Raccolta del rabarbaro: come e quando raccogliere gli steli di rabarbaro

 Raccolta del rabarbaro: come e quando raccogliere gli steli di rabarbaro

Timothy Walker
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Il rabarbaro è un ortaggio di facile coltivazione e di stagione fresca che dovrebbe trovare posto in ogni orto domestico. Nonostante sia utilizzato in innumerevoli dessert, il rabarbaro è in realtà un ortaggio e questa resistente pianta perenne vi darà diversi raccolti ogni anno.

Ma prima di prendere i vostri raccoglitori e dirigervi verso l'orto, è importante sapere quando raccogliere il rabarbaro per ottenere il miglior sapore e la migliore qualità dei frutti e come raccogliere gli steli in modo corretto. , così torneranno anno dopo anno.

Il momento migliore per raccogliere il rabarbaro è quando i gambi raggiungono i 30 e i 46 cm di lunghezza e i 1⁄2 di altezza. 2 Il rabarbaro maturo può essere raccolto dall'inizio della primavera fino a metà luglio, con una larghezza compresa tra 1,3 e 2,5 cm. Per la raccolta, tirare gli steli invece di tagliarli renderà la pianta di rabarbaro più sana e produttiva.

Il rabarbaro è facile da raccogliere come da coltivare. In questo articolo parleremo di come capire quando il rabarbaro è maturo e di come raccogliere gli steli da una pianta di rabarbaro per un raccolto continuo.

Quali parti del rabarbaro si possono mangiare?

Il picciolo (o gambo) del rabarbaro è un ortaggio aspro e commestibile. Non si devono mangiare le foglie, perché contengono elevate quantità di acido ossalico, che può provocare vomito, diarrea e infine insufficienza renale.

Guarda anche: La coltura idroponica biologica è possibile? Sì, ed ecco come utilizzare i nutrienti biologici in idroponica

L'acido ossalico si trova in realtà in tutte le parti della pianta, compresi i gambi, e da qui deriva il sapore aspro.

Tuttavia, la quantità di rabarbaro consumata dovrebbe essere molto elevata per causare problemi. Ecco un link a un articolo che illustra ulteriori problemi di salute legati al consumo di foglie di rabarbaro.

Il rabarbaro diventa velenoso in autunno? A molti di noi è stato detto che dopo l'estate il rabarbaro diventa velenoso.

Una vecchia tradizione, basata sulla convinzione che l'acido ossalico aumenti durante l'estate. Probabilmente non è vero, e ho mangiato il rabarbaro del mio giardino in agosto senza alcun effetto negativo.

Alcune prove suggeriscono, tuttavia, che l'acido ossalico potrebbe trasferirsi ai gambi quando le foglie di rabarbaro appassiscono o diventano smerigliate.

È possibile raccogliere il rabarbaro alla prima stagione?

La risposta a questa domanda può variare a seconda del metodo utilizzato per la coltivazione del rabarbaro: si possono usare talee, piante a radice nuda, piante in vaso o semi, e ognuno di essi richiede un tempo diverso per affermarsi prima di poter essere raccolto.

  • Taglio delle radici Coltivare il rabarbaro da una talea di radice o di corona è il modo più comune e più rapido per iniziare a coltivare il rabarbaro. Una parte della radice della pianta viene semplicemente tagliata e le nuove corone vengono solitamente piantate in autunno o all'inizio della primavera. I raccolti del primo anno di solito producono un raccolto leggero.
  • Radice nuda o vivaio Il vivaio può anche avere radici nude o piccoli vasi di rabarbaro che si possono acquistare. Non è consigliabile raccogliere nessuno dei due il primo anno. Il secondo anno si può raccogliere leggermente e in seguito come di consueto ogni anno.
  • Semi Avviare il rabarbaro da seme richiede in genere 2 o 3 anni prima che sia abbastanza grande da essere raccolto.

Quando è il mese migliore per raccogliere il rabarbaro?

