Come coltivare molto aglio in contenitore: guida completa dalla semina al raccolto

 Come coltivare molto aglio in contenitore: guida completa dalla semina al raccolto

Timothy Walker

Non è necessario avere un'intera aiuola dedicata all'aglio per avere ogni anno bulbi d'aglio coltivati in casa: basta imparare a coltivare l'aglio in contenitore; lo sforzo vale la ricompensa.

Mentre molte piante crescono facilmente in un contenitore, la coltivazione dell'aglio può essere un po' complicata perché ha un periodo di crescita molto lungo e particolari esigenze di irrigazione. D'altra parte, coltivare l'aglio in casa permette di coltivare varietà più difficili da trovare e il sapore è magnifico.

Consigli su come coltivare molto aglio in contenitore

  • Per coltivare l'aglio in vaso è necessario un contenitore profondo almeno 8-10 pollici e con un ottimo drenaggio.
  • Piantare i bulbi d'aglio in autunno, tra settembre e novembre.
  • Separate gli spicchi dal bulbo dell'aglio e piantateli a 5 cm di profondità e a 6 cm di distanza l'uno dall'altro nel terreno, con le punte rivolte verso il basso.
  • Il terriccio del contenitore deve essere mantenuto sempre umido, ma non deve essere inzuppato.
  • Posizionate il vaso in modo che riceva almeno sei ore di luce solare diretta al giorno.
  • Raccogliete i bulbi d'aglio coltivati in contenitore quando le foglie iniziano a ingiallire.

Se siete amanti dell'aglio (e chi non lo è) e apprezzate il sapore che aggiunge ai vostri piatti, coltivare l'aglio in vaso nel vostro giardino o balcone può essere ancora più gustoso dei bulbi acquistati in negozio. Ecco come iniziare.

Nozioni di base sull'aglio

L'aglio fa parte della famiglia degli Allium, che comprende anche altre piante come scalogno, erba cipollina, porro, cipolla e scalogno. Tutti hanno un sapore simile e possono essere utilizzati per insaporire piatti deliziosi.

Esistono due tipi principali di aglio che si possono coltivare in contenitore:

Collo morbido - A. Sativum

Questa varietà ha un gambo floscio, è facile da coltivare e i bulbi maturi possono essere stagionati o essiccati per garantire una lunga conservazione. Questa varietà prospera nelle zone USDA dall'8 in su.

Collo duro - A. Sativum Var. Ophioscorodon

Le varietà a collo duro, invece, hanno un gambo rigido che rimane eretto e non si rovescia. Le varietà a collo duro tendono ad avere sapori più complessi e a produrre spicchi più grandi.

Sono più adatte ai giardinieri delle zone USDA 7 e inferiori, perché hanno bisogno di almeno 6-8 settimane di esposizione al freddo. Le temperature devono scendere sotto i 45℉ prima di germogliare.

Come coltivare l'aglio in contenitore

Per coltivare l'aglio in contenitore ci vuole pazienza, molta pazienza. Ecco come iniziare.

1. Sapere quando piantare l'aglio in un contenitore

In primo luogo, è fondamentale piantare l'aglio al momento giusto. Se non lo si fa, non si otterrà un raccolto adeguato. L'aglio in contenitore deve essere piantato all'incirca nello stesso periodo in cui si pianterebbero i bulbi in piena terra.

Piantate l'aglio in autunno, dopo le prime gelate; saprete che il terreno è raffreddato, ma non è congelato. A seconda della zona in cui vivete, questo significa che potete piantare l'aglio tra settembre e novembre.

2. Scegliere il contenitore giusto per la coltivazione dell'aglio

Per quanto riguarda il vaso necessario per la coltivazione dell'aglio, l'unica cosa da ricordare è che è necessario un vaso grande.

L'uso di un vaso più grande aiuta a mantenere i bulbi d'aglio ben irrigati: i vasi più grandi contengono più terra, il che significa che c'è più umidità da trattenere.

