I 20 fiori più rari del mondo e dove trovarli

 I 20 fiori più rari del mondo e dove trovarli

Timothy Walker

I fiori rari, dalle "orchidee" sotterranee ai minuscoli fiori che sbocciano ogni 3.000 anni, sono anche tra i più strani e interessanti!

Per esempio, conoscete il fiore del cadavere, la vite di giada, l'orchidea fantasma, il campioncino di Gibilterra o il cosmo di cioccolato? Sono fiori bellissimi e a volte dall'aspetto esotico, ma ciò che li accomuna è il fatto che ne esistono semplicemente pochissimi in tutto il mondo.

In tutto il mondo sono state registrate 3.654 specie di piante a rischio, ma alcune sono diventate famose tra gli esperti per la loro bellezza e rarità. Spesso provengono da luoghi esotici, come il giglio cadavere fumante, o da ambienti delicati e limitati, come il fiore di Franklin Tee. Ma ce ne sono anche alcune allevate dagli orticoltori, cultivar rare e difficili da trovare.

Se siete curiosi di leggere e vedere quali sono questi fiori rari provenienti da tutto il mondo, questo è il posto giusto. I fiori più rari del mondo sono infatti i protagonisti di questo articolo. E sarete sorpresi di sapere che potreste anche coltivarne qualcuno. Quindi, cominciamo!

Ma perché sono così rari, vi chiederete? Lo scopriremo subito...

Perché alcuni fiori sono così rari?

La domanda è: come mai alcuni fiori sono molto comuni e altri sono rari? I motivi possono essere diversi ed eccoli:

  • Il loro ambiente sta scomparendo. La deforestazione e in generale la distruzione dei luoghi naturali sono la causa principale dell'estinzione di animali e piante.
  • Sono molto specializzati. Alcune piante, fiori e animali si sviluppano in uno spazio ridotto o con esigenze molto particolari. Per i fiori, ad esempio, alcuni dipendono da un impollinatore specifico. Alcune orchidee lo fanno. L'orchidea fantasma della nostra lista è una di queste.
  • Hanno bisogno di un ambiente molto specifico. Alcuni fiori dipendono da condizioni molto specifiche, per cui non è possibile trovarli nella maggior parte dei luoghi.
  • Fioriscono ogni molti anni. Per esempio, il fiore del cadavere fiorisce molto raramente, il che significa che si riproduce poco, ma anche che è molto improbabile vederlo. Anche se state facendo una vacanza alternativa nelle foreste pluviali dell'Indonesia...
  • Si tratta di cultivar meno conosciute. Gli orticoltori amano sviluppare sempre nuove cultivar. Alcune diventano popolari, altre no. Alcune hanno un periodo di fama e poi diventano rare... Questo è fondamentalmente il mercato dei fiori e del giardinaggio che le rende rare.
  • Non si riproducono facilmente. Alcuni fiori hanno una capacità di riproduzione per seme molto debole: i semi sono deboli o scarsi, il che significa che, soprattutto in natura, avranno difficoltà a sopravvivere.

20 fiori rari di tutto il mondo

Tra le migliaia di fiori rari, belli o strani, ne spiccano 20. Alcuni sono molto insoliti, altri costano letteralmente una fortuna, altri ancora sono così rari che ne rimangono poche piante al mondo!

Ecco i 20 fiori esotici più rari di cui non avete mai sentito parlare.

1. Pipa indiana rossa ( Monotropa Uniflora )

La pipa indiana, o pianta fantasma, è un fiore proveniente da un universo parallelo. È completamente bianca, con steli traslucidi e fiori a forma di campana. Sì, sembra un po' una pipa fantasma piantata nel terreno...

È strano perché non ha clorofilla: è una delle poche piante che non hanno un processo di fotosintesi.

"È un parassita e utilizza una serie di funghi e micorrize per ricavare energia dalle radici degli alberi. Di solito è bianco, ma a volte è rosa e, molto raramente, può essere anche rosso.

