Humus e compost: qual è la differenza?

 Humus e compost: qual è la differenza?

Timothy Walker
27 azioni
  • Pinterest 3
  • Facebook 24
  • Twitter

Compost è un termine familiare per la maggior parte dei giardinieri, ma cos'è l'humus?

No, non si tratta della salutare salsa di ceci che si trova al supermercato (anche se non c'è motivo per non usare l'hummus come ingrediente per la composta).

L'humus è il risultato finale del processo di decomposizione, mentre il compost è un termine che identifica una fase del processo di decomposizione in cui il materiale vegetale in decomposizione fornisce i maggiori benefici al terreno. Mentre l'humus è un ingrediente fisico del terreno identificabile, il compost è un po' più difficile da quantificare.

La comprensione dell'humus è la chiave per capire perché il compost è un ammendante straordinario.

Se state cercando una risposta semplice per sapere se dovreste aggiungere o meno il compost al vostro giardino, la risposta è sì: il compost migliora tutti i terreni.

Ma se volete una risposta lunga e dettagliata, iniziamo con l'approfondire la terminologia del suolo.

Materiale organico vs. materia organica

Per capire la differenza tra compost e humus, è necessario comprendere la differenza tra materiale organico e materia organica e il modo in cui ciascuno di essi influisce sul terreno.

Il suolo ha cinque ingredienti diversi:

  • Materiale dei genitori
  • Gas
  • Umidità
  • Organismi viventi
  • Sostanza organica del suolo

Il materiale parentale, il gas e l'umidità si combinano con la materia organica del suolo per creare un ambiente per gli organismi viventi. La quantità di organismi viventi in un suolo è direttamente correlata alla quantità di ossigeno, umidità e cibo presenti nel suolo.

La materia organica del suolo si riferisce a due diversi stadi di piante/animali morti:

1. Materiale organico

Il materiale organico è costituito da materiali animali o vegetali morti che si trovano in una fase attiva di decomposizione.

Insetti morti, erba tagliata, carcasse di animali e colate di vermi sono tutti esempi di materiale organico.

In alcune aree, il materiale organico può essere così abbondante che il terreno sviluppa uno strato organico, ovvero uno strato superiore del terreno costituito completamente da materiale organico in decomposizione. Una foresta con uno spesso strato di lettiera di foglie svilupperà uno strato organico, così come i prati con scarsa aerazione che sviluppano il prato.

2. Materia organica

La materia organica è il materiale finale, fibroso e stabile, che rimane dopo la completa decomposizione del materiale organico. La materia organica è l'humus.

La materia organica è inerte; non ha alcun effetto sulle proprietà chimiche del suolo.

I nutrienti sono sostanze chimiche. La materia organica è stata scomposta così completamente da non poter più rilasciare sostanze nutritive nel terreno, quindi la sua unica funzione è quella di contribuire a mantenere una struttura del terreno spugnosa e porosa.

La materia organica è essenzialmente l'ossatura del materiale organico: una volta che la carne è stata completamente scomposta e assorbita dal terreno, rimane solo uno scheletro.

Compost e materiale organico

Quindi, se il materiale organico è costituito da foglie morte, erba tagliata, scarti vegetali e così via, il materiale organico non è solo un altro nome per il compost?

No.

Compost

I cumuli di compost sono costruiti con materiali vegetali morti, come foglie morte, erba tagliata, carta sminuzzata, cartone sminuzzato, scarti vegetali e letame. Il compost non è fatto con resti di animali o prodotti animali.

Quando questi materiali vengono organizzati in un mucchio e mantenuti umidi, i batteri entrano in una frenesia alimentare e decompongono i materiali al centro del mucchio. È questo che fa sì che un mucchio di compost si riscaldi al centro.

Quando i batteri esauriscono il cibo, la pila si raffredda: è allora che la pila deve essere girata per introdurre ingredienti freschi al centro della pila, in modo che i batteri possano ripopolarsi e scomporre il nuovo materiale.

Quando il cumulo smette di riscaldarsi dopo essere stato girato, è sufficientemente maturo per essere aggiunto al terreno senza causare la combustione dell'azoto. Questo è ciò che chiamiamo compost, Il compost è materiale organico vegetale che è stato manipolato in modo che si decomponga più velocemente di quanto farebbe in circostanze normali.

Quando il compost si decompone, i batteri rilasciano i nutrienti dai materiali organici.

Quando il compost è invecchiato a sufficienza per essere aggiunto al terreno, ci sarà una miscela di humus e materiale organico, anche se i materiali organici saranno troppo piccoli per essere identificati.

