13 tipi di salice e cespugli con foto per una facile identificazione

 13 tipi di salice e cespugli con foto per una facile identificazione

Timothy Walker

"C'è un salice che cresce dietro a un ruscello", esordisce Gertrude raccontando la morte di Ofelia...

Più che le parole, un'immagine che dipinge la bellezza effimera dei salici, con i loro rami strascicati, il loro simbolismo vegetale, il loro umore e aspetto malinconico, un giardino dell'anima dove salici e arbusti piangono sui fiumi e sull'erba.

Il solo nominare questi alberi fa venire in mente immagini incantevoli di giardini in primavera, di ombreggiature sfumate e persino del dolce cinguettio degli uccelli e del gorgogliare dei fiumi. Capisco perché ne vorreste uno nel vostro giardino...

I salici, detti anche sallows e osiers, sono un genere di alberi o arbusti a foglia caduca, Salix, che comprende 400 specie. I giardinieri li amano per i loro rami lunghi, sottili e spesso ricadenti, che sembrano fili di foglie, spesso argentate o verdi ma anche di molti altri colori. Le loro forme originali e la loro presenza emotiva possono aiutarvi a identificarli e a sceglierne uno per il vostro giardino.

Desiderate la bellezza delicata che solo i salici sanno esprimere nel vostro giardino? Se sì, o se volete semplicemente conoscere meglio questo albero straordinario per trovarne uno adatto alle vostre esigenze paesaggistiche.

Continuate a leggere per avere informazioni sui tipi di alberi e arbusti di salice e consigli per identificare il salice nel paesaggio.

Di seguito sono riportati 11 alberi che producono ombra, con alcune delle loro qualità fondamentali, per aiutarvi a iniziare la ricerca e trovare un albero che vi piaccia.

La coltivazione dei salici nel paesaggio

I salici adornano i giardini da secoli, e da altrettanto tempo occupano un posto speciale nella nostra storia e nel nostro folklore!

Le troviamo menzionate come piante che crescono sui fiumi di Babilonia nella Bibbia, Nella cultura dei nativi americani i rami di salice sono usati come protezione e poi, con il giardinaggio, la piccola Inghilterra si è riempita dei rami pendenti di questi alberi perché si adattano così bene all'aspetto naturale che i giardinieri come William Kent desideravano.

Da allora, i salici sono una presenza regolare nei giardini e nei parchi pubblici, spesso associati all'acqua, poiché crescono bene vicino a stagni e laghi, ma anche accanto alla ghiaia o al prato in un giardino suburbano anteriore o posteriore.

Ma c'è di più, i salici sono ricchi di salicina, che è un antinfiammatorio naturale, infatti l'acido salicilico è il principio attivo dell'aspirina.

Anche i salici hanno dei fiori, ma non assomigliano alla maggior parte dei fiori che conosciamo.

Hanno fiori maschili e femminili che appaiono come amenti (alias amenti ), "pennacchi" cilindrici con pochi o nessun petalo, stami visibili sui fiori maschili e pistilli su quelli femminili.

E se volete coltivare una di queste bellezze, scopritele tutte qui sotto per restringere la scelta.

13 tipi di alberi e arbusti di salice per il vostro giardino

Dai piccoli arbusti ai giganti gentili, ecco 13 delle migliori varietà di salice e arbusti per trovare la scelta perfetta per il vostro giardino:

1. Salice piangente ( Salix Babylonica )

La varietà di salice più classica, tradizionale e facilmente riconoscibile di tutte è Salix babylonica, o salice piangente.

Originario della Cina, questo splendido albero ha tutta l'eleganza di questo genere, con rami lunghi, flessibili e ricadenti che cadono dall'alto fino a toccare il suolo...

Conosciuta dai giardinieri europei fin dai tempi della Via della Seta, quando viaggiava con spezie, seta e profumi, è stata protagonista di molti dipinti grazie al suo aspetto profondamente emotivo e malinconico, non ultimo il dipinto di Claude Monet Salice piangente.

Le fronde verde chiaro che ondeggiano nella brezza di questo albero catturano la luce del sole come piccole gocce su un filo di ragno, e danno luce a un intero giardino con la loro dolce e raffinata plasticità dinamica.

La presenza di un salice piangente che sale e poi ridiscende con le sue lunghe braccia su un prato ben curato fa rivivere quel mondo incantato di bellezza idilliaca che forse non c'è mai stato.

