I 10 ortaggi più facili da coltivare per i giardinieri alle prime armi

 I 10 ortaggi più facili da coltivare per i giardinieri alle prime armi

Timothy Walker

L'orticoltura in casa per la prima volta intimidisce, ma quando l'insetto del giardinaggio morde, non si può più tornare indietro. Ma se non avete mai fatto giardinaggio prima d'ora, potreste chiedervi quali sono gli ortaggi più facili da coltivare da seme in casa.

Le zucche, le zucchine, i pomodori, i fagioli, le bietole sono più facili da coltivare a partire da giovani piante acquistate in un garden center, per quanto le trascuri. Alcuni ortaggi, come la lattuga, le carote, il cavolo, i cetrioli, sono i migliori e più facili da coltivare a partire dai semi.

La mia prima stagione di giardinaggio è stata complicata: volevo coltivare di tutto, e molto di quello che ho coltivato non è andato a buon fine perché non sapevo che ogni pianta ha una serie di requisiti ed esigenze diverse. Non sapevo che alcune piante sono più difficili da coltivare rispetto ad altre, né sapevo che alcune piante hanno bisogno di essere messe in terra prima.

Il giardinaggio richiede tentativi ed errori, oltre a molto lavoro.

Non lasciatevi intimidire: avviare un orto è semplice se si coltivano le piante giuste. Per semplificare le cose, dopo oltre sette anni di orto di successo, ho scelto alcuni dei fiori più facili da coltivare da seme, in modo che possiate godervi il vostro orto in poco tempo.

Gli ortaggi elencati di seguito forniscono in genere un raccolto abbondante senza un grande dispendio di lavoro. Impostare il vostro primo orto per il successo vi permetterà di avere stagioni di crescita migliori in futuro.

Scopriamo quindi questi consigli e trucchi per coltivare il miglior orto per la prima volta.

I 10 ortaggi più facili da coltivare per i principianti

Alcuni ortaggi sono difficili da coltivare perché richiedono una maggiore manutenzione durante la stagione di crescita.

Altri ortaggi sono più soggetti a malattie e parassiti. I nuovi ortolani devono coltivare gli ortaggi con il più alto tasso di successo per avere le migliori possibilità di ottenere un raccolto abbondante.

Ecco i 10 ortaggi più facili da coltivare e tra i migliori da coltivare da seme.

1. Piselli

I miei figli adorano i piselli freschi coltivati in casa e i piselli sono una delle verdure più facili da coltivare nell'orto. I piselli freschi hanno un sapore dolce e delizioso rispetto a quelli in scatola.

I piselli sono una coltura di stagione fresca, quindi i giardinieri possono piantarli diverse settimane prima della data finale di gelo nella vostra zona.

In genere pianto i piselli tre o quattro settimane prima dell'ultima gelata prevista per la nostra zona. I piselli sopportano bene le gelate leggere e una coperta antigelo li protegge in caso di gelate improvvise.

Seminando piselli con date di maturazione diverse, il raccolto sarà distribuito su più settimane. Quindi, seminate altri piselli due settimane dopo. Continuate questo schema fino alla metà di giugno, assicurandovi di avere sempre un raccolto di piselli a disposizione.

Esistono diversi tipi di piselli che potete coltivare nel vostro primo orto.

Piselli da neve

I piselli della neve sono i baccelli dei piselli che si trovano nel soffritto cinese: si tratta di baccelli piatti e commestibili, con piccoli semi all'interno che devono ancora gonfiarsi.

Nonostante si raccolgano prima che i semi si gonfino, i piselli da neve impiegano più tempo a maturare rispetto agli altri tipi di piselli.

Piselli a foglia larga

I semi si ingrossano e diventano grandi all'interno del baccello, ma i baccelli sono croccanti e commestibili, a differenza dei piselli da giardino. Non è necessario sgranarli, a meno che non lo si voglia fare.

Piselli dell'orto

I piselli dell'orto non hanno baccelli commestibili: prima di raccoglierli, sgusciarli e mangiarli, aspettate che i piselli all'interno dei baccelli siano grandi e grossi.

