Fertilizzanti fatti in casa: 10 opzioni semplici e poco costose per fertilizzare le piante d'appartamento in modo naturale

 Fertilizzanti fatti in casa: 10 opzioni semplici e poco costose per fertilizzare le piante d'appartamento in modo naturale

Timothy Walker

Preparare il fertilizzante per le piante d'appartamento potrebbe sembrare un esperimento scientifico intimidatorio, ma in realtà si tratta di un modo semplicissimo per risparmiare denaro utilizzando oggetti già presenti in casa.

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Oltre a essere economicamente vantaggioso, è anche un modo ecologico e più naturale per fornire importanti sostanze nutritive alle piante d'appartamento.

Concimare le piante d'appartamento può essere facile come utilizzare alcuni comuni scarti di cucina che altrimenti verrebbero buttati via.

Ecco alcune semplici opzioni di fertilizzazione fatte in casa per dare alle vostre piante d'appartamento un buon apporto di sostanze nutritive in modo naturale senza intaccare il vostro portafoglio:

  • Gusci d'uovo schiacciati per ridurre l'acidità e aggiungere calcio
  • Bucce di banana per l'aggiunta di potassio
  • Fondi di caffè usati per l'aggiunta di azoto
  • Tè verde per acidificare il suolo
  • Melassa per aggiungere macronutrienti come carbonio, ferro, zolfo, ecc.
  • Sali di Epsom per l'aggiunta di magnesio e zolfo
  • Ceneri di legno per aumentare l'alcalinità del suolo
  • Gelatina in polvere per una spinta di azoto
  • Acqua di cottura usata per una dose generale di nutrienti essenziali
  • Farina di glutine di mais per l'azoto supplementare

Utilizzando il nutrimento per piante fatto in casa invece dei fertilizzanti chimici acquistati in negozio, scegliete di nutrire le vostre piante in modo più sicuro, economico ed ecologico.

Scopriamo quindi come utilizzare al meglio questi comuni oggetti domestici che possiedono le proprietà e le sostanze nutritive di cui le piante d'appartamento hanno bisogno per prosperare, in modo da poter creare il proprio nutrimento per piante fai da te completamente naturale.

Fertilizzante organico contro fertilizzante sintetico per piante d'appartamento

La differenza tra i fertilizzanti naturali fatti in casa e quelli chimici acquistati in negozio è che quelli naturali sono solitamente in forma organica.

Quando si acquista un fertilizzante chimico in negozio, di solito si presenta sotto forma di concentrato minerale altamente raffinato, ma con i fertilizzanti naturali fatti in casa, gli specifici nutrienti desiderati sono spesso rinchiusi all'interno della materia organica.

Affinché le radici di una pianta possano assorbire i nutrienti dal terreno, questi devono essere scomposti nei loro componenti minerali dai microrganismi del suolo.

Ciò significa che le piante d'appartamento vengono nutrite con un fertilizzante fatto in casa che fornisce le sostanze nutritive più lentamente. L'idea è che i fertilizzanti naturali fatti in casa alimentino i microrganismi del terreno, piuttosto che nutrire direttamente le radici delle piante.

Comprendere il rapporto N-P-K

La parte più importante per capire come concimare le piante d'appartamento è imparare cosa significa il rapporto N-P-K e a cosa serve.

N-P-K sono i nomi elementari dei nutrienti, rispettivamente azoto, fosforo e potassio. Sebbene esistano molti micronutrienti importanti coinvolti nella crescita sana delle piante, azoto, fosforo e potassio sono considerati i "tre grandi".