Esce come i funghi solo quando piove dopo un periodo di siccità. In realtà è originaria di molte parti del mondo, dall'Asia all'America.

Tuttavia, cresce solo in alcune zone all'interno di queste aree. Mentre la varietà bianca è più sconosciuta e insolita che rara, la variante rossa è davvero rara (e spaventosa)!

  • Tipo di pianta: erbacea perenne parassita.
  • Dimensioni: Da 5 a 30 cm di altezza.
  • Stato di conservazione: sicuro
  • Origine: Asia, Nord America e regioni settentrionali del Sud America.
  • Si può coltivare? No.
  • Motivo della rarità: colore raro all'interno della specie.

2. Titan Arum ( Amorphophallus Titanum )

Il Titan arum o fiore del cadavere è una celebrità tra i fiori rari: vederne uno dal vivo è un'esperienza indimenticabile.

Guarda anche: 12 tipi di frassini ideali per i paesaggi domestici

Svetta su di voi a circa 12 piedi di altezza, con la sua strana spata di colore rosso intenso e a balze che circonda uno spadice colossale... Vi toglie il fiato.

La pianta stessa lascerà le sue poche, grandi e ovali foglie verdi come unico segno della sua esistenza per anni.

Poi, all'improvviso, questo fiore colossale uscirà dal terreno e attirerà gli impollinatori da chilometri di distanza.

Questo accade di solito una volta ogni 7-10 anni! È un grande protagonista della storia della botanica ed è nel Guinness dei primati Il più pesante arum titano mai registrato pesava ben 339 libbre (153,9 kg).

Non è il solito fiore da portare a un incontro romantico...

  • Tipo di pianta: erbacea perenne a fiore bulboso (con un enorme cormo, il più grande pesava 91 kg).
  • Dimensioni: fino a 3,6 metri di altezza, e questo è il fiore, non la pianta.
  • Stato di conservazione: in pericolo.
  • Origine: solo dalle foreste pluviali equatoriali di Sumatra, in Indonesia.
  • Si può coltivare? I cormi sono facili da coltivare, a patto che si disponga di un'ampia serra. Viene coltivata negli orti botanici di tutto il mondo.
  • Motivo della rarità: ambiente limitato e fioritura molto rara.

3. Youtan Poluo (Nome scientifico incerto)

Dal più grande al più piccolo e forse al più raro fiore del pianeta: il poluo o udambara. Non ne avete mai sentito parlare e molto probabilmente non l'avete nemmeno mai visto. E per due buoni motivi...

Per prima cosa, il fiore misura solo un millimetro (0,04 pollici)... È bianco e cresce su un gambo sottile come una ragnatela...

Sono così minuscoli che vengono facilmente confusi per piccoli insetti, come gli afidi.

In secondo luogo, fiorisce molto, molto raramente... Quanto "spesso"? Si dice che fiorisca solo una volta ogni - tenetevi forte - 3.000 anni!

Protagonista delle tradizioni buddiste e indiane, si crede che fiorisca solo in occasione della nascita di un re e che sia un fiore focale. Nonostante sia piccolo, ha un caratteristico profumo di sandalo...

È talmente raro che ancora oggi ci sono disaccordi sul suo nome scientifico, forse Ficus glomerata o anche Ficus racemosa.

  • Tipo di pianta: perenne
  • Dimensioni: i fiori hanno una dimensione di un millimetro (0,04 pollici).
  • Stato di conservazione: minore preoccupazione
  • Origine: Australia e Asia tropicale.
  • Si può coltivare? Potete coltivare la pianta, ma difficilmente vedrete i fiori...
  • Motivo della rarità: fioritura estremamente rara.

4. Orchidea sotterranea occidentale ( Rhizanthella Gardneri )

Rara e assurdamente strana, l'orchidea sotterranea occidentale è un fiore che, come suggerisce il nome, non vede mai la luce del sole. Sì, avete indovinato, rimane sempre sottoterra!

