Cosa sono le macchie nere sul cavolfiore e sono sicure da mangiare?
Sommario
Il cavolfiore può essere un ortaggio impegnativo da coltivare, quindi può essere devastante vedere il vostro duro lavoro macchiato da macchie nere. Cosa significano queste macchie nere e come si possono eliminare?
Le ragioni per cui il cavolfiore può presentare macchie nere sono molteplici: molte malattie fungine, come la Blackleg, l'Alternaria fogliare, la macchia anulare, la peronospora o la muffa bianca, possono causare lesioni scure sulle foglie o sulle teste.
Anche se avete già raccolto il vostro cavolfiore, può comunque soffrire di ossidazione o muffa nel frigorifero.
Fortunatamente, è possibile risolvere questo problema e il cavolfiore è ancora commestibile.
Continuate a leggere per scoprire come identificare il problema, come salvare il vostro raccolto di cavolfiore e alcuni consigli per prevenire le macchie nere in futuro.
Le malattie fungine sono la causa principale delle macchie nere sul cavolfiore
@veggies_on_fireEsistono diversi funghi che possono infettare il cavolfiore causando la comparsa di macchie nere. I funghi presenti nel terreno possono schizzare sulla coltura durante un temporale.
Le spore possono anche essere trasportate dall'aria e vengono introdotte nel giardino dal vento o soffiate da una pianta all'altra.
Guarda anche: 15 varietà di Morning Glory da urlo per un giardino perfetto!Quando le condizioni climatiche sono fresche e umide, i funghi si aggrappano al fogliame della pianta e la infettano attraverso lesioni nei tessuti.
La maggior parte dei funghi prospera a temperature comprese tra i 15°C e i 21°C. Se le condizioni sono umide e fresche, i funghi possono passare rapidamente da una pianta all'altra e infettare l'intera coltura.
I funghi possono anche aggrapparsi agli attrezzi da giardino ed essere trasportati da una pianta all'altra, quindi assicuratevi di pulire gli attrezzi, come cesoie e pale, dopo aver lavorato con le piante malate.
Esistono diverse malattie fungine che possono causare macchie nere sul cavolfiore in crescita.
Alcuni danneggiano le foglie, mentre altri infettano i cespi. È necessario distinguere ogni fungo da alcuni segni rivelatori, in modo da sapere con quale problema si ha a che fare.
I funghi che causano le macchie nere sul cavolfiore sono:
- Blackleg
- Macchia fogliare di Alternaria
- Anello spot
- Peronospora
- Muffa bianca
Vediamo come identificare ciascuna malattia e come prevenire le malattie fungine e mantenere il cavolfiore al sicuro.
Blackleg
@agronom_zaIl blackleg, noto anche come stem canker, attacca i fusti e le foglie della pianta di cavolfiore. I danni alle foglie sono solitamente identificati da aree bianche sporche coperte da piccole macchie nere e da foglie ingiallite.
Le lesioni sul fusto possono essere di varie tonalità di marrone, sempre accompagnate da piccole macchie nere nelle aree colpite.
Le macchie nere sono molto piccole e talvolta sono visibili solo con una lente d'ingrandimento; spesso dalle macchie fuoriesce un liquido rosa.
La Blackleg può far raggrinzire e morire gli steli delle giovani piantine. Se la pianta cresce fino a maturità, si possono formare dei cancri che spesso danneggiano lo stelo, causando la morte del cavolfiore.
La peste nera può rimanere dormiente nel terreno da una stagione all'altra e può anche diffondersi per via aerea, passando da una pianta all'altra.
Anche i semi di scarsa qualità possono essere contaminati dalla blackleg, quindi le piante sono condannate prima ancora di iniziare a crescere.
Qui c'è un articolo molto dettagliato sulla blackleg nella colza, che presenta molte analogie con il cavolfiore infetto.
La Blackleg viene spesso confusa con la Wirestem ( Rhizoctonia solani ), che è molto simile ma non presenta macchie nere nelle lesioni.
Macchia fogliare di Alternaria
Alternaria brassicae & Alternaria brassicicola Come la maggior parte dei funghi, l'Alternaria fogliare ama il clima fresco, ma può tollerare anche temperature più calde.
Il suo range ideale è compreso tra 15,6°C e 25,6°C (59°F-78°F), e prospera in ambienti umidi. Crea macchie a forma di bersaglio sulle foglie con centri infossati di colore marrone circondati da aloni gialli.