Raccogliete il rabarbaro dall'inizio della primavera fino a metà luglio, dopo di che la sua crescita e la sua qualità si riducono e i gambi del rabarbaro appassiscono e marciscono rapidamente con il caldo.

Durante il suo picco di crescita in primavera e all'inizio dell'estate, ci sono diversi modi per raccogliere il rabarbaro.

  • Raccogliere i gambi se necessario Raccogliere gli steli della pianta durante la stagione di crescita, quando ne avete bisogno per cucinare o cuocere. Questo aiuterà anche a sfoltire la pianta e ad evitare che alcuni degli steli più grandi maturino eccessivamente.
  • Raccogliere il primo raccolto: Il rabarbaro sarà pronto per un raccolto abbondante verso la metà o la fine della primavera. Lasciate alcuni piccoli gambi e foglie sulla pianta: in questo modo le piante possono ricrescere più rapidamente.
  • Raccogliere il secondo raccolto: Le nuove foglie spunteranno pochi giorni dopo il primo raccolto. All'inizio dell'estate il rabarbaro sarà ricresciuto a sufficienza per un secondo raccolto. Questa volta non lasciate foglie. Nonostante la lenta ricrescita durante l'estate e l'autunno, la pianta produrrà ancora abbastanza fogliame per proteggersi durante l'inverno.

Il clima della nostra zona 2b ci permette di raccogliere gli steli a fine maggio e il primo raccolto avviene generalmente a metà giugno, mentre il secondo raccolto avviene all'inizio di metà luglio.

A che ora si raccoglie il rabarbaro?

Per ottenere risultati ottimali, il rabarbaro deve essere raccolto al mattino: nelle notti fresche, infatti, le piante assumono acqua e utilizzano gli amidi per creare zucchero, che al mattino è ancora presente nella pianta.

Grazie alle foglie spesse e ai gambi resistenti, le piante di rabarbaro hanno meno probabilità di appassire per il caldo rispetto ad altri ortaggi più delicati. Quando si raccoglie durante l'estate, tenere i gambi appena raccolti all'ombra per evitare che si secchino.

Quanto produce una pianta di rabarbaro?

La resa della pianta di rabarbaro varia notevolmente in base alla varietà, alle condizioni di coltivazione e al clima. Secondo la maggior parte dei riferimenti online, si dovrebbero piantare da 2 a 3 piante per persona e la resa di ogni pianta dovrebbe variare da 1 chilogrammo a 3 chilogrammi (2-6 libbre).

Dal nostro orto ricaviamo 10 kg per raccolto (22 libbre), quindi una pianta è più che sufficiente per noi.

Come capire se il rabarbaro è pronto per la raccolta?

Le dimensioni degli steli di rabarbaro sono la migliore indicazione di quando il rabarbaro è maturo e pronto per essere raccolto.

Per sapere se il rabarbaro è pronto o meno per la raccolta, è sufficiente controllare quanto segue:

  • Scegliere la dimensione migliore Al momento del raccolto, gli steli di rabarbaro dovrebbero essere lunghi circa 30 cm e avere un diametro compreso tra 1,25 e 2,5 cm. Nonostante ciò, abbiamo raccolto steli molto più piccoli (che è meglio consumare crudi) e alcuni lunghi più di un metro.
  • Non affidatevi al colore Il colore non indica il grado di maturazione del rabarbaro, ma dipende dalla varietà di rabarbaro che si sta coltivando. A seconda della varietà, il rabarbaro può essere verde, rosso intenso o rosso/verde.
  • Aspettare che ci siano abbastanza gambi Prima di raccogliere, è necessario attendere che la pianta abbia almeno dieci steli, altrimenti la ricrescita della pianta sarà ritardata. È particolarmente importante se si tratta di piante giovani o se è ancora molto presto nella stagione.

I fiori di rabarbaro influiscono sul raccolto?

È probabile che prima o poi la pianta di rabarbaro produca fiori e vada a seme: di solito è l'estate il momento in cui il rabarbaro fiorisce, ma spesso è la tarda primavera che inizia a far spuntare gli steli floreali.