Pertanto, compost è un termine che definisce uno stadio di decomposizione tra il 100% di materiale organico e il 100% di materia organica.

C'è stata una decomposizione sufficiente a rilasciare i nutrienti disponibili per le piante, ma c'è ancora abbastanza massa per contribuire a migliorare la struttura del suolo.

Materiale organico

Sebbene sia necessario utilizzare materiali organici per creare un cumulo di compost, i materiali organici sono semplicemente piante/animali morti che si trovano nel terreno.

Guarda anche: 15 fiori annuali viola più belli per abbellire il vostro giardino

Una foglia morta in un cumulo di compost è un materiale organico, e una foglia morta su un prato è un materiale organico. Non importa quanto si siano decomposte.

Alcuni materiali organici possono non decomporsi mai, a seconda del tipo di materiale e del clima.

Gli scheletri sono materiali organici, ma possono impiegare decenni o addirittura secoli per decomporsi e non sono certo consigliati per i cumuli di compost.

La decomposizione richiede umidità, per cui i materiali organici in climi caldi e aridi potrebbero non decomporsi mai.

In un clima desertico, tronchi o rami possono rimanere fermi per anni prima di iniziare a decomporsi, ma sono comunque considerati un materiale organico, ma ovviamente non sono compost.

Che cos'è l'humus?

L'humus è lo scheletro dei materiali organici. Ogni organismo vivente alla fine muore e si decompone. Una volta che una pianta o un animale muore, altri animali, insetti e batteri iniziano a scomporre i tessuti e a rilasciare rifiuti nel terreno.

Ogni organismo nella catena di decomposizione produce rifiuti che diventano cibo per un altro organismo. Alla fine, i rifiuti vengono scomposti così a fondo che l'unica cosa che rimane è il nucleo inerte del tessuto originale.

Tutti i nutrienti, le proteine e i minerali che erano legati all'animale, all'insetto o alla pianta originaria sono stati rilasciati nel terreno nelle loro forme fondamentali, solubili per le piante.

Non si tratta dei resti visibili e fibrosi di una foglia o di uno stelo, ma di un materiale scuro, spugnoso e poroso che costituisce una parte stabile del suolo. Alcuni scienziati sostengono che l'humus non esista nemmeno.

Essi affermano che il materiale organico è sempre in decomposizione e che non esiste un materiale organico stabile.

È vero che alla fine l'humus si degrada e perde la sua consistenza leggera e spugnosa, ma degradarsi non significa decomporsi.

Mentre si continua a discutere se l'humus sia veramente stabile o meno, è indubbio che la materia organica può rimanere nel suolo per decenni, mentre il materiale organico si decompone in pochi anni.

La differenza tra materiale organico, materia organica, humus e compost

Ora che abbiamo definito il materiale organico, la materia organica, l'humus e il compost, confrontiamoli per avere una rapida panoramica:

Materiale organico:

  • Qualsiasi organismo morto in grado di decomporsi attivamente.
  • Può essere un animale, un insetto, una pianta o un batterio.
  • Rilascia ancora attivamente i nutrienti nel terreno.

Materia organica:

  • I resti inerti di qualsiasi organismo morto che si è completamente decomposto.
  • Può trattarsi di resti di animali, insetti, piante o batteri.
  • Ha finito di rilasciare le sostanze nutritive nel terreno.
  • La materia organica è l'humus

Humus:

  • L'humus è materia organica

Compost:

  • Materiale organico vegetale in decomposizione attiva
  • Può essere ricavato solo da materiale vegetale morto
  • Rilascia ancora attivamente i nutrienti nel terreno.
  • È il risultato di una decomposizione controllata
  • Contiene sia materiale organico che materia organica/humus

Vantaggi dell'aggiunta di compost al terreno

Perché il compost è considerato un ammendante magico per il terreno? E l'humus?

Ottima domanda.

Immaginate di avere un albero di cuscini nel giardino di casa: ogni autunno migliaia di piccoli cuscini cadono a terra, voi li rastrellate e li buttate in un mucchio.

Con il tempo, insetti e batteri si insinuano nella pila di cuscini e iniziano ad aprirli, rivelando l'imbottitura e la polvere vegetale.

Una volta che gli insetti e i batteri hanno distrutto tutti i cuscini, ci si ritrova con un mucchio polveroso di imbottitura e tessuto strappato.

Poi si aggiunge questa miscela al terreno, che attira lombrichi e batteri, i quali iniziano a tirare il ripieno più in profondità nel terreno e a separare la polvere nutriente dal ripieno. La polvere diventa fertilizzante e il ripieno dà al terreno una consistenza soffice.

