12 errori nel giardinaggio di erbe aromatiche in contenitore (e come risolverli)

 12 errori nel giardinaggio di erbe aromatiche in contenitore (e come risolverli)

Timothy Walker

Avviare il proprio orto di erbe aromatiche in contenitore può essere una sfida divertente per il giardinaggio, ma può anche trasformarsi in un progetto stressante se gestito in modo scorretto.

Se siete principianti nel mondo della coltivazione delle erbe aromatiche in contenitore, ci sono alcuni errori comuni che dovete fare attenzione a evitare affinché il vostro giardino sia un successo.

Anche i giardinieri più esperti possono commettere questi errori, quindi istruitevi per tempo per evitare delusioni!

In questa guida vi illustrerò gli errori più comuni che i giardinieri commettono quando si tratta di coltivare erbe aromatiche in vaso, e come risolverli o evitarli completamente.

12 errori da evitare quando si coltivano erbe in vaso

Le erbe coltivate in contenitori sono molto più vulnerabili a certi problemi rispetto a quelle coltivate in terra, quindi ci sono alcune cose da tenere a mente prima di affrettarsi a piantare.

Ecco 12 errori comuni di giardinaggio delle erbe del contenitore da evitare se volete far prosperare le vostre erbe in vaso per tutta l'estate.

1. Scegliere il contenitore sbagliato

Scegliete il contenitore della giusta dimensione e materiale per le esigenze della vostra pianta, poiché il vaso in cui piantate le erbe ha un'enorme influenza sul successo delle piante.

Se scegliete un contenitore o un vaso troppo poco profondo per il tipo di erba che state coltivando, le radici non avranno abbastanza spazio per crescere e svilupparsi.

Allo stesso modo, è bene assicurarsi che il vaso abbia un diametro sufficientemente ampio per accogliere tutte le erbe che si intende piantare al suo interno.

Anche il materiale di cui è fatto il vaso è importante, poiché i vasi di argilla o di terracotta sono particolarmente porosi e tendono a seccarsi rapidamente.

Se si coltiva un'erba che ha bisogno di molta acqua, come la menta, i contenitori porosi perderanno l'umidità del terreno troppo rapidamente e sarebbe meglio utilizzare plastica riciclata.

2. Utilizzo di terreni di scarsa qualità

Il terriccio è il luogo in cui le vostre erbe ricevono tutto ciò di cui hanno bisogno per crescere e produrre foglie profumate e nuove crescite sane, quindi dovete assicurarvi che sia della migliore qualità che potete permettervi.

Risparmiare sui costi e acquistare terriccio di scarsa qualità dal negozio del dollaro non aiuterà le vostre piante a fare bene, soprattutto perché molte erbe hanno esigenze nutrizionali specifiche e coltivarle in contenitori significa avere tutto ciò di cui hanno bisogno in quel terriccio, dato che non possono ottenerlo altrove.

Inoltre, non dovreste riempire il vaso con il terriccio del vostro giardino, perché si seccherebbe troppo rapidamente, ma costruitevi il vostro terriccio o acquistatene uno di buona qualità in un centro di giardinaggio.

Il terriccio deve avere un ottimo drenaggio, con componenti come la fibra di cocco, il muschio di torba, la perlite o la pomice, e deve essere arricchito da sostanze organiche come il compost.

Dovete anche assicurarvi che sia sterile, come dovrebbe essere indicato sul sacchetto, per evitare di portare uova di parassiti o agenti patogeni di malattie nei vostri vasi.

3. Collocare i contenitori in un luogo ombreggiato

Sebbene esistano alcune erbe che tollerano l'ombra, la maggior parte delle erbe comuni coltivate in contenitore, come origano, timo, salvia, lavanda, basilico e altre ancora, amano il caldo e hanno bisogno di pieno sole.

Molti giardinieri principianti sottovalutano queste esigenze e collocano le loro erbe in vaso su un davanzale ombreggiato o su un patio esposto a nord: un grosso errore! Scoprirete che le erbe amanti del sole inizieranno ad appassire, a ingiallire, a far cadere le foglie e a perdere colore quando non ricevono luce e calore adeguati.

Per fortuna, se individuate rapidamente il problema, potete spostare i vasi in un luogo più soleggiato, sempre che ne abbiate uno! Se non avete assolutamente spazi che ricevano almeno 5 ore di sole al giorno, prendete in considerazione l'acquisto di lampade da coltivazione per il vostro orto in contenitore, o la coltivazione di erbe aromatiche più tolleranti all'ombra, come la menta o l'aneto.