In realtà è molto bella: produce brattee rosa a forma di petalo che racchiudono al loro interno tanti piccoli fiori rossi brillanti, fino a 100. Assomiglia un po' a un melograno aperto a forma di fiore.

Non ha foglie ed è stata scoperta solo di recente (era il 1928). Purtroppo era già tardi e questa pianta è ora a serio rischio di estinzione...

Un fiore che si vede raramente e che dovremmo cercare di proteggere!

  • Tipo di pianta: erba senza foglie.
  • Dimensioni: Da 2,4 a 4,7 pollici nel complesso (da 60 a 120 mm).
  • Stato di conservazione: in pericolo critico di estinzione.
  • Origine: Australia sud-occidentale e occidentale.
  • Si può coltivare? No.
  • Motivo della rarità: il suo habitat è stato distrutto per far posto a terreni coltivabili.

5. Vite di Giada ( Strongylodon Macrobotrys )

La vite di giada, nota anche come vite di smeraldo, è un'altra pianta da fiore molto strana e rara. È una vite legnosa delle Filippine con lunghi steli e grandi foglie ellittiche scure... Ma i fiori... sono semplicemente fuori dal mondo!

Si presentano in grandi grappoli ricadenti e assomigliano un po' agli artigli o ai becchi dei pappagalli. E non è solo questo a renderli insoliti... Il loro colore è molto suggestivo: nella tonalità dal blu al turchese, è molto etereo e ultraterreno, quasi un fantasma.

  • Tipo di pianta: vite legnosa perenne.
  • Dimensioni: fino a 5,4 metri di altezza.
  • Stato di conservazione: vulnerabile.
  • Origine: Filippine.
  • Si può coltivare? Sì!
  • Motivo della rarità: Distruzione dell'habitat naturale.

6. Gibraltar Campion ( Silene Tomentosa )

Il campioncino di Gibilterra può non avere un aspetto eclatante o esotico, ma è davvero molto raro: il fatto che provenga da Gibilterra dovrebbe far capire il motivo...

"The Rock", come amano chiamarla gli inglesi, è un luogo molto piccolo e questo fiore ha un ambiente naturale minuscolo.

Ha cinque petali divisi tra il bianco e il rosa violaceo e assomiglia a membri molto più comuni dello stesso genere, come la comunissima Silene latifolia che si trova nella maggior parte delle praterie temperate, il campioncino bianco.

Il campioncino di Gibilterra, invece, era ritenuto estinto fino al 1992, quando abbiamo scoperto che era ancora vivo.

  • Tipo di pianta: perenne a base legnosa.
  • Dimensioni: Alto 40 cm (15 pollici).
  • Stato di conservazione: in pericolo critico di estinzione.
  • Origine: Gibilterra. Letteralmente proprio lì.
  • Si può coltivare? In teoria sì, e se nel prossimo futuro sarà disponibile, fatelo per salvarlo dall'estinzione.
  • Motivo della rarità: habitat naturale molto ridotto.

7. Narciso di mare ( Pancratium Maritimum )

Il narciso di mare è una meraviglia delle spiagge mediterranee, ma anche una rarità: ha bellissimi fiori bianchi con petali più corti nella parte anteriore e poi petali bianchi lunghi e sottili che si incurvano nella parte posteriore del fiore...

Come un sole bianco dai lunghi raggi, cresce direttamente dalla sabbia in ciuffi durante la stagione estiva, il che la rende piuttosto insolita.

Ma questo fiore straordinario ha un problema: il turismo. Il suo habitat naturale, le spiagge, è diventato il ritrovo preferito dei turisti di tutto il mondo proprio durante la sua stagione di fioritura.

Oggi si cerca di proteggere tutto questo mare storico...