Gli steli dei fiori stessi non sono commestibili e sono legnosi, ma si può comunque ottenere un buon raccolto dal resto degli steli.

Non appena un fiore sboccia, tutta l'energia della pianta viene spesa per produrre semi. Per favorire la crescita di un nuovo gambo, è meglio rimuovere i boccioli all'inizio della stagione.

Una volta terminato il raccolto, si possono lasciare i boccioli per farli germogliare o rimuoverli, con lo stesso successo che si ottiene rimuovendo o lasciando i boccioli.

Come raccogliere il rabarbaro nel modo giusto

Il rabarbaro si raccoglie facilmente a mano. Ecco alcuni semplici passaggi per la raccolta del rabarbaro.

  • Iniziare con gli steli più grandi e poi passare a quelli più piccoli.
  • Come regola generale, lasciate circa 1/3 degli steli ancora sulla pianta.
  • Afferrare saldamente il gambo il più vicino possibile alla base. La maggior parte dei gambi si staccherà con un leggero strattone.
  • Se il gambo è ostinato, torcetelo mentre lo tirate. A volte è necessario tirare con forza per farlo uscire.
  • È meglio rimuovere gli steli con la torsione piuttosto che con il taglio: la torsione può favorire la crescita di nuove foglie, mentre il taglio lascia un moncone che marcisce rapidamente.
  • Le foglie possono essere rimosse con una torsione o con un taglio, afferrando il gambo con entrambe le mani appena sotto la foglia e ruotando mentre si allontanano le mani. In alternativa, si può provare a tagliarle con delle cesoie da giardino o con un coltello affilato.
  • Aggiungete le foglie alla pattumiera o pacciamate il giardino con quelle più grandi per proteggere il terreno ed eliminare le erbacce.
  • Quando si stacca il gambo, a volte c'è un piccolo bulbo alla base, che va staccato o tagliato e aggiunto alla compostiera.
  • Dopo aver terminato il raccolto a luglio, è un buon momento per aggiungere un po' di compost. Ora potete lasciare che la pianta si riposi e si riprenda per il resto dell'estate.
  • Naturalmente, se ne avete bisogno, potete ancora tirare fuori qualche foglia durante l'estate e l'autunno.

Conservare il raccolto di rabarbaro

Oltre a conservarsi molto bene, il rabarbaro si conserva anche bene. Potete conservare il vostro raccolto nei seguenti modi:

  • In frigorifero In frigorifero, il rabarbaro fresco dura da due a quattro settimane. I gambi devono essere lasciati non lavati (o adeguatamente asciugati) e possibilmente interi.
  • Congelato : Il rabarbaro deve essere tagliato in pezzi larghi 1 cm (1/2 pollice) e deve essere congelato su una teglia per biscotti prima di essere messo in un contenitore ermetico. A meno che non diventi ghiacciato o bruciato dal congelatore, il rabarbaro congelato si conserva per circa un anno.
  • Disidratato Si può disidratare il rabarbaro tagliandolo a pezzi di circa 1 cm di larghezza e seguendo le istruzioni del proprio disidratatore. Si può anche disidratare in forno. Il rabarbaro si conserva per circa un anno in un barattolo ermetico.
  • In scatola : Il rabarbaro può essere inscatolato in diversi modi e si possono realizzare molte ricette deliziose. Seguite attentamente le indicazioni del vostro conservificio.

Conclusione

Molte piante di rabarbaro producono per oltre 20 anni. È importante sapere quando e come raccogliere questa pianta perenne per poterne godere anno dopo anno.

Guarda anche: 27 splendide varietà di fiori di conifera (Echinacea) da piantare in giardino

Spero che questo articolo vi abbia fornito informazioni sufficienti per sfruttare al meglio la vostra pianta di rabarbaro prolifica.

Ora è il momento di comprare un sacco di zucchero e di mettersi a cuocere!

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.