Come piantare e coltivare i ravanelli in contenitori e vasi

 Come piantare e coltivare i ravanelli in contenitori e vasi

Timothy Walker

I ravanelli sono sottovalutati; devono reclamare il loro posto nell'orto.

Non sono molti gli ortaggi che possono essere raccolti in meno di quattro settimane, ma alcune cultivar di ravanello raggiungono la dimensione del raccolto 23 giorni dopo aver piantato i semi. Se non avete aiuole, potete provare a coltivare i ravanelli in vaso; non sono schizzinosi.

Sia che abbiate un grande orto in casa o un orto urbano in contenitore, tutti dovrebbero provare a coltivare i ravanelli.

Potreste rimanere sorpresi dall'ampia gamma di colori e dimensioni disponibili: ci sono ravanelli viola, rosa, rossi, bianchi, gialli e arcobaleno e tutti possono crescere in vaso.

  • Piantate i ravanelli in vaso 2-3 settimane prima della data finale di gelo nella vostra zona.
  • Se coltivate ravanelli primaverili e autunnali, un contenitore da 12 pollici con una profondità di 15 centimetri è una buona scelta. Per i ravanelli invernali, cercate un contenitore più profondo per favorire una crescita più estesa delle radici.
  • Piantate i semi di ravanello e non le piantine, distanziando i semi di 1 pollice, quindi diradate a 2-4 pollici di distanza.
  • Mantenendo il terreno umido ma non inzuppato, i ravanelli da giardinaggio in contenitore dovrebbero raggiungere la maturità tra le 3 e le 5 settimane dopo la semina.

I ravanelli hanno un sapore unico, che aggiunge profondità alle vostre ricette. Si possono fare molte cose con loro, ma non abbastanza giardinieri apprezzano la loro diversità. Se volete provare questo semplice ortaggio, ecco come potete provare a coltivare i ravanelli in contenitore.

Come coltivare i ravanelli in contenitore

I ravanelli sono una coltura a radice e fanno parte della famiglia delle Brassicaceae, imparentata con i broccoli e i cavolfiori. Tutte le cultivar di ravanello crescono bene in vaso, indipendentemente dalla forma, dal colore o dalle dimensioni.

1. Quando piantare i ravanelli in vaso

I ravanelli sono considerati colture da clima fresco, quindi crescono meglio in primavera e in autunno. Tuttavia, se offrite ai vostri ravanelli l'ombra durante i mesi estivi, potreste utilizzare le tecniche di semina in successione per coltivare i ravanelli dalla primavera all'autunno.

  • I ravanelli primaverili e autunnali sono i tipi più comuni. Rimangono relativamente piccoli e hanno una breve durata di conservazione. Si possono iniziare a piantare 2-3 settimane prima della data finale del gelo nella propria regione o prima se si usano gli estensori di stagione.
  • Se volete coltivare i ravanelli invernali in vaso, piantateli alla fine dell'estate per raccoglierli a fine autunno. I ravanelli invernali sono ravanelli da conservazione e crescono molto di più.
  • La temperatura del terreno deve essere superiore a 40℉; noterete che il clima inizia a riscaldarsi in questo periodo.
  • Se vivete in una regione tropicale o subtropicale, in estate farà troppo caldo per coltivare i ravanelli.

2. Scegliere il contenitore giusto

Grazie alle loro dimensioni compatte, non è necessario un contenitore enorme, a meno che non vogliate coltivare più ravanelli. Un vaso da fiori standard da 12″ può contenere una dozzina di ravanelli. Se avete intenzione di coltivarne di più, ingranditelo!

  • Il contenitore deve avere una profondità di almeno 15 cm. I ravanelli sono una coltura radicale, quindi hanno bisogno di molto spazio per crescere in profondità nel terreno.
  • Se coltivate varietà di ravanelli più grandi, come i Daikon, scegliete un vaso più grande, con una profondità di 12-14 pollici.
  • Va bene qualsiasi forma di contenitore, sia esso rotondo, rettangolare o qualsiasi altro a vostra disposizione!
  • Assicuratevi che il vaso abbia dei fori di drenaggio sul fondo: i ravanelli non amano il terreno inzuppato, quindi l'acqua deve scolare liberamente.

3. Riempire il vaso con terriccio ricco

A differenza di altri ortaggi, i ravanelli non sono troppo esigenti riguardo al terreno in cui vengono piantati. Per una crescita ottimale, i ravanelli danno il meglio se piantati in un terreno ben drenante, ricco di materia organica.

  • Assicuratevi di mescolare al terreno del compost organico per aggiungere sostanze nutritive e aumentare il drenaggio.
  • È possibile utilizzare una miscela di partenza per piante orticole o crearne una propria: una combinazione di compost e muschio di torba con una piccola quantità di sabbia funziona bene.
  • Si può anche mescolare un fertilizzante per ortaggi prima di piantare, perché aiuta a favorire una rapida crescita delle radici.
  • I ravanelli preferiscono un intervallo di pH compreso tra 6,5 e 7,0.