  • Tipo di pianta: perenne bulbosa.
  • Dimensioni: Alta 30 cm, con fiori grandi e vistosi.
  • Stato di conservazione: in pericolo.
  • Origine: Spiagge del Mediterraneo.
  • Si può coltivare? Sì, ma nella maggior parte dei paesi è vietato raccoglierla. E per coltivarla occorre un vaso di sabbia o un terreno sabbioso molto vicino al mare. Non cresce nell'entroterra.
  • Motivo della rarità: I turisti stanno distruggendo il suo habitat.

8. Shenzen Nongke Orchid ( Gloriosa Rothschildiana 'Shenzen Nongke ')

Questa orchidea della Gloriosa Il genere può essere raro, ma è anche molto famoso. E le ragioni della sua rarità non sono così tristi come altri fiori che abbiamo visto...

Ha petali di colore verde-giallo con un labello (petalo centrale) color magenta brillante e può sembrare un'orchidea qualsiasi, ma questa cultivar sviluppata in Cina è molto rara e ricercata e fiorisce solo una volta ogni 4 o 5 anni.

È così preziosa che nel 2005 qualcuno ha pagato la cifra da capogiro di 290.000 dollari per un singolo fiore!!!

  • Tipo di pianta: perenne.
  • Dimensioni: fino a 2 piedi di altezza (60 cm).
  • Stato di conservazione: N/A.
  • Origine: Cina, è una cultivar, quindi non una varietà naturale.
  • Si può coltivare? Sì, se potete permettervelo!
  • Motivo della rarità: cultivar molto rara.

9. Becco di pappagallo ( Loto Berthelotii )

Il becco di pappagallo è un fiore raro e ben chiamato: i fiori sembrano infatti becchi di pappagallo fiammeggianti che spuntano dai rami striscianti di questa pianta.

Si presentano in gruppi piuttosto numerosi e possono essere di colore rosso fiammeggiante o giallo brillante, il che li rende un grande spettacolo con un eccellente valore di giardinaggio.

Il fogliame è aghiforme e di un bel colore, con sfumature blu argento. È originaria delle Canarie e si è salvata dall'estinzione solo grazie a collezioni private.

Un giorno, se le cose andranno bene, potrete anche abbellire il vostro giardino con queste bellezze.

  • Tipo di pianta: perenne strisciante.
  • Dimensioni: fino a 5 piedi di estensione (150 cm).
  • Stato di conservazione: gravemente minacciata.
  • Origine: Isole Canarie.
  • Si può coltivare? Sì, forse il giorno...
  • Motivo della rarità: habitat naturale limitato.

10. Kokio di Cooke ( Kokia Cookei )

Il kokio di Cooke è una rara pianta da fiore hawaiana dall'aspetto strano: le foglie sono belle, grandi e simili a quelle dell'edera, ma i fiori...

Sono grandi e di un rosso cremisi intenso e assomigliano a due orecchie di cocker spaniel con un lungo pennacchio al centro.

Sono stati scoperti solo nel XIX secolo come parte di un genere sfortunato.

Infatti, tutte le specie della Kokia I generi sono in via di estinzione o ormai completamente estinti. Ed è difficile salvarli perché si tratta di piante molto difficili da coltivare...

  • Tipo di pianta: albero a foglia caduca.
  • Dimensioni: fino a 10 metri di altezza.
  • Stato di conservazione: estinto in natura.
  • Origine: Hawaii.
  • Si può coltivare? No.
  • Motivo della rarità: molto rara, difficile da coltivare e con habitat limitato.

11. Fiore di pipistrello nero ( Tacca Chantrieri )

I fiori non possono essere più strani del raro fiore del pipistrello nero. Il nome dice tutto... sembra uno strano pipistrello, addirittura un essere alieno, con ampie ali scure e lunghi filamenti che si irradiano dal centro.

E poi ci sono piccoli "occhi" o "teste di toro su lunghi colli" che vengono verso di voi dal centro di questa composizione molto insolita.

Vi perdonerei se, vedendolo, pensaste di trovarvi davanti a un animale tropicale.

