10 semplici modi per migliorare GRATUITAMENTE la qualità del suolo del vostro giardino

 10 semplici modi per migliorare GRATUITAMENTE la qualità del suolo del vostro giardino

Timothy Walker

Molti coltivatori e agricoltori esperti possono confermare che la cosa più importante da coltivare in un orto è il terreno. Se coltivate un buon terreno, tutto ciò che vi piantate sarà predisposto per il successo e produrrà frutta e verdura più ricca di sostanze nutritive rispetto a quella coltivata in un terreno povero.

Purtroppo, a causa di una gestione del territorio storicamente non sostenibile, molti dei nostri cortili non hanno un buon terreno, che può essere eroso, secco o fortemente compattato.

Ma non preoccupatevi, questo articolo vi aiuterà a riportare il vostro terreno nella terra ricca, produttiva e dall'aspetto cioccolatoso che dovrebbe essere con i nostri migliori consigli su come migliorare la fertilità del vostro giardino.

Perché è importante migliorare il suolo?

A livello globale, il nostro sistema alimentare dipende completamente da un suolo sano, e questo vale anche per le piante commestibili o ornamentali del vostro giardino.

Il topsoil è lo strato più produttivo di un sistema di suolo, ma si tratta di pochi centimetri di sostanze nutritive che possono essere facilmente spazzate via o distrutte con pratiche sbagliate.

Senza un suolo sano, non possiamo coltivare cibo sano, poiché i nutrienti del cibo provengono direttamente dai nutrienti del suolo.

Anche se è certamente possibile coltivare molti frutti e ortaggi in un terreno di qualità inferiore, a livello chimico ciò che si raccoglie da queste piante avrà meno nutrienti e sarà meno saporito rispetto alle colture coltivate in un terreno ricco.

Dal momento che non possiamo vedere questi processi biologici a occhio nudo, è difficile credere che sia vero, ma ogni giorno si moltiplicano le scoperte scientifiche in campo agricolo su quanto siano essenziali i suoli sani.

Quando il suolo si degrada, diventa sempre più difficile coltivare il cibo, il che influisce sulla longevità dell'orto.

Per un giardiniere, la costruzione e il mantenimento di un terreno sano è una parte assolutamente cruciale del processo di coltivazione e, se volete davvero vedere il vostro giardino prosperare, è importante investire un po' di tempo per migliorarlo.

10 modi pratici per migliorare il sistema suolo

Ecco i nostri migliori consigli, suddivisi in 10 suggerimenti e passi, per creare un terreno fantastico. Non importa quale sia il tipo di terreno di partenza, anche se è già compattato ed eroso o se è semplicemente ok, queste azioni lo miglioreranno e lo rivitalizzeranno nel tempo.

1. Ammendate il terreno con compost o letame ogni stagione.

Il suolo ha bisogno di essere nutrito proprio come le piante, e la dieta migliore per nutrirle è il letame e la materia organica compostati, che sono ricchi di sostanze nutritive.

Il letame decomposto e gli scarti alimentari contengono funghi, batteri e insetti che continueranno a costruire e scomporre i componenti essenziali del terreno, apportando anche un afflusso di sostanze nutritive fresche alla miscela.

Inoltre, il compost e il letame migliorano il drenaggio dei sistemi di suolo e mantengono la struttura leggera e aerata.

Più si fa giardinaggio, più si apprezza come il compost e il letame siano più preziosi dell'oro per gli agricoltori: è semplicemente la roba migliore!

L'aggiunta di scarti alimentari compostati al terreno completa inoltre il ciclo di crescita, restituendo alla terra le colture raccolte per aiutarne di nuove, e riduce la spazzatura inutile!

2. Ruotare e intercalare la frutta e la verdura.

Nell'ecosistema del suolo e del giardino, il modo migliore per promuoverne la salute è piantare molte piante diverse in una policoltura e ruotarle ogni stagione.

La diversità crea resilienza in qualsiasi ecosistema, fornendo piani di emergenza e risorse di riserva per combattere malattie, parassiti e condizioni meteorologiche estreme.

I patogeni del suolo possono vivere in un letto per diversi anni e se lo stesso tipo di pianta viene piantato costantemente nello stesso punto, questi patogeni specie-specifici continueranno a diffondersi e a infettare le colture.

Ma se da un anno all'altro si cambiano i tipi di colture piantate in quel punto, i patogeni della malattia non avranno più una pianta bersaglio di cui nutrirsi e si estingueranno.

Guarda anche: Come curare la pianta di caucciù (Peperomia Obtusifolia)

Inoltre, molte piante migliorano il terreno per il successivo gruppo di piante che vi saranno piantate, come le leguminose che fissano l'azoto.

Se un anno si piantano in una zona molte piante che si nutrono molto di azoto, come i pomodori o i cavoli, l'anno successivo si devono piantare piante che lo sostituiscono, come i piselli, per ricostituire le riserve di azoto nel terreno.