  • L'azoto è il nutriente maggiormente coinvolto nella crescita dei fusti e del fogliame. Un fertilizzante con un numero di N superiore a quello di P e K è spesso usato per le piante a crescita rapida nelle prime fasi, per le piante cespugliose o per le piante con un grande fogliame ornamentale come la Monstera o l'Orecchio di elefante.
  • Il fosforo è estremamente importante per mantenere un apparato radicale sano e per la produzione di fiori. I fertilizzanti commerciali "per la fioritura" contengono spesso quantità elevate di fosforo per favorire le manifestazioni floreali.
  • Il potassio aiuta la pianta a crescere in modo più indiretto. Contribuisce ad aumentare la resistenza delle piante, fornendo resistenza agli insetti e alle malattie, oltre a un uso efficiente dell'acqua. Le piante carenti di potassio crescono molto più lentamente e appaiono malsane, con foglie che ingialliscono.

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Conoscere ciascuno di questi nutrienti, dove reperirli e a cosa servono, è estremamente importante per preparare il proprio fertilizzante.

Ecco alcuni modi per fornire alle piante d'appartamento queste sostanze nutritive essenziali, tra l'altro, utilizzando oggetti del tutto naturali che si trovano in casa:

1. Gusci d'uovo schiacciati

Il calcio è un nutriente estremamente importante per la capacità delle piante di produrre nuove cellule e quindi per la crescita complessiva della pianta.

I gusci d'uovo contengono un'elevata concentrazione di calcio, oltre a tracce di elementi come azoto, zinco e acido fosforico.

L'uso dei gusci d'uovo come fertilizzante è molto semplice come alimento per le piante d'appartamento. Assicuratevi di sciacquare i gusci prima dell'uso o della conservazione per ridurre la probabilità che si formino muffe.

Il modo più semplice è quello di conservare i gusci d'uovo come fertilizzante per le piante d'appartamento nel congelatore fino a quando non ne avrete un cartone intero.

Una volta ottenuto un numero sufficiente di conchiglie, è possibile schiacciarle semplicemente con un mattarello all'interno del loro sacchetto da freezer, oppure utilizzare un macinino da caffè per ottenere la polvere di conchiglie.

Potete mescolare i gusci d'uovo direttamente nel terreno mentre invasate la vostra pianta, oppure incorporarli alla superficie del terreno di una pianta già esistente.

Ricordate sempre di non lavorare il terreno troppo in profondità con una pianta esistente, facendo attenzione a non danneggiare le radici.

2. Bucce di banana

Oltre a essere uno spuntino gustoso per gli esseri umani, le banane possono anche fornire un apporto di sostanze nutritive molto utile per le piante d'appartamento. Le banane apportano al terreno una buona dose di potassio, particolarmente utile per la coltivazione delle rose.

Ci sono diversi modi per utilizzare le banane per ammendare il terreno. Il primo metodo consiste nel creare una sorta di "tè" di bucce di banana. Conservando le vecchie bucce di banana in un barattolo d'acqua per qualche giorno, le bucce infonderanno le sostanze nutritive nell'acqua. L'acqua infusa potrà poi essere utilizzata per innaffiare le piante.

Un metodo simile a quello citato in precedenza consiste nel ridurre in purea le bucce di banana in acqua e utilizzarla immediatamente.

È anche possibile tagliare le bucce di banana a pezzetti per incorporarle alla superficie del terreno, ma questo metodo è più spesso utilizzato all'aperto.

3. I fondi di caffè usati nelle piante d'appartamento

I fondi di caffè usati forniscono un ottimo apporto di azoto, che aiuta le piante da interno a crescere con un fogliame forte.

È particolarmente utile per le piante acide come gli alberi da frutto, le begonie, le viole africane e le rose.

Il primo metodo per utilizzare i fondi di caffè come fertilizzante è quello di usarli come top dressing.

Si consiglia di lasciare asciugare i fondi di caffè prima di spargerli in uno strato sottile sul terreno, per evitare la formazione di muffe.

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Si può anche preparare un fertilizzante liquido a base di fondi di caffè, mettendo a bagno i fondi di caffè in un barattolo d'acqua per circa una settimana, in modo simile alle bucce di banana.

In questo modo si otterrà un'acqua ricca di azoto con cui nutrire le piante.