Tuttavia, a meno che non si visiti un giardino tropicale con piante insolite, le probabilità di vederle sono molto scarse.

  • Tipo di pianta: erbacea fiorita perenne.
  • Dimensioni: I fiori possono raggiungere i 70 cm di altezza e la larghezza di circa 4-6 piedi.
  • Stato di conservazione: in pericolo.
  • Origine: Sud-est asiatico.
  • Si può coltivare? Sì.
  • Motivo della rarità: lo sfruttamento eccessivo dell'habitat naturale della pianta.

12. Camelia rossa di Middlemist ( Camellia 'Middlemist's Red' )

Le camelie non sono rare, perché amiamo coltivarle nei giardini di tutto il mondo: mescolano il "look giapponese" con l'aspetto degli angoli ombrosi temperati.

Questa varietà è meravigliosa: ha fiori grandi di colore da cremisi a rosso rubino brillante con petali appuntiti disposti in modo molto regolare.

Ma anche se è straordinariamente bella, non la troverete in molti giardini, come la maggior parte delle altre camelie. È triste, sì, ma la camelia 'Middlemist's Red' è così rara che ci sono solo due piante esistenti in tutto il mondo! Una in Nuova Zelanda e una in Inghilterra, mentre è estinta nella sua terra d'origine, la Cina.

La maggior parte degli scienziati ritiene che la Camellia japonica, o rosso di Middlemist, sia in realtà il fiore più raro al mondo.

  • Tipo di pianta: arbusto perenne.
  • Dimensioni: Alto 6 piedi e largo 4 (180 cm e 120 cm).
  • Stato di conservazione: quasi estinto.
  • Origine: Cina.
  • Si può coltivare? In teoria, sì.
  • Motivo della rarità: nessuno sa esattamente come questi fiori siano scomparsi dalla Cina.

13. Franklin Tea Flower ( Frankliana Alatamaha )

Il fiore di tè Franklin è una pianta rara e bellissima. Ha grandi forme ellittiche che sono verdi per la maggior parte dell'anno e diventano rosso rubino con l'avanzare della stagione. Su di esse si trovano bellissimi fiori bianchi a forma di coppa con il centro giallo oro.

Si chiama "fiore del tè" perché in realtà è legato al tè che si beve. Ma sarà difficile trovarlo in bustine o in foglie sfuse, perché è davvero raro. In realtà, non esiste nemmeno più in natura, solo nei giardini.

  • Tipo di pianta: albero da fiore.
  • Dimensioni: fino a 10 metri di altezza.
  • Stato di conservazione: estinto in natura. Esiste solo come pianta coltivata.
  • Origine: Costa orientale degli Stati Uniti.
  • Si può coltivare? Sì, è possibile ed è un'ottima pianta per i giardini.
  • Motivo della rarità: è in realtà sconosciuta, ma gli scienziati sospettano una serie di cause tra cui incendi, inondazioni e il fatto che i collezionisti di piante l'abbiano "rubata" dal suo habitat naturale.

14. Oro di Kinabalu, ovvero orchidea pantofola di Rothschild ( Paphiopedilum Rothschildianium )

Un'altra orchidea entra nella top 20 dei fiori più rari al mondo, l'oro di Kinabalu, o orchidea pantofola di Rothschild.

Assomiglia a molte orchidee pantofolaie del Paphiopedilum con un labello sporgente di colore viola e petali con strisce giallo-verdi e viola.

Ma questa pianta ha colori molto marcati e brillanti e cresce solo in montagna, al di sopra dei 500 metri (1640 piedi).

È così rara che viene recintata nei boschi dell'Asia dove cresce e un singolo fiore viene venduto per 5.000 dollari al mercato nero (la sua vendita è ovviamente illegale).

  • Tipo di pianta: perenne.
  • Dimensioni: Alto 1 piede (30 cm).
  • Stato di conservazione: è in pericolo critico di estinzione, poiché si stima che siano rimaste 50 piante in tutto il mondo.
  • Origine: Borneo e Malesia.
  • Si può coltivare? In teoria, potrebbe essere una buona pianta da appartamento.
  • Motivo della rarità: un piccolo habitat e le persone che lo raccolgono.