  • Per il giardinaggio dell'aglio in contenitore, l'obiettivo è quello di ottenere un contenitore profondo almeno 8-10 pollici, che offra alle radici dell'aglio un ampio spazio per crescere ed estendersi.
  • Un contenitore lungo 24 pollici e profondo 8 pollici può contenere 4-6 piante, sufficienti per molte famiglie.
  • Si possono invece scegliere diversi contenitori più piccoli, piantando 1-2 chiodi di garofano in ognuno di essi. I contenitori più piccoli rendono molto più facile spostarli.
  • Non utilizzate la terracotta perché permette al terriccio di asciugarsi più rapidamente. Un vaso di plastica resistente è perfetto.
  • Assicuratevi che l'aglio piantato nel contenitore abbia molti fori di drenaggio. Potete aggiungere della ghiaia sul fondo per permettere all'acqua di defluire facilmente.

3. Riempitelo con il miglior terriccio per piante di aglio in vaso

Il contenitore deve essere riempito con un terriccio, che preferibilmente, per le piante di aglio in vaso, deve includere un fertilizzante a lento rilascio. Per la coltivazione dell'aglio esistono due opzioni di terriccio.

  • Per piantare l'aglio in vaso, scegliete un terriccio sciolto mescolato con un fertilizzante 10-10-10. Assicuratevi di seguire le istruzioni riportate sulla confezione del fertilizzante per evitare di bruciare accidentalmente le piante.
  • Utilizzate un terriccio per aglio filtrato con una rete o un setaccio per eliminare i grumi, quindi modificatelo in proporzione 50-50 con compost o letame ben tritato.
  • Per piantare l'aglio in vaso, scegliete un terriccio sciolto mescolato con un fertilizzante 10-10-10. Assicuratevi di seguire le istruzioni riportate sulla confezione del fertilizzante per evitare di bruciare accidentalmente le piante.
  • Utilizzate un terriccio per aglio filtrato con una rete o un setaccio per eliminare i grumi, quindi modificatelo in proporzione 50-50 con compost o letame ben tritato.

In generale, è bene puntare a un terreno sciolto, ben drenante, ricco e argilloso, con un pH compreso tra 6,0 e 7,5. Se non siete sicuri del vostro livello di pH, potete utilizzare un test del terreno.

Soprattutto, non piantate l'aglio dove si trovano altre piante della famiglia degli Allium, perché potrebbero vivere parassiti o funghi attratti dalle stesse piante. Alcuni funghi possono vivere nel terreno per anni.

4. Decidere dove mettere il contenitore

Ora che avete il vostro contenitore e il terriccio, dovete trovare il posto perfetto. Il vostro vaso di aglio deve essere collocato in un luogo che riceva almeno 6 ore di luce solare diretta.

5. Acquistare i bulbi di aglio

Quando è il momento di piantare l'aglio, potete scegliere i bulbi da un mercato agricolo locale o da un vivaio locale.

L'altra opzione è quella di ordinarle online, ma la scelta ideale è quella di trovare varietà che si conoscono bene per il proprio clima.

È possibile coltivare i bulbi dell'aglio del supermercato, ma questi sono spesso trattati per evitare che germoglino.

6. Piantare l'aglio in contenitore

Piantare i bulbi d'aglio in un contenitore è facilissimo! Ecco i semplici passaggi.

  • Riempite il vostro vaso, lasciando 3 pollici dalla cima del contenitore.
  • Prendete la testa d'aglio e separate gli spicchi l'uno dall'altro. Assicuratevi di lasciare la pelle cartacea sugli spicchi quando li dividete. La pelle serve a proteggere gli spicchi e a tenere lontane le infezioni.
  • Individuate l'estremità appuntita di ogni chiodo di garofano e spingetelo nel terreno. Se vivete in una zona più calda, potete coprire i chiodi di garofano con circa un centimetro di terra, mentre per chi vive in regioni più fredde è necessario coprire i chiodi di garofano con due centimetri di terra.
  • Assicuratevi di distanziare ogni spicchio di aglio di almeno 3 pollici. Una volta piantati tutti gli spicchi d'aglio, tamponate con forza il terreno.

Le radici crescono dalla parte inferiore del chiodo di garofano, quindi se lo piantate al contrario, le radici andranno verso l'alto.

Cura dell'aglio in contenitore

La cura di queste piante richiederà l'intera stagione di crescita, dovendo prestare attenzione alla quantità di umidità fornita a ciascuna pianta.