I piselli da orto sono il tipo di pisello a maturazione più rapida: alcune varietà a cespuglio si raccolgono in soli 50 giorni.

La maggior parte delle varietà di piselli sono piante rampicanti, quindi hanno bisogno di una struttura di sostegno per crescere verso l'alto. Crescono bene su alcuni archi o tralicci. Se volete coltivare i piselli in contenitori, piccole gabbie o paletti possono sostenere le vostre piante di piselli, oppure scegliete una varietà a cespuglio progettata per una crescita compatta in vaso.

Ecco alcuni consigli per coltivare i piselli nell'orto

  • I piselli crescono meglio in un terreno fertile, sabbioso e ben drenante, ma tollerano anche terreni pesanti, ma la crescita non sarà ottimale.
  • Assicuratevi che il vostro terreno abbia un livello di pH compreso tra 6,0 e 7,5.
  • Non è necessario far nascere i semi di piselli in casa, ma è meglio piantarli nel terreno in giardino, perché le piantine di piselli non si trapiantano bene. Se si disturbano le radici, si riduce la resa nella stagione successiva.
  • Non concimare troppo: i piselli sono leggeri e raramente necessitano di troppo concime, se non addirittura di uno qualsiasi. Se si aggiunge troppo azoto al terreno, si ottiene un fogliame eccessivo e una produzione di baccelli insufficiente.
  • Innaffiate le vostre piante di piselli in profondità. Il terreno non deve mai asciugarsi, altrimenti la produzione si ridurrà drasticamente. Concentratevi sull'irrigazione durante la stagione della fioritura e della produzione.

2. Fagioli verdi

I miei ortaggi preferiti sono i fagiolini: sono piante semplici che producono raccolti abbondanti con poco lavoro e i fagioli a cespuglio producono così velocemente che li pianto due volte a stagione.

È consigliabile seminare i semi di fagiolini direttamente nell'orto, senza farli nascere all'interno. È meglio mettere a bagno i semi per 12-24 ore prima di piantarli per farli germogliare più velocemente una volta piantati nell'orto.

Esistono due tipi principali di fagiolini da coltivare:

Fagioli di bosco

Come suggerisce il nome, i fagioli a cespuglio hanno una pianta a forma di cespuglio e sono piccoli, in genere non più alti di un metro e mezzo e larghi un metro.

I fagioli a cespuglio impiegano tra i 55 e i 70 giorni per arrivare al raccolto e il raccolto arriva tutto in una volta: si raccoglie abbondantemente per diversi giorni e poi il raccolto è finito.

A seconda della durata della stagione di coltivazione, è il momento di piantare un secondo ciclo di fagiolini.

La coltivazione dei fagioli a cespuglio presenta diversi vantaggi: alcune delle cultivar più riconoscibili sono i fagioli a cespuglio, che si raccolgono più velocemente rispetto ai fagioli a palo. Inoltre, sono facili da coltivare per i principianti.

Fagioli di Palo

I fagioli a pertica sono diversi perché crescono in verticale. Per coltivare i fagioli a pertica è necessario disporre di un sistema di supporto, come un arco o un traliccio. Questo è utile perché occupa meno spazio nell'orto, lasciando spazio per la coltivazione di altre piante.

Anche il raccolto dei fagioli è diverso: invece di maturare tutto in una volta, i fagioli a canna si distribuiscono per settimane o mesi.

Alcuni preferiscono questa soluzione perché non c'è la fretta di consumare e conservare i fagiolini, ma ogni raccolto è più piccolo.

Indipendentemente dal tipo di coltivazione che decidete di fare, si tratta di colture di stagione calda, quindi non piantate mai prima che sia passato il pericolo di gelate.

A seconda della zona in cui vivete, questo periodo va da aprile a giugno. Il gelo uccide le piantine di fagioli, quindi assicuratevi di controllare bene le previsioni prima di piantare.