Se intendete coltivare i vostri ravanelli in un luogo ventoso o caldo, dovrete assicurarvi di migliorare la ritenzione di umidità del vostro terriccio. L'aggiunta di materiali organici e non organici può migliorare la ritenzione di umidità, ad esempio:

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  • Muschio di torba
  • Compost
  • Letame invecchiato
  • Cocco
  • Perlite
  • Vermiculite

4. Scegliere il posto giusto per il vaso

I ravanelli hanno una crescita rapida, alcuni maturano in soli 23 giorni. Hanno bisogno di piena luce solare per sostenere la loro crescita e la produzione di radici. Cercate di collocare il contenitore in un luogo che riceva 6-8 ore di luce solare diretta al giorno.

  • Se coltivate ravanelli primaverili e autunnali per tutta l'estate, l'ombra pomeridiana non danneggerà la vostra pianta: poiché preferiscono un clima più fresco, l'ombra sarà un gradito sollievo.
  • I ravanelli possono crescere in una zona parzialmente soleggiata e ricevere solo 4-5 ore di sole al giorno, ma questo rallenta la crescita. Se scegliete queste posizioni, allungherete i giorni di maturazione.

5. Piantare i ravanelli

A differenza di altre piante, non è necessario iniziare i semi di ravanello separatamente in casa. Poiché si tratta di una coltura radicale, è meglio piantare i semi nel contenitore in cui si intende coltivarli. Non si trapiantano bene, quindi è meglio non provarci.

  • Una volta riempiti i contenitori con il terriccio e scelto il luogo di crescita, è il momento di piantare i semi di ravanello.
  • Piantate i semi di ravanello a mezzo centimetro di profondità e a 1 centimetro di distanza l'uno dall'altro, facendo attenzione a lasciare almeno 1,2 centimetri tra il bordo della fioriera e il punto in cui piantate i semi di ravanello.
  • I semi devono essere mantenuti umidi e, nelle giuste condizioni, i semi di ravanello germogliano in 5-10 giorni.
  • Una volta germogliati, diradate i semi, distanziando le piante di cinque centimetri l'una dall'altra. Sebbene possa sembrare strano piantare così tanti semi, questo assicura una germinazione sufficiente.
  • Se si coltivano ravanelli di grandi dimensioni, è opportuno distanziarli di circa 15 centimetri.

6. Come piantare i ravanelli con la semina per successione

Grazie alla loro crescita rapida, i ravanelli sono ottimali per la semina in successione, ma cosa significa?

Quando si utilizza la semina in successione, significa che non si piantano tutte le colture in una sola volta, ma si può piantare una fila ogni settimana o ogni due settimane.

La semina in successione prolunga il raccolto per un periodo più lungo: invece di far maturare tutti i ravanelli allo stesso ritmo, potreste averne solo 12-15 pronti in una sola volta.

  • Quando si utilizza la semina in successione nei giardini in contenitore, è consigliabile utilizzare due o tre contenitori. In questo modo è molto più facile tenere traccia della semina. Un'altra opzione è quella di utilizzare un grande contenitore rettangolare per delimitare le file.
  • Piantare una nuova fila ogni 1-2 settimane. Una volta raccolta e utilizzata una fila di ravanelli, ripiantarla!

Cura dei ravanelli in contenitore

I ravanelli sono uno degli ortaggi più facili da coltivare, sia in vaso sia in aiuole rialzate. Essendo così semplici da curare, i ravanelli fanno parte dell'orto di tutti.

1. Un'annaffiatura adeguata è importante

È necessario assicurarsi che il terreno in cui crescono i ravanelli rimanga umido: se si asciuga troppo o troppo spesso, le radici dei ravanelli diventano fibrose e quindi non saranno più così gustose da mangiare!

  • Allo stesso tempo, è bene evitare di annaffiare eccessivamente i ravanelli, perché ciò può causare il marciume delle radici. Per questo motivo, il contenitore deve essere dotato di fori di drenaggio.
  • Potete controllare il vostro terreno infilando le dita nel suolo: se è asciutto a 5 cm di profondità, dovete annaffiare, ma controllate il giorno dopo se è ancora umido.
  • Molti consigliano di annaffiare a giorni alterni o ogni tre giorni.

2. Concimare i ravanelli

Poiché i ravanelli sono piante a crescita rapida, è necessario concimare: l'ideale è mescolare al terriccio, prima di piantare i semi, del fertilizzante a lento rilascio.

Se preferite non usare fertilizzanti granulari, l'aggiunta di compost o di letame invecchiato è un'alternativa adeguata.

  • Non aggiungete troppo azoto, perché potrebbe causare una crescita eccessiva del fogliame, ma scegliete una formula a basso contenuto di azoto, ad esempio 5-10-10. Anche un fertilizzante generico, come un 20-20-20, può funzionare se diluite l'applicazione.
  • Se dopo due settimane i ravanelli non crescono bene, concimate con una dose debole di un fertilizzante idrosolubile.