Molti giardinieri fanno riferimento alla "regola dei tre anni", secondo la quale le piante della stessa famiglia non dovrebbero tornare in un luogo per almeno tre anni dalla prima messa a dimora, in modo da far scomparire eventuali patogeni del terreno specifici della specie.

Guarda anche: Raccolta dei pomodori & come capire quando sono pronti per essere raccolti

3. Gettare via i prodotti chimici sintetici

I pesticidi e i fertilizzanti sintetici a base di glifosato sono una cattiva notizia per il suolo. Progettati per colpire e uccidere specifiche erbe infestanti e parassiti che ostacolano la crescita delle colture o per dare alle piante una spinta energetica, molti di questi pesticidi chimici hanno tutta una serie di effetti collaterali negativi.

Sebbene questi input siano inizialmente efficaci, spesso uccidono gli insetti utili nel terreno, lasciano residui tossici e contaminano i sistemi idrici locali (con il rischio di avvelenare la fauna selvatica!) quando la pioggia li lava via.

La buona notizia è che esistono molte opzioni di fertilizzanti organici o coltivati in casa e tecniche ecologiche di gestione integrata dei parassiti che possono fornire soluzioni efficaci senza dover compromettere la salute del suolo e dell'ambiente.

Ad esempio, per le colture soggette a infestazioni di parassiti o infezioni fungine, si può provare la semina in consociazione con l'aglio o con alcune erbe che emettono un profumo che dissuade gli insetti.

Per le piante già infettate da ragnetti o afidi, l'olio di neem o le soluzioni a base di aglio possono eliminarli senza aggiungere tossine al terreno.

4. Piantare colture di copertura per l'inverno

Una delle cose peggiori per il suolo è essere lasciato nudo e spoglio, soprattutto se esposto a condizioni climatiche avverse.

L'erosione e il degrado del suolo si verificano spesso in inverno, quando non c'è nulla che protegga la superficie del suolo dall'essere spazzata via o dal diventare una tundra ghiacciata.

Gli apparati radicali delle piante agiscono come un'ancora che tiene insieme la struttura del suolo e impedisce che venga lavato o eroso durante le tempeste di pioggia o che si compatti in caso di forti nevicate.

Le colture di copertura più diffuse sono il trifoglio e il loglio, e si possono anche scegliere quelle commestibili per un raccolto all'inizio della primavera, come il cavolo, il ravanello e la rapa.

Si tratta di una situazione vantaggiosa per tutti: in primavera si possono raccogliere i prodotti commestibili e i prodotti non commestibili possono essere rivoltati nel terreno o lasciati in superficie, aggiungendo ulteriore materia organica al suolo. Piantate le colture di copertura alla fine della stagione, prima delle prime gelate.

5. Applicare uno strato di pacciamatura tra le colture.

La pacciamatura è il modo più efficace per raffreddare la superficie del terreno, migliorare l'assorbimento dell'umidità e prevenire la crescita di erbe infestanti invasive.

Le zone del terreno durante la stagione vegetativa non saranno magicamente libere dalla crescita (la natura non lascia spazi vuoti), quindi potete rompervi la schiena per diserbare costantemente o aggiungere uno strato di trucioli di legno, paglia sporca o il buon vecchio compost per coprire la superficie del terreno tra le vostre colture.

Questo aiuta le piante a crescere senza dover competere con le erbacce, ma riduce anche le esigenze di queste ultime sul terreno e, soprattutto, la pacciamatura si biodegrada e agisce come un'ulteriore aggiunta preziosa e ricca di sostanze nutritive al sistema del suolo!

Si noti che la pacciamatura non deve toccare i fusti delle piante, perché l'umidità potrebbe causare marciumi, e che pacciamature diverse sono più adatte a colture diverse, quindi fate qualche ricerca prima di applicarle.

Se vi piacciono le sfide, una tecnica molto interessante è quella di coltivare una "pacciamatura vivente": si può piantare qualcosa a bassa crescita come il trifoglio tra le colture per proteggere il terreno e prevenire la crescita delle erbe infestanti, oltre a fissare l'azoto nel suolo! Assicuratevi solo di piantarlo con qualcosa che abbia esigenze alimentari opposte, in modo da limitare la competizione.

6. Camminate sui sentieri, non sulle aiuole!

La compattazione del suolo è una ragione comune per un terreno non ottimale, poiché molte persone non si rendono conto dei danni che possono essere causati dal camminare ripetutamente su aiuole non piantate.

Assicuratevi che il vostro giardino abbia sentieri e aiuole ben delineati e camminate sempre nei sentieri per evitare che il terreno in cui state piantando diventi duro e simile al cemento nel tempo.

La compattazione ripetuta crea un terreno molto denso e con poco spazio per il passaggio dell'aria e dell'acqua. Se immaginate una spugna completamente appiattita, tutta l'acqua l'avrà lasciata, giusto?