L'alternaria infetta anche i cavolfiori stessi causando macchie nere: singoli germogli, o cagli, diventano neri e spesso si diffondono fino a infettare ampie aree del cespo.
Le lesioni sono solitamente superficiali e l'area infetta può essere tagliata in modo che la testa sia ancora commestibile.
Anello Spot
Mycosphaerella brassicicola La macchia anulare non colpisce il cespo in sé, ma i suoi danni fogliari sono spesso confusi con la macchia fogliare di Alternaria. Le lesioni della macchia anulare sono anelli concentrici grigi con piccole macchie bianche o nere.
Anche se di solito non sono fatali, le macchie ad anello inibiscono lo sviluppo e rallentano la crescita della pianta, il che può essere molto problematico nelle stagioni di crescita brevi.
Peronospora
@alittlewildfarmHyaloperonospora parasitica Le sue spore si diffondono nell'aria, ma possono sopravvivere anche nel terreno, e necessitano di umidità per attaccarsi alle foglie.
La peronospora si riconosce dalle macchie scolorite sulla parte superiore delle foglie e da un'escrescenza bianca e sfocata sulla parte inferiore.
Le foglie gravemente infette possono appassire e cadere. Anche il cavolfiore stesso può essere infettato e le singole cime (o cagliate) possono diventare nere, oppure l'intera parte inferiore delle cimette può presentare una crescita nera e ammuffita.
Muffa bianca
@clairs_allotment_gardenSclerotinia sclerotiorum & Sclerotinia minor Questo fungo non provoca macchie nere, ma lascia baccelli neri. Questo fungo ricopre le lesioni con una soffice muffa bianca.
Se lasciata avanzare, la muffa produrrà sclerotici neri (depositi di cibo per i funghi) che hanno all'incirca le dimensioni di un chicco di riso all'interno della muffa bianca.
La muffa può sopravvivere nel terreno per diversi anni, quindi la rotazione delle colture è molto importante.
Si può ancora mangiare il cavolfiore infetto?
Nella maggior parte dei casi, il cavolfiore infetto da macchie nere è ancora commestibile: è possibile scartare le foglie infette e tagliare le cimette macchiate.
La peronospora può causare i danni più significativi alla testa stessa e, a meno che l'intera testa non sia ammuffita, le aree infette possono essere rimosse e la testa può essere mangiata.
Come prevenire le malattie fungine nel cavolfiore
Il modo migliore per evitare le macchie nere sul cavolfiore è impedire che i funghi mettano piede nell'orto o nel campo. Ecco alcuni consigli per evitare che i funghi infettino l'orto:
1: Coltivare varietà resistenti alle malattie
Se sapete che il vostro giardino è soggetto a determinati funghi, coltivate varietà di cavolfiore resistenti a queste malattie. La maggior parte delle aziende di sementi affidabili elenca le varietà resistenti alle malattie.
Guarda anche: 12 piante tradizionali giapponesi per il vostro giardino zen in giardino2: Non annaffiate con gli irrigatori
La maggior parte dei funghi si attacca alle foglie quando sono bagnate, quindi innaffiate il terreno anziché la pianta. Gli innaffiatori aerei, come gli irrigatori, bagnano le foglie e possono spruzzare il terreno contaminato sul fogliame.
Un'opzione molto migliore è rappresentata dai tubi di irrigazione, che fanno penetrare l'acqua nel terreno, fornendo acqua direttamente alle radici e contribuendo alla conservazione dell'acqua grazie alla riduzione dell'evaporazione.
3: Spaziate le piante
I funghi amano le condizioni fresche e umide, mentre le piante distanziate creano un ambiente che esclude l'aria e la luce del sole e intrappola l'umidità.
Distanziate i cavolfiori di almeno 45-60 cm (18-24 pollici).
4: Rotazione delle colture
La maggior parte dei funghi può sopravvivere nel terreno per diversi mesi, a volte per diversi anni. Non piantate cavolfiori nello stesso appezzamento per 3 o 4 anni per assicurarvi che i patogeni muoiano.
Ricordate che i cavolfiori fanno parte della famiglia delle brassiche, quindi evitate di piantare cavoli, senape, broccoli e altre brassiche in quell'area.
5: Abbattere le piante infette
Se il cavolfiore si ammala, rimuovete immediatamente le foglie infette e, se la malattia ha preso piede, rimuovete l'intera pianta.