4. Coltivare insieme erbe incompatibili

Consultate le esigenze di luce, temperatura e acqua delle erbe che volete coltivare e assicuratevi di piantare le stesse cose.

Non è una buona idea piantare nello stesso vaso un rosmarino che tollera la siccità e una menta che ama l'umidità, perché ognuna soffrirà del programma di irrigazione dell'altra. Lo stesso vale per altri fattori di cura e bisogna fare delle ricerche approfondite prima di raggruppare le erbe insieme.

Inoltre, proprio come molti frutti e ortaggi, le erbe aromatiche hanno piante compagne con cui crescono bene e hanno anche dei "nemici" con cui non amano condividere il vaso. Per esempio, le erbe della famiglia della menta di solito non crescono bene se piantate insieme alla camomilla o al prezzemolo.

5. Annaffiare troppo o troppo poco

Fornire alle piante la giusta quantità d'acqua è un problema per tutti i giardinieri, ma è particolarmente difficile quando si tratta di erbe aromatiche in contenitore che hanno bisogno di una poco acqua extra, ma non troppo!

Si tratta di un problema comune a molti coltivatori di erbe aromatiche principianti che si trovano ad affrontare la coltivazione in vaso, quindi non bisogna abbattersi: poiché i vasi si trovano al di sopra del livello del terreno, il sole riscalda l'intero contenitore e tutto il terreno all'interno si asciuga rapidamente.

È necessario compensare questa perdita d'acqua, ma allo stesso tempo molte erbe preferiscono condizioni asciutte, quindi assicuratevi di non creare un ambiente costantemente umido o fradicio per le erbe che tollerano la siccità come rosmarino, timo, salvia o origano.

Alcune erbe aromatiche, come quelle della famiglia della menta, preferiscono invece un terreno leggermente umido, e dovrete assicurarvi di annaffiarle più di quanto fareste quando crescono in piena terra.

Il modo migliore per trovare il giusto equilibrio è controllare ogni pochi giorni con il dito l'umidità del terreno.

6. Lasciare che le erbe vadano a seme

La maggior parte delle comuni erbe da giardino viene raccolta per le foglie e gli steli profumati e, sebbene molte di esse abbiano fiori e semi commestibili, quando si lascia che concentrino le loro energie sulla produzione di fiori e semi il sapore delle foglie diminuisce drasticamente.

Per mantenere le erbe utilizzabili il più a lungo possibile, bisogna fare attenzione a non farle "imbullonare", ovvero il processo in cui le piante iniziano a concentrarsi sulla produzione di fiori e semi.

Quando le erbe sono sottoposte a stress (spesso temperature troppo alte o troppo basse), è più probabile che si spengano perché vogliono riprodursi rapidamente prima di morire.

Fate attenzione a mantenere le piante sane e felici per evitare la fioritura precoce e, quando vedete che si formano i fiori, tagliate le teste per reindirizzare l'energia alle foglie. A volte è necessario farlo molto spesso per mantenere il raccolto, soprattutto con erbe come il basilico o il coriandolo.

7. Collocare i contenitori in un luogo ventoso

Le erbe maltrattate dal vento si appassiscono, ingialliscono, si spengono o muoiono prima ancora che possiate sperimentare i benefici della loro coltivazione.

Sapete già che dovete tenere conto dell'esposizione al sole del vostro luogo, ma che dire del vento? Se le vostre erbe aromatiche si trovano, per esempio, in una cassetta appesa a una finestra che si affaccia su un balcone soggetto a forti venti, non saranno felici! Non è necessario che i vostri contenitori si trovino in un ambiente totalmente privo di vento, ma assicuratevi che abbiano un riparo sotto forma di un muretto o di altre piante più alte per proteggerle.

Alcune erbe si adattano meglio di altre alle condizioni di vento; l'ambiente di origine del rosmarino è costituito dalle scogliere rocciose del Mediterraneo, quindi è molto più adatto e resistente al vento di altre erbe.

8. Coltivare le erbe sbagliate per il proprio clima

Scegliete le erbe aromatiche che si adattano bene o che sono autoctone della vostra zona. Se volete collocare il vostro giardino di erbe aromatiche in contenitore all'esterno, in giardino, sul patio o sul balcone, assicuratevi di considerare l'influenza del clima locale su di esse.

Guarda anche: Le 14 varietà di rabarbaro migliori in assoluto da coltivare in giardino

Ci sono alcuni climi sfavorevoli evidenti, come gli inverni rigidi con temperature gelide e neve, che uccidono la maggior parte delle erbe, ma anche fattori sottili come la quantità di copertura nuvolosa costante e la pioggia che si riceve possono portare a piante indebolite che sono deludenti da guardare e da mangiare.