Dopo qualche anno, la polvere si è completamente separata dal ripieno.

Le piante hanno assorbito il fertilizzante e l'unica cosa che rimane del mucchio originale di cuscini sono piccole sacche di imbottitura sparse nel terreno.

In questo esempio, i cuscini sono come foglie, rametti o scarti vegetali. Durante il processo di compostaggio, diversi insetti e batteri lacerano questi materiali e iniziano a rilasciare i nutrienti legati al loro interno.

Quando si aggiunge del compost al terreno, le sostanze nutritive disponibili vengono assorbite rapidamente dalle piante circostanti.

Inizialmente, il compost aumenta il volume del terreno perché è ingombrante.

Con il tempo, il materiale organico rimanente si decompone lentamente e i nutrienti rimanenti vengono assorbiti, ottenendo un fertilizzante consistente a lento rilascio.

Quando questi legami si spezzano, il compost perde volume e il terreno inizia a ritirarsi.

Tuttavia, l'humus rimane nel terreno, fornendo un aumento della porosità molto più piccolo, ma molto più stabile.

L'humus rimarrà nel terreno molto tempo dopo che i nutrienti saranno stati assorbiti dalle piante circostanti.

Come ottenere il massimo dal vostro compost

Il vantaggio principale dell'aggiunta di compost al terreno è che agisce come un fertilizzante organico a lento rilascio.

Il compost di alta qualità rilascia un'ondata di nutrimento al momento dell'applicazione e continua a rilasciare nutrienti per i prossimi anni, a seconda del clima e del tasso di decomposizione.

Un vantaggio secondario dell'aggiunta di compost al terreno è che agisce come una spugna, aumentando la porosità e contribuendo a migliorare la struttura del suolo.

Il fenomeno è più marcato quando il compost è fresco e diminuisce con il passare del tempo, quando il compost si disgrega.

Il compost fornisce sostanze nutritive e migliora la struttura del suolo per un periodo che va da pochi mesi a qualche anno, a seconda della velocità con cui i batteri scompongono la materia organica residua e del grado di maturazione del compost al momento della sua applicazione.

Sebbene l'humus svolga un ruolo importante nel miglioramento sostenibile del suolo, è impossibile trovare humus puro come ammendante.

L'unico modo per aggiungere humus al terreno è aggiungere compost e aspettare che si decomponga.

Per trarre il massimo vantaggio dal compost, è necessario applicarlo annualmente a prati e giardini.

Se aggiungete compost ogni anno, riuscirete a mantenere uno strato di terriccio fertile e spugnoso che resiste alla compattazione e invita trilioni di organismi benefici.

Questo effetto composto inizierà a lavorare ogni anno più in profondità nel terreno, favorendo l'espansione delle radici e l'accesso a una maggiore quantità di umidità e sostanze nutritive.

Usate il compost come topdressing

Ogni primavera, diserbate e arieggiate il prato, quindi spargete un sottile strato di compost e riempite i buchi.

Questa operazione si chiama topdressing ed è il modo più efficace per migliorare il terreno di un prato consolidato.

Usare il compost come pacciamatura

Il compost è un'ottima pacciamatura per arbusti e alberi consolidati. Un compost di alta qualità e privo di erbe infestanti può sopprimere le erbacce e aumentare la capacità di trattenere l'acqua, contribuendo a ridurre i costi di fertilizzazione e irrigazione.

Utilizzare il compost come ammendante del terreno

L'uso più ovvio e comune del compost è come ammendante del terreno.

È sufficiente mescolare qualche centimetro di compost ogni primavera prima di piantare e alla fine si creerà un terriccio scuro e friabile che produrrà piante sane e vigorose.

Se ordinate il compost da un centro di giardinaggio, assicuratevi di acquistare un prodotto di alta qualità e privo di erbacce.

Il terriccio non è la stessa cosa del compost, quindi non lasciatevi ingannare da titoli come "terriccio organico" o "terriccio compostato"; questi titoli sono stratagemmi di marketing per farvi pagare di più per grandi mucchi di terra.

Quindi, compost e humus sono la stessa cosa?

Guarda anche: Come compostare le foglie e fare una muffa di foglie facile e veloce

No.

Sono entrambi benefici?

Sì.

Sebbene i termini compost e humus non siano intercambiabili, sono entrambi una parte vitale di un profilo del suolo sano. E sebbene siano diversi, l'unico modo per aumentare l'humus nel vostro terreno è aggiungere compost.

Quindi, il vecchio adagio è ancora valido: compost, compost, compost!

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.