15. Pokemeboy ( Vachellia Anegadensis )

Il Pokemeboy o poke-me-boy è un'altra pianta da fiore rara e a rischio di estinzione. Si tratta di un bell'albero con foglie pennate molto decorative, simili a quelle delle robinie. Ma anche i fiori sono molto interessanti: sembrano dei pompon gialli brillanti e compaiono direttamente sui rami.

Anche se a guardarlo non si direbbe che questo albero sia in pericolo, purtroppo è così.

L'habitat da cui proviene, nelle Isole Vergini Britanniche, sta lentamente ma costantemente scomparendo: per vivere ha bisogno di terreni tropicali arbustivi, e non ne sono rimasti molti...

  • Tipo di pianta: albero a foglia caduca.
  • Dimensioni: fino a 6 metri di altezza.
  • Stato di conservazione: in pericolo.
  • Origine: Isole Vergini britanniche.
  • Si può coltivare? In teoria e con l'habitat giusto, sì.
  • Motivo della rarità: habitat limitato e luogo di origine isolato, combinato con la perdita di habitat.

16. Cactus a pipa olandese ( Epiphyllum Oxypetalum )

La pipa d'Olanda, o regina della notte, è uno dei fiori del "cactus orchidea" ed è il più raro di tutti.

Ha lunghi steli rampicanti che producono grandi fiori bianchi sorprendenti ed esotici, con una coppa di due file di petali al centro e poi petali posteriori che formano una corona intorno.

I fiori possono raggiungere i 30 cm di diametro e questa pianta è molto rara nel suo habitat naturale. Per questo motivo, all'ultimo ha ottenuto il record di fiore più costoso in assoluto.

Ma questa è una storia felice, perché abbiamo scoperto che è facile da coltivare e ora ce ne sono molte nei giardini e nei vasi di tutto il mondo.

  • Tipo di pianta: cactus succulento.
  • Dimensioni: fino a 180 cm di lunghezza.
  • Stato di conservazione: la preoccupazione minore ora!
  • Origine: India e Sri Lanka.
  • Si può coltivare? Assolutamente sì, ed è anche facile.
  • Motivo della rarità: in Natura, il suo habitat si sta riducendo.

17. Cosmo al cioccolato ( Cosmos Astrosanguoneus )

Il cosmo cioccolato è raro, totalmente estinto in Messico; è bello ma non è marrone. Infatti, non prende il nome dal bel dolor dei suoi petali, che sono del più profondo e vellutato rosso scuro.

Guarda anche: Le 24 migliori piante grasse a bassa luminosità che si possono coltivare in casa

Allora, perché "cioccolato"? Perché ne ha il profumo!

Il suo aroma, però, la rende insolita, ma non rara. I suoi fiori non producono semi, quindi non può riprodursi sessualmente ed è totalmente estinta in natura.

Tuttavia, orticoltori, botanici e giardinieri la mantengono in vita tramite divisione delle radici.

  • Tipo di pianta: erbacea perenne.
  • Dimensioni: Alta da 2 a 3 piedi (60-90 cm).
  • Stato di conservazione: estinto in natura.
  • Origine: Messico.
  • Si può coltivare? Non sarebbe difficile trovare un esemplare.
  • Motivo della rarità: la pianta non può riprodursi per seme.

18. Orchidea fantasma ( Dendrophylax Lindenii )

Ancora un'altra orchidea nell'elenco delle piante rare e belle: l'orchidea fantasma, ora! Con un nome appropriato, questa pianta ha fiori di colore bianco o verde pallido che assomigliano a fantasmi, a quella specie di visitatori "fatti di lenzuola" provenienti dal mondo spirituale.