Scegliete per il vostro giardino erbe adatte alla vostra regione, soprattutto se le coltivate in stagioni diverse dall'estate. Questo è anche un motivo divertente per esplorare erbe autoctone che potrebbero crescere spontaneamente nella vostra zona e di cui non avete mai sentito parlare prima!

9. Erbe da sovraffollamento

Fate attenzione a non piantare le erbe troppo densamente e tenete conto che cresceranno e si espanderanno molto!

Molti giardinieri coltivano molte erbe insieme in un vaso o in una cassetta da finestra, e molte di esse crescono bene insieme e scoraggiano gli insetti con i loro potenti profumi.

Quando si piantano i semi o i trapianti è facile sottovalutare le dimensioni delle erbe, soprattutto perché molte di esse crescono per adattarsi allo spazio che viene loro concesso.

Se si stipano troppe erbe in un unico vaso, si crea una competizione per le risorse, una mancanza di flusso d'aria e un aumento del rischio di malattie tra le piante.

Il sovraffollamento rende inoltre difficile l'irrigazione a livello del terreno e si rischia di ritrovarsi con le foglie molto bagnate, contribuendo ulteriormente al rischio di malattie fungine. Non siate troppo avidi di quante erbe aromatiche riuscite a mettere in un solo vaso, perché potreste finire per perderle tutte!

10. Acquisto di trapianti di erbe malate o malate

Prima di acquistare erbe giovani, fate delle ricerche e cercate etichette con certificazioni che attestino che le piante provengono da un ambiente sterile.

Guarda anche: Perlite e vermiculite: qual è la differenza?

Alcune erbe, spesso legnose come il rosmarino, la salvia e la lavanda, sono difficili da coltivare da seme e possono passare molti anni prima che siano abbastanza mature da produrre un raccolto.

Di conseguenza, la maggior parte dei giardinieri acquista queste erbe come trapianti da vivai, vicini o centri di coltivazione, in modo da poterle utilizzare in quella stagione o l'anno successivo.

Acquistate sempre da venditori affidabili e di fiducia, altrimenti potreste ritrovarvi con erbe malate che diffondono rapidamente i patogeni della malattia nel vostro giardino in contenitore, causando la sofferenza di tutte le vostre erbe.

11. Spruzzare le erbe con sostanze chimiche sintetiche

Poiché la maggior parte delle erbe viene consumata cruda, spruzzare pesticidi e fertilizzanti sintetici a base di glifosato può essere pericoloso per l'ingestione e dannoso per il giardino.

Le erbe coltivate in contenitori godono di condizioni molto più controllate e il fatto che siano sollevate dal suolo significa spesso un minor numero di parassiti.

Provate a diserbare a mano, a usare misure naturali di controllo dei parassiti come l'olio di neem e a concimare con tè di compost o letame compostato per dare una spinta alle piante invece di ricorrere a interventi chimici.

Se ritenete di dover usare qualcosa di più forte per il vostro giardino di erbe aromatiche, assicuratevi che abbia l'etichetta "safe for edibles".

12. Non concimare a sufficienza il giardino

Le erbe in vaso hanno meno accesso ad altre fonti di nutrimento rispetto a quelle coltivate in terra e devono essere nutrite con un fertilizzante naturale ogni mese circa.

Molti giardinieri che hanno giardini perenni possono apprezzare la resistenza e la capacità di recupero di alcune erbe, soprattutto quelle che tollerano la siccità e che possono avere successo in terreni poveri, e di conseguenza dimenticano di nutrire le erbe coltivate in contenitore.

Un'ottima opzione è il compost fatto in casa, la farina di sangue e ossa, il tè di compost o il letame compostato, che hanno tutti la maggior parte dei gruppi nutritivi e daranno al vostro giardino di erbe aromatiche la spinta di cui ha bisogno.

Imparate dai vostri errori!

Se tenete a mente questi dodici errori più comuni, potrete ottenere un grande successo nel vostro orto di erbe aromatiche in contenitore.

Ma ci sono sempre cose che possono andare storte da una stagione all'altra, quindi mantenete un atteggiamento positivo e imparate dai vostri errori.

Assicuratevi di rispettare tutti i requisiti per la cura delle vostre erbe, come indicato sulle confezioni o sulle etichette dei semi, perché in genere le piante sane sono più resistenti ad altri problemi.

Scegliete il vaso, il luogo, il venditore e le erbe giuste e potrete raccogliere i frutti della coltivazione e dell'utilizzo di erbe fresche e profumate per gli anni a venire.

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.