Ecco alcuni consigli per coltivare i fagiolini nell'orto

  • I fagiolini hanno bisogno di acqua adeguata: se mancano di acqua, iniziano ad appassire e a raggrinzire.
  • Anche queste piante hanno bisogno di molto azoto per crescere. Se le piante iniziano a ingiallire, è perché il terreno è carente di azoto. Spargere farina di sangue o farina di ossa intorno alle piante aumenta i livelli di azoto, così come utilizzare i ritagli d'erba per la pacciamatura.
  • Assicuratevi di piantare i fagiolini in pieno sole o in ombra parziale.

3. Lattuga

Sorprendentemente, ci sono molti tipi di lattuga che si possono coltivare nell'orto, come la lattuga da foglia o la lattuga da testa.

La maggior parte delle persone pensa solo all'Iceberg o alla Romaine, ma io adoro coltivare la lattuga a foglia, come la butterhead, che ha un ottimo sapore nelle insalate e la cui raccolta inizia presto.

La lattuga è una coltura fresca, quindi è meglio piantarla all'inizio della primavera o in autunno. La coltivazione della lattuga in estate è possibile se si scelgono varietà che sopportano meglio le temperature calde.

Il modo più semplice per coltivare la lattuga è seminarla direttamente nel terreno. Le piantine di lattuga sopportano un po' di gelo, quindi pianificate di piantarle tre o quattro settimane prima dell'ultima gelata. Una copertura delle file proteggerà le piantine se le temperature scendono troppo inaspettatamente.

Coltivare la lattuga è così facile per vari motivi.

  • È resistente al freddo, quindi se un po' di gelo la colpisce, non dovete preoccuparvi che le piante muoiano.
  • I giardinieri dovrebbero piantare i semi direttamente nel giardino, senza doverli avviare all'interno.
  • Le varietà a foglia raggiungono la dimensione del raccolto entro 60 giorni, quindi non è necessario aspettare per avere lattuga fresca.

Se volete coltivare la lattuga nell'orto, ecco alcuni suggerimenti

  • Diradate le piantine quando sono alte circa 15 cm. Poiché i semi sono così piccoli, è difficile ottenere la giusta distanza quando li piantate per la prima volta. Non preoccupatevi, diradate in seguito.
  • Piantatene solo una piccola quantità in una sola volta. Se piantate tutta la lattuga in una sola volta, tutte le piante arriveranno al raccolto nello stesso momento. Poi non avrete più lattuga. Provate a seminare una fila ogni due settimane, per avere sempre lattuga fresca da raccogliere senza che vada a male.
  • Assicuratevi di annaffiare spesso. La lattuga è una coltura da clima fresco, quindi preferisce terreni umidi a quelli asciutti. Se si verifica un periodo di caldo, assicuratevi di annaffiare di più, altrimenti le piante iniziano ad appassire.

4. Cavolo nero

Negli ultimi anni, il cavolo riccio è stato apprezzato in modo particolare quando ci si è resi conto che questo verde è ricco di sostanze nutritive. Per i giardinieri, il cavolo riccio è facile da coltivare e resistente, quindi se amate mangiare il cavolo riccio, non esitate a coltivarlo.

Uno degli ottimi motivi per coltivare il cavolo riccio è che si può raccogliere in diverse fasi; i fiori e i germogli sono commestibili.

Non è necessario aspettare che le piante raggiungano la piena maturità per raccoglierle: si possono mangiare le foglie quando si vuole.

Il cavolo riccio è una coltura a clima fresco che la maggior parte dei giardinieri coltiva all'inizio della primavera. Mettete a dimora le piantine tre o quattro settimane prima dell'ultima gelata.

È possibile coltivare il cavolo riccio anche all'inizio dell'estate e in autunno. Alcune varietà sono più adatte al caldo di altre.

Per coltivare il cavolo riccio in autunno, piantate le piantine da sei a otto settimane prima delle prime gelate autunnali. Assicuratevi di raccogliere le foglie in autunno prima che il terreno geli.