In riva a un fiume o a uno stagno, vedrete quest'albero unirsi letteralmente allo scintillio della superficie dell'acqua in un pianto corale e malinconico, come se i dispiaceri dimenticati di un amore romantico passato venissero raccolti dall'albero e poi versati delicatamente nel fiume, affinché le acque li portino via.

Guarda anche: Come coltivare l'okra in contenitore: guida completa alla coltivazione

Pochi alberi possono mostrare come la natura parli direttamente alla nostra anima come il salice piangente.

  • Difficoltà di adattamento: Il salice piangente è resistente nelle zone USDA da 6 a 8.
  • Esposizione alla luce solare: sole pieno.
  • Requisiti del terreno: cresce bene in argilla, terriccio o sabbia, con un pH che va dall'alcalino all'acido passando per il neutro. Predilige terreni ben drenati, ma può vivere anche in terreni poco drenati. Ama che il terreno sia mantenuto umido, per questo cresce bene vicino all'acqua.
  • Dimensioni: Da adulto è alto e largo dai 9 ai 15 metri.

2. Salice delle capre ( Salix Caprea )

Per un look diverso, se desiderate dare al vostro giardino un'atmosfera delicata da bosco di latifoglie, il salice di capra fa al caso vostro.

Salix caprea, è infatti una varietà arborea dall'aspetto selvatico e dall'aspetto cespuglioso, che starebbe bene accanto a querce e olmi. In effetti, è originaria della Gran Bretagna, dove questi alberi riempiono i boschi su dolci colline.

Tende a far crescere molti rami bassi, che sembrano tronchi multipli, che si allargano e sono di un caldo colore grigio-marrone.

Si tratta di rami lunghi e legnosi, con una corteccia di consistenza cartonata che si presenta bene quando i licheni la ospitano.

Le foglie non cadranno in lunghe "trecce" come quelle di un salice piangente, ma saranno rivolte verso l'alto su ramoscelli che crescono verso il sole in una fitta chioma che fornirà molta ombra.

Le foglie sono ben venate e di una tonalità che va dal verde felce al verde cacciatore, ricca e tipica dei boschi.

Gli amenti sono di colore bianco e giallo brillante e ricoprono i rami con un piumaggio vaporoso in primavera, prima dell'arrivo delle foglie.

È una pianta eccellente per i grandi parchi, soprattutto se si desidera un aspetto fresco e naturale o un'atmosfera di montagna.

Può crescere bene anche in giardini più piccoli, come sfondo al prato e alle aiuole, soprattutto se si vuole coprire dalla vista qualche brutto edificio o vista antiestetica, e se si vuole far sembrare il giardino come se finisse in un'area boschiva naturale.

  • Difficoltà di adattamento: Il salice delle capre è resistente nelle zone USDA da 4 a 9.
  • Esposizione alla luce solare: Da pieno sole a ombra parziale.
  • Requisiti del terreno: cresce in terreni argillosi e sabbiosi, ma anche in terreni argillosi e pesanti. Il pH può essere neutro, alcalino o acido.
  • Dimensioni: Da 6 a 15 metri di altezza e da 4 a 8 metri di larghezza.

3. Salice artico ( Salix Arctica )

Il salice artico è una varietà di salice molto bassa che porterà nel vostro giardino lo spirito (e l'aspetto) dei luoghi freddi da cui proviene: tundra fredda, rocciosa e spazzata dal vento o vaste steppe coperte di neve per la maggior parte dell'anno.

In effetti detiene un record mondiale in questo campo: è la pianta boschiva che cresce nelle zone più settentrionali del mondo.

Questo bellissimo ma poco appariscente arbusto di salice è eccellente per i giardini rocciosi, dove non crescerà più di qualche centimetro tra le pietre, dando solo pochi centimetri dal terreno, con piccoli ciuffi di foglie lucide di bella forma.

Si può anche usare come pianta parzialmente tappezzante, magari nelle aiuole o per ammorbidire i bordi di un sentiero di ghiaia, dato che questo salice non coprirà completamente il terreno, ma si limiterà a spezzarlo con macchie di verde.

Questo piccolo salice, tuttavia, raggiunge il suo massimo potenziale estetico in primavera, quando gli amenti rosso porpora sembreranno piccole code di lepre dipinte che si alzano appena dal terreno, un effetto che non mancherà nel vostro giardino.

Se pensate di coltivare questo piccolo ma unico arbusto di salice, scegliete un posto ben in vista, magari vicino all'occhio dell'osservatore, perché dà il meglio di sé quando lo si guarda da vicino.