Lo stesso vale per il terreno, che deve essere aerato e abbastanza sciolto da permettere all'acqua e alle radici delle piante di penetrare verso il basso senza incontrare resistenza.

7. Testate e modificate il vostro terreno con le alghe marine

In autunno si eseguono test del terreno per individuare eventuali sostanze nutritive mancanti. Questo è particolarmente importante per il giardinaggio su un nuovo terreno, poiché non si sa cosa sia stato fatto o aggiunto al terreno in passato. Eseguite più test in diversi punti del vostro giardino e aggiungete l'emendamento appropriato per ciò che manca!

Ad esempio, le aree carenti di azoto possono essere modificate con fertilizzanti organici a base di alghe o kelp, oppure vi si possono piantare legumi azotofissatori per reintegrare questo nutriente chiave nel terreno.

Conoscere il pH del suolo delle diverse aiuole è utile anche per stabilire quali colture vanno bene e i terreni troppo acidi possono essere modificati con cenere raffreddata da un camino a legna per renderli più alcalini.

I kit per l'analisi del suolo possono essere acquistati online a partire da 20 dollari, ma più si spende più si ricevono risultati dettagliati. È anche possibile inviare i risultati ai laboratori universitari locali affinché gli scienziati agrari li analizzino e identifichino i microrganismi e forniscano il loro feedback.

Questo è particolarmente utile se avete molti problemi di salute con le vostre colture, in quanto potreste avere patogeni trasmessi dal suolo che sono difficili da rilevare senza le attrezzature corrette.

8. Coltivate le piante perenni e usatele come ammendanti.

Le colture annuali dovrebbero essere ruotate, ma le piante perenni dovrebbero essere lasciate insediarsi ai margini delle aiuole o a macchia di leopardo per alcuni anni.

Le piante perenni sono ottime per i giardinieri, in quanto tipicamente poco impegnative, ma anche per il terreno, in quanto permettono alla zona di riposare e rimanere indisturbata per diversi anni.

Le talee di fine stagione, i rami e il fogliame potato sono un'ottima aggiunta al compost, oppure possono essere sminuzzati e utilizzati come pacciamatura.

Mescolare arbusti, alberi e colture e lasciare che le foglie cadute e i rami potati coprano il terreno simula il modo in cui un ecosistema naturale si autoregola e crea un ciclo equilibrato di crescita e decadimento.

9. Provate le tecniche di giardinaggio "No Dig"/"No Till".

Argomento un po' controverso, la lavorazione del terreno è essenzialmente il processo di dissodamento dello strato superiore del suolo per prepararlo alla semina. In primavera, nelle zone rurali, vi sarà capitato di vedere dei trattori con dei fresatori attaccati che arano i campi per prepararli alla semina.

Sebbene si tratti di una tecnica storica, molti scienziati agrari stanno scoprendo che può essere dannosa per il suolo, per molti dei motivi discussi in precedenza, come il danneggiamento del topsoil.

Ci sono molte reti di microrganismi e funghi che rendono il suolo un ecosistema diversificato e resiliente, e la lavorazione del terreno li sminuzza e li lascia sulla superficie del suolo dove vengono fritti dal sole.

Molti giardinieri stanno passando a sistemi no-till in cui si usano altre tecniche per preparare le aiuole. Per esempio, la pacciamatura a teli consiste nello stendere in primavera un tessuto nero da giardinaggio sulle erbacce invernali per lasciare che il sole le cuocia, dopodiché si può versare uno strato di compost sulla parte superiore prima di piantare.

In questo modo si mantiene la struttura del suolo e lo si arricchisce di sostanze nutritive fresche per la stagione di crescita, ma è difficile da realizzare su larga scala.

10. Introdurre nel terreno vermi e funghi benefici

Costruendo un vermicompost che include i getti di vermi, si crea un compost con molti lombrichi e altri insetti benefici che possono essere aggiunti al terreno del giardino e aumentare l'aerazione. Le feci dei vermi sono anche molto nutrienti per il terreno e le piante.

Anche i benefici delle reti fungine micorriziche sono sempre più riconosciuti come importanti per la crescita di un suolo sano.

Potete inoculare il vostro terreno con spore di funghi autoctoni benefici che creeranno reti micorriziche sotterranee, facilitando gli scambi di nutrienti tra le piante, il trasporto dell'acqua e migliorando la struttura del terreno.

Il suolo cresce nel tempo

Costruire e migliorare il terreno è un processo continuo che rivelerà lentamente i suoi benefici nel corso del tempo. Se in passato avete usato fertilizzanti e pesticidi chimici, potreste essere abituati a risultati rapidi e dovrete modificare le vostre aspettative per concentrarvi sulla visione a lungo termine del vostro giardino.

Costruire il terreno nei nostri giardini crea sostenibile e resiliente che saranno in grado di produrre cibo nutriente per decenni, ed è una delle cose più responsabili che possiate fare!

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.