4. Tè verde

Le bustine di tè verde o le foglie di tè verde usate sono un'altra ottima opzione per concimare le piante che amano gli acidi, come quelle sopra citate.

Le foglie di tè verde contengono acido tannico, che aiuta ad abbassare il pH del terreno, e un'alta concentrazione di sostanze nutritive, migliorando l'ossigenazione del terreno e permettendo alle radici di crescere.

Un infuso di una bustina di tè verde per due litri d'acqua può essere somministrato alle piante ogni 4 settimane circa per aiutarle a crescere forti e sane.

Assicuratevi di far raffreddare l'acqua prima di darla alle piante. Le foglie di tè verde usate possono anche essere compostate o lavorate direttamente sulla superficie del terreno.

5. Melassa

La melassa nera è un vero e proprio miracolo per nutrire le piante con il fertilizzante fatto in casa, che è stato introdotto nell'industria commerciale dei fertilizzanti organici.

Tutti sanno che i fertilizzanti organici di marca non sono economici, ma la melassa sì: perché non fare il proprio fertilizzante in casa?

La melassa fornisce alle piante una ricca fonte di carbonio, potassio, calcio, manganese, potassa, rame, magnesio, ferro e altri importanti minerali. Inoltre, la melassa costituisce una fonte di cibo per i microrganismi benefici che vivono nel terreno.

La melassa, più comunemente presente nei tè di compost ricchi di sostanze nutritive, fornisce una spinta zuccherina ai microrganismi che fermentano all'interno del tè, favorendo una crescita rapida e un ecosistema diversificato con cui nutrire il terreno.

In alternativa, la melassa può essere mescolata con altri fertilizzanti naturali come i sali di Epsom e la farina di erba medica per creare un efficace ammendamento del terreno.

È sufficiente mescolare una tazza di sale di Epsom e di farina di erba medica in quattro litri d'acqua con 1tbs di melassa, quindi utilizzare questa miscela per innaffiare le piante.

6. Sali di Epsom

I sali di Epsom possono essere utilizzati come fertilizzante specifico per le piante che potrebbero essere carenti di magnesio o zolfo. È importante non utilizzare i sali di Epsom in eccesso.

Se si aggiungono altri concimi o fertilizzanti naturali, è improbabile che il magnesio o lo zolfo siano carenti e quindi i sali di Epsom potrebbero non essere necessari.

Il magnesio è uno dei mattoni essenziali per la molecola della clorofilla, il che significa che il magnesio è l'origine del colore verde brillante delle piante.

In caso di carenza di magnesio, il verde si affievolisce e si verifica un ingiallimento ai bordi e tra le nervature delle foglie, che di solito si manifesta prima nelle foglie più vecchie, vicino alla base della pianta.

Una volta diagnosticata una carenza di magnesio, i sali di Epsom possono essere uno strumento efficace per ricostruire la clorofilla e restituire alle foglie delle piante un colore verde sano.

Tra le piante che rischiano di avere una carenza di magnesio ci sono alcune erbe, rose, peperoni e pomodori.

7. Legno di frassino

L'aggiunta di cenere di legna bruciata al terriccio è un modo semplice e sicuro per aumentarne il pH, cioè per aumentarne l'alcalinità.

La cenere di legna fornisce anche una sana dose di potassio, calcio e fosforo, utili per molti tipi di piante.

Proprio come i sali di epsom, l'aggiunta di cenere di legna al terreno non è una soluzione unica per tutti.

Il suo utilizzo deve essere limitato alle circostanze in cui è necessario, altrimenti potrebbe essere dannoso per le piante se l'alcalinità è già sufficientemente alta.

Per sapere se la cenere di legna può essere una buona aggiunta al vostro terriccio, dovete eseguire un test del pH del terreno per assicurarvi che sia inferiore a 6,5. Con un valore superiore a 6,5, la cenere di legna potrebbe essere dannosa per le piante.