  • Difficoltà di adattamento: Il salice artico è resistente dalla zona USDA 1 alla 6b. Ciò significa che sopravvive a temperature fino a -45/50oC, o -50/60oF!
  • Esposizione alla luce solare: sole pieno.
  • Requisiti del terreno: predilige i terreni argillosi e sabbiosi, ma può sopravvivere anche in terreni calcarei ben drenati. Il terreno deve essere mantenuto umido ma ben drenato. Il pH può essere alcalino, neutro o acido.
  • Dimensioni: cresce fino a 2-5 pollici di altezza (5-12 cm).

4. Salice a foglie di pesco ( Salix Amygdaloides )

Chiamato "salice delle foglie di pesco" perché le foglie sono appuntite, proprio come quelle del pesco, è un grande albero del Nord America che si trova a suo agio in grandi giardini o parchi.

Con un'ampia corona ovale di fogliame verde che non si abbassa come il salice piangente, il salice a foglie di pesco ci riporta all'aspetto della prateria selvaggia del Nord America, dove cresce alto e fiero nel suo habitat naturale.

Il tronco è talvolta dritto ed eretto, mentre a volte si divide in grandi rami a livello basso, vicino alle radici.

Se lo desiderate, potete addestrare il vostro albero a seguire una di queste due forme principali quando lo modellate come giovane esemplare.

Gli amenti arrivano all'inizio della primavera, ma sono meno "vaporosi" rispetto ad altre varietà di salice.

Si tratta di una scelta eccellente per i grandi gruppi di piante, in quanto il suo fogliame folto e verde può offrire uno sfondo molto rilassante per il vostro giardino, da un lato, e dall'altro si mescola bene con alberi che hanno fogliame di colori e texture diversi.

  • Difficoltà di adattamento: Il salice a foglie di pesco è resistente nelle zone USDA da 4 a 8.
  • Esposizione alla luce solare: sole pieno.
  • Requisiti del terreno: Può crescere anche in terreni argillosi e pesanti, in terreni alcalini o neutri (pH massimo 6,0-8,0) e ama il terreno umido.
  • Dimensioni: Alta da 10 a 15 metri e larga da 7,5 a 10 metri.

5. Salice artico blu nano ( Salix purpurea 'Nana' )

Immaginate arbusti rotondi ed eleganti con fogliame di colore dal turchese al blu caduco che costeggiano la ghiaia fino alla porta di casa... Questo è uno degli effetti suggestivi che potete ottenere con il salice artico blu nano.

Anche se viene chiamata "Arctic", questa cultivar non deriva da Salix arctica, ma da Salix purpurea, nativo delle isole britanniche.

Il salice artico blu nano può essere facilmente potato, poiché i rami morbidi crescono in modo molto regolare in forma rotonda da un punto centrale; questo lo ha reso molto popolare nei giardini suburbani eleganti e anche moderni, dove ha un aspetto scultoreo grazie alla sua forma sferica. Può anche essere utilizzato in topiari e giardini molto formali.

Come consiglio, per sfruttare al meglio la forma e il colore di questo arbusto, posizionatelo vicino a pacciamatura, sassi o ghiaia che lo mettano bene in risalto ed esaltino la sua tonalità insolita.

  • Difficoltà di adattamento: Il salice artico blu nano è resistente nelle zone USDA da 4 a 6.
  • Esposizione alla luce solare: sole pieno.
  • Requisiti del terreno: ama i terreni umidi, con un pH che può essere neutro, acido o alcalino. Cresce bene anche in terreni poveri e argillosi.
  • Dimensioni: tra i 4 e i 5 piedi di altezza e diffusione (120-150 cm).

6. Salice giapponese ( Salix Chaenomeloides )

Il salice giapponese è un altro albero "audacemente elegante", con una grande chioma rotonda di fogliame verde ricco e vibrante, rami robusti che disegnano linee molto artistiche nell'orizzonte in inverno e poi i rami sottili, teneri e giovani che portano una moltitudine di foglie che crescono da loro.

Gli amenti arriveranno in primavera, prima che le foglie si aprano sui nuovi rami, e riempiranno il vostro salice giapponese con pennacchi viola che illumineranno il cielo con il loro colore ricco e vibrante.

Si tratta sicuramente di un albero che vuole un ambiente adeguato; crescerà bene vicino all'acqua, dove si potrà ammirare la sua suggestiva bellezza dalla riva opposta.

In alternativa, date all'osservatore un'ampia prospettiva per guardare questo albero; collocatelo all'estremità di un prato o alla fine di una lunga prospettiva, e vi ricompenserà con una bellezza naturale letteralmente impagabile.