1. Mantenetelo ben irrigato

Come già accennato, l'aglio in vaso ha un periodo di crescita piuttosto lungo - dall'autunno all'estate - e ha bisogno di essere ben irrigato per tutto il tempo. Può essere noioso.

  • Il terriccio del contenitore deve essere mantenuto sempre umido, ma non deve essere inzuppato.
  • È necessario fornire loro da mezzo a un centimetro d'acqua alla settimana. Se non siete sicuri che le piante abbiano bisogno di essere annaffiate, mettete un dito nella terra: se è umida a tre centimetri di profondità, non è ancora il momento di annaffiare.
  • È necessario mantenere l'umidità del terreno quando si concimano le piante.
  • In caso di forti piogge, è necessario spostare il contenitore. Questo è uno dei vantaggi della coltivazione in vaso: dopo uno o due giorni di pioggia, è possibile spostare la pianta per metterla al sicuro. L'aglio non vuole essere inzuppato o intriso d'acqua.

2. Concimare quando necessario

Quando i germogli d'aglio iniziano a spuntare dal terreno in primavera, potete iniziare a concimare le piante ogni poche settimane, provando a usare un fertilizzante NPK 5-10-10.

  • Osservate la confezione e seguite attentamente le istruzioni. Non aggiungete mai più di quanto indicato perché potreste bruciare le piante.
  • Cospargete i granuli intorno alle piante e mescolateli al terreno con le mani.
  • Un'altra opzione è quella di utilizzare un fertilizzante solubile in acqua e di annaffiare le piante con il fertilizzante.

3. Coprire con pacciamatura

È un'ottima idea coprire le piante di aglio con un centimetro di pacciamatura, che aiuta a mantenere l'umidità nel terreno, soprattutto durante i mesi autunnali e invernali. Se volete, potete rimuoverla in primavera.

In primavera è bene aggiungere una pacciamatura di colore più chiaro, come la paglia, perché riflette il calore delle piante all'arrivo del caldo estivo.

Sapere quando raccogliere gli scapi d'aglio

Se si coltivano varietà di aglio a collo duro, si ha l'ulteriore vantaggio di poter raccogliere gli scapi, i lunghi germogli blu-verdi che spuntano dal terreno in primavera. Gli scapi hanno un delizioso sapore fresco e delicato di aglio.

Guarda anche: 25 splendidi fiori perenni viola che fioriranno per sempre
  • Gli scapi d'aglio possono essere trasformati in un pestato d'aglio o utilizzati per insaporire i piatti: si possono aggiungere al purè di patate, alle verdure arrosto o a un piatto di carne.
  • L'ideale sarebbe raccogliere gli scapoli quando sono giovani e teneri: quando iniziano ad arricciarsi in cerchio, è il momento di raccoglierli.
  • La raccolta degli scapoli è utile per l'aglio: fa crescere le piante di aglio per un periodo più lungo.

Quando raccogliere l'aglio coltivato in contenitore

La raccolta dei bulbi d'aglio non è facile da determinare come quella di altre piante. C'è un periodo che intercorre tra la maturazione dei bulbi d'aglio e il momento in cui si dividono e marciscono. Ecco la regola da tenere a mente.

  • L'aglio coltivato in contenitore dovrebbe essere raccolto quando le foglie iniziano a ingiallire, ma l'unico modo per determinare se è pronto è scavare uno spicchio per vedere se è pronto.
  • Non tirate mai il bulbo dell'aglio dallo stelo: dovete scavare ogni bulbo singolarmente, facendo attenzione a non danneggiarlo.
  • Una volta raccolto, spazzolare delicatamente il terriccio e lasciare le foglie sul bulbo. È possibile raggruppare l'aglio in mazzetti, appenderli per la stagionatura o stenderli singolarmente per lo stesso scopo.
  • Ci vogliono 2-4 settimane perché la buccia diventi cartacea, e a quel punto è necessario tagliare le cime e le radici del bulbo.
  • I bulbi di aglio devono essere conservati in un luogo fresco e asciutto.

La stagionatura è una parte essenziale della raccolta e della conservazione dell'aglio. Lo scopo è quello di far uscire tutta l'umidità dalle foglie e dagli steli, evitando che si rovini durante la conservazione. L'aglio non stagionato può essere preda di muffe, funghi e virus.