Se volete aumentare l'alcalinità del vostro terreno, potete semplicemente cospargere la cenere sulla superficie del terreno come top dressing e lavorarla delicatamente per incorporarla.

Assicuratevi di non andare troppo in profondità, per non disturbare le radici. Innaffiate subito dopo.

8. Gelatina in polvere

L'azoto è assolutamente essenziale per la crescita sana delle piante. La gelatina in polvere è una fonte semplice di un piccolo apporto di azoto, che aiuterà la vostra pianta a crescere con un fogliame forte e sano.

Questo è particolarmente utile per piante come le orecchie di elefante o le Monstera, note per le loro grandi foglie attraenti.

La dose raccomandata di gelatina è di sciogliere una confezione da 7 g di gelatina in 1 litro d'acqua.

Di solito si scioglie la polvere in una tazza di acqua calda, seguita da tre tazze di acqua fredda. Versare questa soluzione direttamente sul terreno circa una volta al mese.

9. Acqua di cottura usata

Quando si bollono alimenti come la pasta, le verdure o le uova, vengono rilasciati nell'acqua molti dei micronutrienti essenziali di cui le piante hanno bisogno, tra cui fosforo, azoto e calcio.

L'uso dell'acqua di cottura per innaffiare le piante ha diversi vantaggi: non solo è una fonte gratuita di sostanze nutritive che altrimenti verrebbero versate nello scarico, ma contribuisce anche a favorire l'accumulo di sostanze nutritive nel terreno e la capacità del suolo di trattenere l'acqua.

Questo è utile per le piante come le felci o le ombrellifere che preferiscono condizioni umide.

10. Farina di glutine di mais

La farina di glutine di mais è un sottoprodotto ottenuto dalla macinazione a umido del mais. Contiene il 10% di azoto ed è più comunemente usata come erbicida biologico pre-emergente.

Ciò significa che la farina di glutine di mais è dannosa per il processo di germinazione dei semi, ma non ha effetti negativi sulle piante già insediate.

In effetti, il leggero apporto di azoto sarà benefico, soprattutto per le piante con molto fogliame.

Applicare uno strato sottile di farina di glutine di mais sulla superficie del terreno come top-dressing e grattare delicatamente per incorporarla.

Come sempre, fate attenzione a non disturbare le radici. Si può iniziare circa due settimane dopo la germinazione, quando le piantine sono belle forti. Tuttavia, la farina di glutine di mais deve essere usata con moderazione.

I vantaggi dell'uso di fertilizzanti fatti in casa per le piante d'appartamento

I benefici che si possono ottenere preparando in casa il fertilizzante naturale per piante d'appartamento sono molteplici:

  • Più conveniente: I fertilizzanti commerciali, soprattutto quelli di marca, possono essere estremamente costosi e spesso aumentano ancora di più se si considerano le opzioni commerciali più naturali o organiche. Ma non dovremmo scendere a compromessi sulla salute e sulla sicurezza solo per rispettare il budget.
  • Sicuro e delicato: Una cosa importante da ricordare riguardo ai fertilizzanti è che spesso meno è meglio. Può essere molto facile sovraconcimare con i fertilizzanti chimici, causando bruciature e danni alle piante. I fertilizzanti fatti in casa spesso agiscono con un approccio più "a lento rilascio", il che significa che bruciature e danni sono molto meno probabili.
  • Rispettoso dell'ambiente: La maggior parte degli elementi utilizzati per i fertilizzanti fatti in casa sono spesso organici e biodegradabili. Inoltre, è sempre una bella sensazione sapere di poter riutilizzare qualcosa al massimo delle sue potenzialità prima di gettarlo come rifiuto.

Preparare il proprio fertilizzante fatto in casa può sembrare intimidatorio all'inizio, ma si può vedere che può essere facile come mettere alcuni scarti di cucina in un barattolo d'acqua.

Con queste informazioni, ora siete pronti a partire in quarta e a preparare con fiducia il vostro fertilizzante in casa. Le vostre piante vi ringrazieranno!

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.