  • Difficoltà di adattamento: Il salice giapponese è resistente nelle zone USDA da 6 a 8.
  • Esposizione alla luce solare: Sole pieno, meglio se esposto a sud.
  • Requisiti del terreno: Può crescere in terreni argillosi, sabbiosi o argillosi, anche pesanti; ama che il terreno sia mantenuto umido e che il pH sia alcalino, acido o neutro.
  • Dimensioni: Alta da 10 a 12 piedi e diffusa (da 3 a 3,6 metri).

7. Salice del Coyote ( Salix Exigua )

Il salice coyote è un arbusto dall'eleganza selvaggia, ribelle ma gentile, bello quando le fronde ondeggiano al vento.

Si tratta di una pianta che vi darà un'ombra sfumata sul vostro prestito, con un aspetto simile al bambù, una pianta che a mio avviso ha un effetto simile...

Questo la rende ideale sia per i giardini moderni che per quelli tradizionali, dove può dare un senso di leggerezza e luminosità, anche grazie alle sue foglie sottili e lunghe, il cui colore va dal verde al verde argento.

Originaria del Nord America, questa pianta forma un piccolo cespuglio quando è giovane, ma poi si trasforma in un bellissimo grande arbusto di forma rotonda o ovale che si mescola bene con il fogliame di altre piante e arbusti.

Mi piace soprattutto per l'effetto che il fogliame ha sulla luce, riflettendola in piccole macchie simili a frammenti e cambiando continuamente con il movimento delle foglie.

In natura ha un aspetto disordinato, ma si può potare fino a farlo diventare un elegante grande arbusto delle dimensioni di un albero e, essendo molto delicato, direi con una presenza da "origami selvaggio", che combina eleganza e libertà estetica, questo albero sarà anche bello aggiungendo un po' di movimento a un prato ben curato o in un ambiente semi-formale.

È anche una pianta eccellente per stabilizzare le rive di fiumi, torrenti e stagni.

  • Difficoltà di adattamento: Il salice del coyote è resistente nelle zone USDA da 6 a 8.
  • Esposizione alla luce solare: Da pieno sole a parte dell'ombra.
  • Requisiti del terreno: L'ideale è un terreno da neutro a leggermente alcalino con un pH compreso tra 7,2 e 7,6, ma si adatta anche a terreni da 5,5 a 8,0 (quindi da acidi ad alcalini). Può crescere bene in argilla, terriccio o sabbia e si adatta a un'ampia gamma di tessiture del terreno.
  • Dimensioni: Alta da 4 a 7 metri e larga circa 6 metri.

8. Salice fragile ( Salix Fragilis )

Gigante gentile, chiamato anche "salice delle crepe", il salice fragile è un albero di grande valore ornamentale. Il fogliame della chioma, prevalentemente sferica, è in realtà ricco ma di consistenza molto fine e in molti casi è possibile vedere la bellezza e la forma dei rami attraverso di esso.

Le foglie sono appuntite e di un bel verde brillante, fanno molta ombra e giocano con il terreno quando il vento le scuote.

Quando l'albero è adulto, può avere un unico grande fusto, o tronco, ma alcuni esemplari si dividono in grandi tronchi gemelli alla base.

I due effetti sono ovviamente molto diversi: se lo si modella come un albero a tronco singolo, assumerà un aspetto piuttosto "vecchio" e protettivo nelle prime fasi della sua vita, mentre se gli si permette di avere più tronchi, assomiglierà più a un grande cespuglio.

Il salice fragile è un albero a crescita rapida, che lo rende popolare tra i giardinieri e che può regalare una grande presenza verde nel vostro giardino in pochi anni.

  • Difficoltà di adattamento: Il salice fragile, o salice delle crepe, resiste nelle zone USDA da 4 a 7.
  • Esposizione alla luce solare: sole pieno.
  • Requisiti del terreno: può crescere in un ampio intervallo di pH, da 4,5 a 8,0, quindi da abbastanza acido ad alcalino; preferisce terreni sabbiosi e sabbiosi, e ama l'umidità, poiché in natura ama crescere vicino ai fiumi.
  • Dimensioni: L'altezza varia da 10 a 20 metri, anche se gli esemplari possono raggiungere i 29 metri di altezza e la diffusione può arrivare a 15 metri.

9. Salice ramato ( Salix Integra 'Hakuro Nishiki' )

Per un arbusto di salice che dia al vostro giardino la luce del fogliame verde ma anche del rosa e del bianco crema alle punte, il salice ramato è la scelta migliore, anzi l'unica!