Il labello infatti cresce verso il basso e in avanti con due ali laterali e una forma ondeggiante... Come un fantasma (o un lenzuolo) nella brezza...

Il problema dell'orchidea fantasma è che è quasi impossibile da propagare. Inoltre ha una fotosintesi molto ridotta, non sufficiente a produrre il proprio cibo. Ha un aspetto etereo ed è etereo anche come metabolismo.

  • Tipo di pianta: perenne epifita fiorita.
  • Dimensioni: circa 1 piede di altezza (30 cm).
  • Stato di conservazione: in pericolo.
  • Origine: Bahamas, Florida e Cuba.
  • Si può coltivare? Non proprio; si tratta di una pianta molto difficile da coltivare, anche se si riesce a trovarne una.
  • Motivo della rarità: ha un habitat limitato e non si riproduce facilmente.

19. Tromba di Vulcano ( Brugmansia Vulcanicola )

In realtà la tromba di Vulcano non è nemmeno il nome comune di questa rara pianta. Non ne ha alcuno e ho tradotto in modo creativo il nome scientifico. Ed è un vero peccato perché è molto bella.

Produce lunghi e vistosi fiori a forma di tromba che iniziano in viola vicino al picciolo, per poi diventare rossi e arancioni man mano che si arriva alle punte del fiore.

Ogni fiore può raggiungere una lunghezza di 22 cm, pari a 9 pollici,

Starebbero benissimo in un giardino e questo, purtroppo, è l'unico posto in cui è possibile trovarne una... Infatti, sono totalmente estinte in natura... Sì, sono così belle e allo stesso tempo così rare!

  • Tipo di pianta: arbusto o piccolo albero.
  • Dimensioni: 4 metri di altezza.
  • Stato di conservazione: estinto in natura.
  • Origine: ad alta quota nelle Ande della Colombia e all'Equatore, oltre i 2.800 metri di altitudine!
  • Si può coltivare? Sì, e se potete, dovreste assolutamente farlo, ma ricordate che è velenoso.
  • Motivo della rarità: habitat limitato.

20. Giglio cadavere puzzolente ( Rafflesia Arnoldii )

Il giglio cadaverico puzzolente è massiccio, raro, insolito e - avete indovinato - puzza da morire!

Forse il fiore più puzzolente del mondo, non delizierà il vostro naso con profumi delicati... No, lo aggredirà con un'opprimente puzza di carne in decomposizione!

I massicci fiori spuntano direttamente dal terreno e sono rossi, rotondi ed enormi, larghi fino a 4 piedi (120 cm).

Sono parassiti e non hanno foglie; crescono attaccati alle radici degli alberi e, di tanto in tanto, attirano mosche da chilometri di distanza con il loro odore di marciume e la loro vistosa presenza per impollinare.

  • Tipo di pianta: pianta fiorita parassita.
  • Dimensioni: fino a 4 piedi di larghezza (130 cm).
  • Stato di conservazione: Rafflesia arnoldii è in pericolo, specie simili sono minacciate o vulnerabili.
  • Origine: Sud-est asiatico.
  • Si può coltivare? No e anche se poteste il vostro vicino non ve lo permetterebbe!
  • Motivo della rarità: distruzione dell'habitat. Pianta fiorita rara.

Fiori rari e bellissimi

Dalle orchidee che vivono sottoterra ai fiori che assomigliano a pipistrelli o addirittura a creature aliene, i fiori rari sono tra i più belli e originali in circolazione. Anche se forse il più raro di tutti è la nostra camelia rossa dall'aspetto classico.

Alcune sono rare perché il loro habitat sta scomparendo, altre perché non si riproducono bene, altre ancora sono ormai completamente estinte in natura. Alcune si possono coltivare, altre non si possono proprio coltivare.

Ma una cosa è certa: guardando tutti questi magnifici fiori che stanno scomparendo, converrete che vale davvero la pena di fare uno sforzo per cercare di preservarli!

Non dimenticate di appuntarlo!

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.