Ecco alcuni consigli per la coltivazione del cavolo riccio

  • I cavoli crescono meglio in pieno sole, ma tollerano anche l'ombra parziale.
  • Mantenete il terreno tra 6,5 e 6,8 per ridurre le malattie nell'orto. Il cavolo riccio apprezza i terreni ricchi di azoto, quindi assicuratevi di modificarli con compost o farina di sangue.
  • Innaffiate il cavolo riccio in profondità; le piante hanno bisogno di 1-1,5 pollici d'acqua ogni settimana, il che equivale a un gallone per piede quadrato.
  • Utilizzate un fertilizzante granulare a lento rilascio mescolato al terreno per mantenere le vostre piante di cavolo riccio regolarmente nutrite e in buona crescita.

5. Zucchine

Le zucchine, un tipo di zucca estiva, sono uno degli ortaggi più facili da coltivare. Sono così facili e prolifiche che molti giardinieri pregano amici e parenti di togliergliele dalle mani.

Tutti i tipi di zucca estiva sono colture di stagione calda, quindi è consigliabile piantarli nell'orto dopo che è passato il pericolo di gelate. Basta una sola gelata per uccidere le piante.

I giardinieri possono iniziare a seminare in casa o piantare i semi direttamente nelle aiuole. La maggior parte dei vivai vende una grande varietà di zucche estive per un raccolto ancora più rapido.

Ecco alcuni consigli per coltivare le zucchine nell'orto

  • Le zucche estive crescono meglio se piantate in un'abbondante quantità di compost per garantire un buon drenaggio del terreno.
  • Le zucchine devono essere piantate in un'area che riceva la luce diretta del sole. Queste piante amano la luce calda del sole; l'ideale sono da sei a otto ore di sole al giorno.
  • Le zucchine sono piante di grandi dimensioni, quindi hanno bisogno di molto spazio per crescere. Alcuni giardinieri usano sistemi di supporto, come un traliccio, per far crescere le loro piante di zucchine verso l'alto. Altrimenti, assicuratevi di avere diversi metri su ogni lato della pianta per le zucchine.
  • Assicuratevi di annaffiare regolarmente le vostre zucche: le zucchine sono costituite in gran parte da acqua, quindi se non vengono annaffiate spesso le piante appassiscono e i frutti non si sviluppano.

L'errore più grande che molti giardinieri commettono quando coltivano le zucchine è quello di non fornire spazio sufficiente per la crescita delle piante.

Guarda anche: 13 tipi di salice e cespugli con foto per una facile identificazione

Si tratta di piante di grandi dimensioni, che hanno bisogno di spazio: se non lo si concede, si verificano problemi di fruttificazione e infezioni fungine che possono uccidere la pianta.

6. Cetrioli

I cetrioli sono una delle prime piante che ho coltivato e che hanno dato buoni risultati. Sono una pianta semplice da coltivare e se amate i cetrioli freschi in insalata o i sottaceti fatti in casa, i cetrioli sono senza dubbio uno degli ortaggi più facili da coltivare.

I cetrioli crescono bene in piena terra o in contenitori. I giardinieri possono piantare i semi direttamente nel terreno quando il pericolo di gelate è passato o iniziare i semi in casa tre settimane prima della data di semina desiderata.

È importante ricordare che i cetrioli sono una coltura di stagione calda, quindi è necessario piantarli dopo l'ultima gelata nella vostra regione. Se esposti al gelo, le piante moriranno.

Ecco alcuni consigli per la coltivazione dei cetrioli nell'orto

  • Assicuratevi di avere un terreno ben drenante e di piantare i cetrioli con un'ampia luce solare.
  • Ammendate il terreno con del compost per favorire la crescita delle piante.
  • I cetrioli sono piante rampicanti, quindi hanno bisogno di spazio e di un sistema di supporto per crescere verso l'alto.
  • Se volete coltivarli in contenitori, cercate piante di cetriolo compatte e assicuratevi di includere un piccolo sistema di supporto per le piante. Assicuratevi di coltivare una sola pianta di cetriolo in ogni contenitore.
  • Mantenete le piante di cetriolo ben innaffiate. I cetrioli contengono molta acqua, quindi hanno naturalmente bisogno di acqua per crescere e svilupparsi. Se manca l'acqua, le foglie iniziano subito ad appassire, segnalandovi che è il momento di annaffiare abbondantemente.