Sì, perché questo piccolo salice cresce con teneri rami dritti che si irradiano dal centro, formando un cespuglio sferico che all'inizio è verde, ma quando la stagione avanza, le foglie superiori saranno rosa e crema.

L'effetto è stupefacente e si può anche modellare in un albero molto carino, rotondo e colorato.

Questa bellissima varietà, vincitrice dell'Award of Garden Merit della Royal Horticultural Society, farà un figurone con il suo fogliame vistoso ai lati del sentiero che porta alla porta di casa, o anche in contesti formali e giardini di cortile.

Tuttavia, si adatta molto bene anche alle bordure frondose e alle siepi.

  • Difficoltà di adattamento: Il salice campestre è resistente nelle zone USDA da 5 a 7.
  • Esposizione alla luce solare: pieno sole o ombra parziale.
  • Requisiti del terreno: cresce bene in terreni umidi ma ben drenati: argilla, terriccio o sabbia vanno bene, si adatta a pH acidi e alcalini e, naturalmente, si adatta bene anche a pH neutri. Cresce bene in prossimità di stagni e fiumi.
  • Dimensioni: Da 4 a 6 piedi di altezza (da 120 a 180 cm) e da 5 a 7 piedi di larghezza (da 150 a 210 cm).

10. Salice americano ( Salix Discolor )

L'arbusto rotondo che il salice americano forma si riempie di foglie verdi in tarda primavera, conferendogli un aspetto rotondo e fresco, ma ha un piccolo asso nella manica: le piante maschili si riempiono di amenti molto vistosi, dalla consistenza setosa e dal colore perlato, prima dell'arrivo delle foglie.

Così, per qualche tempo durante l'anno, avrete un vistoso spettacolo di boccioli di cotone o piccole nuvole appese ai rami nuovi, sottili e scuri di questo bellissimo albero, un effetto che non sfuggirà ai vostri visitatori.

Questo salice di dimensioni gestibili è eccellente per le bordure e come pianta frangivento, e cresce bene anche vicino a stagni e fiumi.

  • Difficoltà di adattamento: Il salice americano è resistente nelle zone USDA 4-8.
  • Esposizione alla luce solare: sole pieno.
  • Requisiti del terreno: ama i terreni umidi, preferibilmente ben drenati, ma è in grado di vivere anche in quelli poco drenati; vanno bene i terreni argillosi, argillosi o sabbiosi e un pH che varia da alcalino ad acido.
  • Dimensioni: Alta da 6 a 15 piedi (da 1,8 a 4,5 metri) e larga da 4 a 12 piedi (da 1,2 a 3,6 metri).

11. Salice rosa giapponese ( Salix Gracilistyla 'Mount Aso' )

Arbusto facile da coltivare e di grande effetto decorativo per le bordure, ma anche come compagno di foglie per i fiori nelle aiuole, il salice rosa giapponese è particolarmente prezioso per i suoi amenti.

Infatti, sono piuttosto grandi, lunghi fino a 5 cm, e iniziano di colore rosa (o rosa) ma poi diventano argentati... ma aspettate, non è finita qui: in una terza fase, si ricopriranno di giallo con l'arrivo del polline!

Un'esibizione di colori davvero artistica che starà benissimo sia nei giardini formali che in quelli informali, nei giardini di corte e che potrete anche raccogliere come fiori recisi!

  • Difficoltà di adattamento: Il salice rosa giapponese è resistente nelle zone USDA da 4 a 9.
  • Esposizione alla luce solare: sole pieno.
  • Requisiti del terreno: argilla, terriccio o sabbia umidi ma ben drenati, con un pH che può essere acido, alcalino o neutro.
  • Dimensioni: tra i 5 e i 6 piedi di altezza e di diffusione (da 150 a 180 cm).

12. Salice d'oro ( Salix Alba Var. Vitellina 'Yelverton' )

L'aspetto caldo, afoso e allo stesso tempo romantico di questa pianta può letteralmente riscaldare qualsiasi giardino con la passione e i ricordi delle calde estati in un paese assolato...

Può letteralmente dare vita al romanticismo estivo, ma, e qui sta il trucco, non tanto con le sue foglie quanto con i suoi rami!

Come? Beh, i giovani rami sono di una tonalità arancione vivissima e, quando sono spogli, crescono come sottili fiamme arcuate, formando un cesto di fuoco...