Parassiti e malattie comuni che disturbano l'aglio

Coltivare l'aglio in vaso significa non doversi preoccupare di molti parassiti o malattie, soprattutto di quelle che potrebbero provenire dal terreno o dalle piante esistenti.

Peronospora

Questa malattia fungina si manifesta con un'escrescenza grigio-violacea sulla superficie fogliare, che con il tempo può impallidire e infine ingiallire. Tende ad emergere con le temperature fredde e durante i periodi di umidità.

Per evitare la peronospora, è consigliabile ruotare le colture, evitando di utilizzare la stessa area per 3-4 anni. Mantenete i bulbi d'aglio in un contenitore o in un'aiuola ben drenante e non sovraffollate le piante.

Si può provare ad applicare un fungicida fogliare per eliminare la malattia, ma nella maggior parte dei casi è necessario distruggere tutti i residui colturali infetti.

Macchia viola

Sulle foglie e sul fusto delle piante si trovano piccole lesioni impregnate d'acqua che, con il tempo, si allargano e diventano prima marroni e poi violacee, man mano che il tessuto muore tra le lesioni e la punta della foglia. Nei casi più gravi, questa infezione fungina provoca gravi infezioni al fogliame e alle piante.

È necessario praticare la rotazione delle colture e assicurarsi di utilizzare un terreno ben drenante. Alcuni fungicidi possono essere efficaci per eliminare il botulino viola, ma non c'è alcuna garanzia.

Marciume bianco

Con il passare del tempo, le foglie più vecchie dei germogli d'aglio diventeranno gialle e la crescita sarà stentata. Con l'aggravarsi dell'infezione fungina, tutte le foglie possono morire e si potrebbe trovare una vaporosa crescita bianca alla base del bulbo.

Purtroppo, una volta che la carie bianca inizia, significa che il terreno è inutilizzabile per la produzione di aglio, perché può vivere nel terreno per 20 anni!

È una delle malattie più dannose per l'aglio e i suoi familiari. I trattamenti fungicidi non sono in genere efficaci. È consigliabile trattare i semi con acqua calda prima della semina e concentrarsi sulla rotazione a lungo termine con colture non a base di allume.

Acari dei bulbi

Un'infestazione di acari dei bulbi porta a una crescita stentata delle piante e alla marcescenza dei bulbi nel terreno. Gli acari dei bulbi sono di colore bianco-crema, misurano meno di 1 mm di lunghezza e assomigliano a una piccola perla con le zampe.

Il danneggiamento delle piante da parte di questi parassiti può anche causare un problema secondario, come un agente patogeno. Assicuratevi di non piantare insieme i membri della famiglia degli allium nello stesso luogo. Trattate i semi con acqua calda per ridurre le popolazioni di acari.

Guarda anche: Raccolta del rabarbaro: come e quando raccogliere gli steli di rabarbaro

Verme della cipolla

Questi parassiti causano piantine stentate o appassite e possono causare la rottura della pianta al livello del terreno se si cerca di estrarre il bulbo dell'aglio. I bulbi saranno deformati e vulnerabili ad altre malattie.

È essenziale rimuovere tutti i bulbi alla fine della stagione. È possibile utilizzare spray insetticidi e una copertura galleggiante delle file per proteggere le piante e impedire agli insetti femmina di deporre le uova intorno alle piante.

Tripidi

L'infestazione può portare a tessuti scoloriti e distorti e a piante dall'aspetto argenteo. I tripidi sono piccoli, misurano circa 1,5 mm e sono di colore giallo chiaro o marrone chiaro.

Se avete un problema di tripidi, provate a introdurre un nemico naturale, come l'acaro predatore, la cimice pirata o le lucciole. Dovete applicare insetticidi, come l'olio di Neem, se notate la presenza di tripidi, ed evitare l'irrigazione delle piante in testa, che può aumentare il numero di tripidi.

Pensieri finali

Per i giardinieri, imparare a coltivare l'aglio in vaso è facile. Anche se ci vuole tempo perché l'aglio cresca e raggiunga la maturità, vale la pena di lavorare per gustare un aglio delizioso coltivato in casa. Anche se non avete spazio per una aiuola, l'aglio cresce bene in contenitori.

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.