I cetrioli sono relativamente facili da coltivare: germinano velocemente, in genere entro 4-10 giorni, a condizione che il terreno sia umido e che goda di piena luce solare. A seconda della varietà coltivata, si prevede un raccolto tra i 50-65 giorni.

7. Ravanelli

Troppe persone ignorano i ravanelli perché sono un ortaggio meno comune da coltivare, ma sono deliziosi e facili da coltivare, anche per i bambini. In generale, tutti gli ortaggi a radice sono facili da coltivare, ma i ravanelli occupano il primo posto.

I ravanelli sono colture di stagione fresca che possono essere piantate tre o quattro settimane prima dell'ultima data di gelo, purché il terreno sia lavorabile e non ghiacciato.

Uno dei motivi per cui i ravanelli sono ideali per i nuovi ortolani è che possono essere raccolti in poche settimane.

Alcune cultivar raggiungono la maturità in soli 24 giorni, il che aiuta a creare fiducia nei nuovi giardinieri e a mantenere l'attenzione dei bambini che praticano il giardinaggio.

Ecco alcuni consigli per coltivare i migliori ravanelli nell'orto

  • Il tipo di terreno di cui disponete è molto importante per i ravanelli: l'argilla o il terreno grumoso produrranno ravanelli corti e grassi, se cresceranno del tutto.
  • Il tipo di terreno di cui disponete è molto importante per i ravanelli: l'argilla o il terreno grumoso produrranno ravanelli corti e grassi, se cresceranno del tutto.
  • I ravanelli hanno bisogno di molta acqua per crescere bene, perché sono una coltura fresca. Mantenete il terreno umido per una crescita corretta.

8. Carote

Sì, anche le carote rientrano nell'elenco degli ortaggi più facili da coltivare. Alcuni giardinieri credono erroneamente che le carote siano complicate, ma lasciate che vi dica la CHIAVE della coltivazione delle carote: il terreno.

Il terreno adatto è un fattore essenziale per la crescita di carote lunghe e sane. Le carote hanno bisogno di 6-12 pollici di terreno soffice e non compattato.

Le carote non crescono bene in un terreno argilloso o grumoso perché non riescono a spingere nel terreno compattato. Mantenetelo leggero e soffice e avrete carote bellissime.

Per i neofiti del giardinaggio, consiglio di coltivare le carote in contenitori: i contenitori hanno meno probabilità di avere un terreno compattato, quindi facilitano la coltivazione delle carote. Una volta abituati a coltivare le carote in contenitori, provate a coltivarle in un letto da giardino rialzato.

Le carote sono colture di stagione fresca, quindi è meglio piantarle in primavera e in autunno. È possibile piantare le carote tre o quattro settimane prima dell'ultima data di gelo.

Le carote sono adatte anche per gli orti autunnali. Piantatele sette-otto settimane prima del primo gelo nella vostra zona, ma non stressatevi se dovessero incontrare il gelo. Le carote sono colture resistenti al gelo.

Ecco alcuni consigli per coltivare le carote in giardino

  • Le carote crescono meglio nelle aiuole rialzate e nei contenitori. Prima di piantarle, rimuovete eventuali zolle o rocce dalle aiuole perché impediscono la crescita.
  • Per ammendare il terreno, utilizzate il compost, che aggiunge sostanze nutritive e garantisce un terreno ben drenante e soffice.
  • Per ammendare il terreno, utilizzate il compost, che aggiunge sostanze nutritive e garantisce un terreno ben drenante e soffice.
  • Le carote crescono meglio in pieno sole o in ombra parziale.