Quando arrivano le foglie, il loro verde intenso è molto complementare all'arancione brillante, che si vede ancora spuntare dal fogliame lussureggiante.

Non c'è da stupirsi che questo arbusto abbia vinto anche l'Award of Garden Merit della Royal Horticultural Society, perché porterà energia, un grande effetto cromatico e tanto divertimento in qualsiasi bordura, aiuola, siepe o paravento vogliate coltivarlo, sia che lo teniate come grande arbusto sia che lo trasformiate in un albero con una chioma di zenzero molto grintosa.

  • Difficoltà di adattamento: Il salice dorato è resistente nelle zone USDA da 4 a 9.
  • Esposizione alla luce solare: Da pieno sole a ombra parziale.
  • Requisiti del terreno: un terreno argilloso o sabbioso, da mantenere umido ma ben drenato, con un pH che può essere neutro, alcalino o addirittura acido.
  • Dimensioni: Alta da 4,5 a 20 metri e larga da 3 a 12 metri.

13. Salice bianco ( Salix Alba )

Abbiamo aperto con il classico salice piangente ed è giusto chiudere con un altro albero classico: il salice bianco.

Come il salice piangente, ha lunghi rami strascicati che crescono verso il basso come i capelli di una bella signora.

Come il salice piangente, ha quei bellissimi e armonici rami arcuati che possono trasformare il giardino in un tempio della natura, ma...

Di solito, i salici bianchi hanno un aspetto molto aperto; guardandoli dal basso, appaiono come una delicata rete di rami più grandi e molti fili di perle che cadono da essi, il tutto irradiato dal centro dell'albero...

I salici bianchi hanno anche un fogliame verde argento, con foglie lunghe e appuntite, che, come si può immaginare, offre sorprendenti effetti di ombra sfumata quando ci si trova sotto e bellissimi effetti di luce scintillante quando li si ammira a distanza.

C'è anche una varietà, Salix alba 'Tristis' che ha foglie gialle, è un albero che attira l'attenzione in qualsiasi giardino.

Se avete bisogno di aggiungere una leggera colorazione al fogliame di un gruppo di alberi, o se volete un gazebo o un ombrellone naturale al centro del vostro prato o del vostro giardino, il salice bianco è sicuramente una scelta eccellente. Inoltre, come la maggior parte dei salici, il suo posto migliore è sempre vicino all'acqua, come un lago, un fiume o semplicemente uno stagno.

Non dimenticate che la corteccia del salice bianco è un'aspirina naturale, il che rende quest'albero non solo un classico del giardinaggio, ma un vero e proprio eroe della storia della medicina e una pianta curativa fondamentale.

  • Difficoltà di adattamento: I salici bianchi sono resistenti nelle zone USDA da 4 a 8.
  • Esposizione alla luce solare: sole pieno.
  • Requisiti del terreno: cresce bene in terreni argillosi e sabbiosi, anche pesanti, purché umidi e ben drenati; può crescere in un intervallo di pH abbastanza ampio, da 5,5 a 8,0 (da completamente acido a completamente alcalino) e, naturalmente, cresce bene in prossimità dell'acqua.
  • Dimensioni: Da 15 a 20 metri di altezza e diffusione.

Salici, gli alberi dell'acqua

La bellezza dei salici ha fatto la storia del giardinaggio e sono certo che potete capirne il motivo.

Ci sono piccoli arbusti colorati e gentili giganti; ci sono alberi con lunghe "chiome" che si innalzano a 20 metri nel cielo e piccoli ciuffi di foglie che spuntano dal terreno tra le rocce... I salici hanno, come si vede, una presenza molto eclettica nei giardini.

Ma forse è il fatto che tutti i salici, grandi e piccoli, sono sempre eleganti, sempre pacifici e sempre benigni abitanti di boschi, parchi e giardini?

D'altra parte, i salici sono stati i protagonisti della nostra storia e del nostro folklore e, probabilmente, sono anche gli alberi che ci hanno dato la più grande scoperta in campo medico. E si può ancora usare la corteccia di salice nel tè al posto dell'aspirina (da notare che è più forte)...

Ma forse l'aspetto che rende i salici così speciali è il loro rapporto con l'acqua; riflettendo la loro splendida chioma e i loro rami nell'acqua e baciandola con la punta delle loro dita frondose, sembrano essere in un costante abbraccio con l'acqua, un abbraccio che ha vissuto attraverso i secoli e i millenni e che ha reso i salici gli "alberi d'acqua" delle regioni temperate.eccellenza.

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Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.