Non smaltite il fogliame infetto nel compost, perché il calore del processo di compostaggio potrebbe non essere sufficiente a uccidere gli agenti patogeni.
Invece, rimuovete completamente le piante malate dal vostro giardino o bruciatele.
5: Piantine di compagnia
@ashlandhillsLa piantagione compagna è la pratica di coltivare insieme due colture in modo che si avvantaggino a vicenda.
Per esempio, provate a coltivare l'aglio o altre allium insieme al cavolfiore, perché è ricco di zolfo, che è un fungicida naturale.
Un altro vantaggio della semina in consociazione è che "confonde" parassiti e malattie: coltivando insieme diverse colture, un fungo che ama il cavolfiore ha meno probabilità di attecchire se tra di esse ci sono barbabietole o fagioli (per citarne alcuni).
Tra le buone piante compagne del cavolfiore vi sono l'aneto, la menta, la camomilla, il rosmarino, la salvia, le allium, i fagioli, le barbabietole, i cetrioli, i ravanelli, le carote, il sedano, la lattuga e gli spinaci.
Evitate di piantare il cavolfiore vicino alle piante notturne (pomodori, patate, melanzane, peperoni) perché rendono il terreno troppo acido per il cavolfiore, la zucca invernale e le fragole.
Trattamento dei funghi nel cavolfiore
Prima di prendere un flacone di pericolosi fungicidi chimici, provate uno di questi trattamenti naturali e casalinghi:
- Aceto
- Olio di Neem
- Bicarbonato di sodio
- Aglio spray
- Spray alla cannella
- Collutorio
Macchie scure in magazzino
Forse il vostro cavolfiore è riuscito a superare la stagione di crescita senza problemi, ma ora che è in frigorifero ha iniziato a formare delle piccole macchie nere! Cosa sta succedendo e cosa fare?
È probabile che il cavolfiore soffra di ossidazione o stia iniziando ad ammuffire.
Entrambi sono più comuni nei cavolfiori conservati a lungo, quindi è più probabile che si tratti di cavolfiori acquistati in negozio, ma può accadere anche ai vostri prodotti.
Ossidazione
L'ossidazione è il risultato dell'esposizione alla luce e all'aria, come nel caso di una fetta di avocado o di un pezzo di mela che diventano marroni se tagliati e lasciati sulla credenza.
Inoltre, la condensa spesso fa sì che l'umidità si depositi sulla testa, quindi cercate di tenere l'umidità in eccesso lontana dalla testa nel vostro frigorifero.
L'ossidazione provoca piccole macchie marroni o nere sui germogli, o cagliate (che sono le piccole palline che rimbalzano in tutta la cucina quando si taglia).
Spesso iniziano come singoli germogli di colore marrone chiaro, ma possono diventare neri e persino estendersi a interi fiori.
Si può mangiare il cavolfiore ossidato?
Sì, il cavolfiore ossidato è perfettamente commestibile, anche se le macchie marroni o nere potrebbero non avere il massimo del sapore, soprattutto quando sono grandi.
Raschiare con cura le macchie scure con un coltello affilato o tagliare le aree più grandi.
L'ossidazione, tuttavia, è l'inizio della decomposizione: se le aree iniziano a diventare mollicce e con un odore sgradevole, significa che hanno iniziato a marcire.
Probabilmente è ancora possibile rimuovere i pezzi marci, ma se la parte colpita copre la maggior parte del cavolfiore, sarebbe più sicuro scartarlo.
Muffa nera
A volte le macchie scure sul cavolfiore sono in realtà muffa nera e non ossidazione. La muffa nera si riconosce facilmente dal suo aspetto leggermente sfocato.
Si può mangiare il cavolfiore ammuffito?
Se le macchie di muffa sono ancora molto piccole, rimuovetele come se fossero cavolfiori ossidati, quindi lavatele accuratamente.
Tuttavia, se la muffa nera ha infettato ampie zone della testa, è molto più sicuro gettarla via. La muffa nera può essere estremamente pericolosa se ingerita in grandi quantità.
Conclusione
Che sia bianco, giallo o viola, un cavolfiore sano che emerge dal fitto fogliame è uno spettacolo da vedere.
Ma dopo settimane di paziente coltivazione, è un peccato che la testa perfetta venga macchiata da antiestetiche macchie scure.
Con una buona gestione dell'orto e un fungicida naturale a portata di mano, potete combattere queste malattie e mantenere il vostro cavolfiore sano e forte.