Raccolta dei ravanelli

I ravanelli impiegano appena 23 giorni per raggiungere la maturazione, ma dipende dal tipo di ravanello coltivato. Alcuni impiegano più tempo, potenzialmente fino a 6 settimane. Se volete assicurarvi che i vostri ravanelli siano a crescita rapida, date un'occhiata ai loro giorni di maturazione prima del raccolto.

  • Assicuratevi che i ravanelli abbiano una dimensione tale da poter essere raccolti. A questo scopo, rimuovete un po' di terra dalla cima della pianta, che deve essere più spessa del vostro pollice quando la raccogliete.
  • Estrarre delicatamente i ravanelli dal terreno, assicurandosi di tirare dalla parte superiore della radice e non da quella delle foglie, perché queste ultime si rompono facilmente.
  • Una volta portate all'interno, è bene separare le foglie dalla radice perché possono far appassire le radici e perdere acqua più velocemente. Non buttate via le foglie perché sono anch'esse commestibili.
  • Lavate bene i ravanelli e metteteli in frigorifero: possono essere conservati per diverse settimane.

Parassiti e malattie comuni che infastidiscono le piante di ravanello

I ravanelli coltivati in contenitore hanno raramente problemi significativi di parassiti o malattie - grazie al cielo. Questo vi rende la vita molto più facile, ma non significa che siano liberi e senza problemi. Alcuni parassiti e malattie potrebbero comunque danneggiare le vostre piante.

Afidi

Purtroppo nessuna pianta è al sicuro dagli afidi. Gli afidi si attaccano alla parte inferiore delle foglie delle piante e ne succhiano la linfa, lasciando dietro di sé una sostanza zuccherina chiamata melata. La melata attira le formiche e le muffe fuligginose.

Per eliminare gli afidi dalla pianta si può usare un forte getto d'acqua o un sapone insetticida. Gli insetticidi si usano in genere solo in caso di gravi infestazioni, oppure si può usare l'olio di Neem per ridurre la loro popolazione.

Peronospora

La peronospora è un fungo che provoca piccole lesioni sulla superficie superiore delle foglie e una crescita bianca e soffice sulla parte inferiore delle foglie. Tende a comparire maggiormente con un clima fresco e umido.

Assicuratevi di rimuovere sempre tutti i residui della coltura dopo la stagione del raccolto e provate a ruotare con piante non-brassiche. Potete anche controllare la peronospora con un fungicida.

Clubroot

Si tratta di un fungo che provoca una crescita lenta e stentata e un ingiallimento delle foglie, che appassiscono durante il giorno ma si riprendono durante il giorno.

Anche il clubroot provoca radici gonfie e distorte; a volte può assomigliare a un danno da nematodi e questo fungo può vivere nel terreno fino a 10 anni.

Purtroppo, una volta che la radice del bastone si è insediata nel terreno, è quasi impossibile eliminarla. La rotazione delle colture non è un metodo efficace per controllarla.

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Si può provare ad applicare della calce al terreno per ridurre le spore dei funghi, ma la calce può anche causare uno squilibrio del pH, quindi è un processo delicato.

Se le piante sono infette da clubroot, è meglio rimuoverle dal giardino; salvarle è quasi impossibile.

Bellissimi tipi di ravanello da coltivare in contenitore

Sapevate che i ravanelli sono disponibili in diverse forme, dimensioni e colori? Ecco alcune delle forme e i tipi più popolari in quale tipologia!

Ravanelli tondi

Quando si pensa ai ravanelli, la forma rotonda è quella più comune, quella che si trova nei negozi. Alcune di queste varietà popolari maturano in appena 3-5 settimane. Tra i ravanelli rotondi più diffusi vi sono:

  • Bellezza rosa
  • Cherry Belle
  • Uovo di Pasqua
  • Globo scarlatto precoce

Ravanelli allungati

Si possono trovare ravanelli allungati unici nel loro genere. Alcuni sono croccanti e succosi, perfetti da sgranocchiare. Se volete coltivare dei bei ravanelli, soprattutto se vendete verdure al mercato contadino, provate alcuni di questi tipi diversi.

  • Ravanelli all'anguria
  • Colazione francese

Ravanelli Icicle

Questi tipi di ravanelli hanno una forma cilindrica, più simile a una carota che a un ravanello, e tendono a misurare 5-6 pollici; assicuratevi di non confonderli con i daikon.

Ravanelli Daikon

Si tratta di ravanelli invernali, di dimensioni maggiori e dal sapore dolce e croccante. Se raccolti più tardi nella stagione, i ravanelli daikon hanno un sapore pepato che diventa più piccante col tempo.

Coltivare i ravanelli in vaso è facilissimo!

Se siete alle prime armi con il giardinaggio in contenitore o con l'orticoltura in generale, i ravanelli sono una delle verdure più facili da coltivare. Crescono bene in quasi tutte le condizioni e, dato che raggiungono il raccolto così velocemente, sono un'ottima aggiunta agli orti dei bambini. Provateli!

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.