9. Aglio

Troppi giardinieri aspettano anni per provare a coltivare l'aglio, ma si tratta di uno degli ortaggi più facili da coltivare: basta avere il tempo di prepararsi e pianificare, e si otterrà un grande raccolto di aglio senza molto tempo o fatica.

Assicuratevi di scegliere le varietà che crescono meglio nella vostra zona. Chi vive al nord dovrebbe piantare l'aglio 6-8 settimane prima della data media del primo gelo in autunno, mentre chi vive al sud dovrebbe piantare l'aglio a febbraio e marzo.

Che ci crediate o no, i bulbi d'aglio crescono dai singoli spicchi che crescono all'interno dei bulbi. Tutto quello che dovete fare è separare gli spicchi e piantarli nel terreno. Ogni spicchio dovrebbe essere a quattro pollici di profondità e a sei pollici di distanza l'uno dall'altro.

Mantenete l'aglio ben irrigato fino al suo insediamento. Poiché l'inverno è spesso ricco di precipitazioni, annaffiate solo se le piante devono affrontare un periodo di siccità.

Ecco alcuni consigli per coltivare l'aglio in giardino

  • L'aglio cresce meglio quando ha un terreno sciolto perché è una coltura radicale: se incontra zolle o rocce, potrebbe ostacolare la crescita dei bulbi d'aglio.
  • Assicuratevi che il sito di raccolta riceva 6-8 ore di luce solare al giorno. Inoltre, assicuratevi di non aver coltivato cipolle o altre allium nella stessa area nell'ultimo anno.
  • La pacciamatura è fondamentale per la coltivazione dell'aglio. Pacciamare sempre la superficie del terreno per evitare la crescita di erbe infestanti, trattenere l'umidità e isolare le radici durante l'inverno.
  • La pacciamatura è fondamentale per la coltivazione dell'aglio. Pacciamare sempre la superficie del terreno per evitare la crescita di erbe infestanti, trattenere l'umidità e isolare le radici durante l'inverno.

10. Pomodori

I pomodori sono la quintessenza della verdura estiva che tutti vorrebbero coltivare. I pomodori coltivati in casa hanno un sapore molto migliore di quelli che si possono acquistare nei negozi.

Guarda anche: 15 grandi piante grasse per giardini rigogliosi e con poca acqua

Per i nuovi giardinieri, i pomodori potrebbero essere un po' difficili da coltivare perché hanno particolari esigenze di irrigazione e i parassiti li amano tanto quanto gli esseri umani. Questo non significa che non dovreste provare a coltivare i pomodori nel vostro primo orto: dovreste farlo!

I pomodori sono colture di stagione calda che dovrebbero essere piantate nell'orto dopo la data finale del gelo nella vostra zona. I semi di pomodoro devono essere iniziati al chiuso 6-8 settimane prima di tale data per garantire che siano della dimensione adeguata e induriti per affrontare le condizioni esterne.

Ecco alcuni consigli per la coltivazione dei pomodori nell'orto

  • I pomodori crescono meglio se piantati in pieno sole e in un terreno ben drenante. L'acqua stagnante provoca il marciume delle radici e la morte della pianta.
  • Se la pianta di pomodoro ingiallisce, significa che manca l'azoto. Aggiungete farina d'ossa o farina di sangue intorno alla base della pianta per contribuire ad aggiungere l'azoto di cui ha bisogno.
  • I pomodori hanno bisogno di molta acqua, ma assicuratevi di innaffiare alla base della pianta: innaffiare le foglie aumenta il rischio di diffusione delle malattie.
  • La maggior parte dei pomodori produce un raccolto tra i 60 e i 100 giorni dopo il trapianto nell'orto.

Scegliere le verdure più facili da coltivare

Uno dei primi passi da compiere quando si progetta il primo orto è quello di scegliere gli ortaggi più facili da coltivare. Questi nove ortaggi richiedono il minimo lavoro e la massima resa.

Sono meno soggetti a problemi di parassiti e malattie. Assicuratevi di includere alcuni o tutti questi ortaggi nel vostro orto quest'anno.

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.