Come evitare i 10 errori più comuni nell'avvio dei semi in casa

 Come evitare i 10 errori più comuni nell'avvio dei semi in casa

Timothy Walker

L'avvio dei semi al chiuso può darvi un vantaggio sulla stagione del giardinaggio e garantirvi un raccolto primaverile anticipato, ma è un processo delicato.

Le piante sono più vulnerabili nella fase di semina, dove sono suscettibili alle malattie e facilmente annegabili, quindi hanno bisogno di attenzioni e cure extra per assicurarsi che sopravvivano a questa prima fase cruciale della vita.

Dalla scelta di un terreno di coltura sbagliato alla mancanza di luce e calore sufficienti per le piantine, ci sono diversi errori comuni che anche i giardinieri più esperti commettono quando iniziano i semi al chiuso e che possono far deragliare i vostri sforzi. Come giardiniere, so quanto possa essere scoraggiante quando alcuni semi non riescono a germogliare o le piantine non hanno un aspetto perfetto.

Analizziamo quindi le caratteristiche di ciascuna di esse e come evitare di commetterle, in modo da essere pronti per il successo!

10 errori di semina indoor da evitare

Ecco il nostro elenco dei 10 errori più comuni nella semina indoor, comunemente commessi sia dai giardinieri principianti che da quelli esperti, e i nostri migliori consigli su come evitare che si verifichino in primo luogo:

1: Non fornire alle piantine luce sufficiente

Questo errore è il primo della lista perché tende a essere il problema più comune che i principianti devono affrontare quando iniziano a seminare al chiuso.

Sottovalutare la quantità di luce di cui hanno bisogno le giovani piante si tradurrà in piante sbandate e senza gambe, che diventano alte e instabili quando si avvicinano alla fonte di luce insufficiente, rendendo più probabile la rottura degli steli prima o durante il trapianto.

Le erbe aromatiche giovani hanno bisogno di almeno 10 ore di luce al giorno, mentre la frutta e la verdura giovani hanno bisogno di 12-14 ore (a seconda della coltura).

Installare una luce artificiale per dare alle piantine abbastanza luce per essere in salute

Il modo migliore per garantire che le piantine appena germogliate ricevano abbastanza luce è quello di installare lampade per la coltivazione che possono essere acquistati online o presso i centri di giardinaggio.

La grande stagione della semina indoor è l'inizio della primavera, quando le ore di luce sono ancora limitate, il che significa che il vostro davanzale probabilmente fornirà troppa poca luce anche se è esposto a sud.

Integrare il fabbisogno di luce con lampade da coltivazione che si trovino a circa 5 cm dalle piante è il modo migliore per evitare di far mancare alle piante la luce adeguata; assicuratevi inoltre che siano regolabili in modo da poterle spostare verso l'alto man mano che i semi crescono.

Se la semina avviene in estate, un davanzale esposto a sud dovrebbe fornire luce sufficiente.

2: Non fornire semi & piantine con sufficiente calore

L'idea di iniziare a seminare al chiuso è in parte quella di prolungare la stagione di crescita e di avere un vantaggio quando il terreno è ancora ghiacciato.

La temperatura del terreno deve essere di circa 60-75℉ per la maggior parte della frutta e della verdura (alcune allium e legumi preferiscono circa 55℉), ma è sempre consigliabile consultare la confezione dei semi per queste informazioni.

I semi e le piantine conservati al freddo potrebbero non germogliare, oppure le piante germogliate diventeranno lente e deboli.

Come evitare il freddo eccessivo

Molti giardinieri hanno una stanza/capannone designato per la coltivazione o una serra riscaldata dove termostati e umidificatori mantengono il calore al livello ottimale per la germinazione e la nuova crescita. Se non avete nulla di simile, non preoccupatevi.

Tenete le piantine in una stanza calda della casa, in alto su uno scaffale, poiché il calore sale e le piantine saranno più calde vicino al soffitto.

I tappeti termici sono un investimento conveniente se avete una casa particolarmente soggetta a correnti d'aria, perché riscaldano il terreno dal basso e lo mantengono alla temperatura ottimale per la crescita.

La temperatura non deve mai superare i 90 gradi, perché l'effetto è opposto e potrebbe sterilizzare i semi o uccidere le giovani piante.

3: Piantare i semi troppo densamente senza diradarli

Quando si piantano i semi, può essere difficile trovare l'equilibrio tra il piantare abbastanza per tenere conto dei fallimenti della germinazione e il piantare troppo e avere vassoi di semi sovraffollati.

Un problema comune è quest'ultimo, in cui i semi vengono piantati troppo densamente, il che si traduce in vassoi di semina molto stretti in cui le giovani piantine competono per le risorse.

A meno che non stiate coltivando microgreens, dovete assicurarvi che ci sia uno spazio adeguato tra ogni pianta per evitare di indebolire l'intero vassoio.

Sfoltire le piantine affollate

Probabilmente conoscete il termine "diradamento", che consiste nel rimuovere le giovani piantine per ottenere la giusta distanza tra le piante.

Spesso sul retro della confezione dei semi viene indicata l'esatta spaziatura a cui le piantine devono essere diradate, perché in fase di semina è complicato cercare di distanziarle perfettamente.

Per evitare l'affollamento delle vaschette di semina, è consigliabile diradare il più presto possibile, tagliando i germogli indesiderati a livello del terreno.

È anche possibile strapparli, ma a volte ciò può sradicare le piante vicine e disturbare le reti radicali, quindi è più sicuro cimarli.

4: Coltivazione di semi in un terreno di scarsa qualità

Il terriccio è uno dei componenti più importanti della semina indoor e deve contenere tutti i nutrienti e le sostanze biologiche essenziali per la crescita dei nuovi germogli.

Guarda anche: 4 alternative sostenibili al muschio di torba per un terreno più sano e piante più felici

L'uso di terriccio di cattiva qualità o il riempimento dei vassoi di semina con il terriccio del giardino di casa è una ricetta per il disastro, poiché con il primo il seme non ha le caratteristiche necessarie per avere successo e il secondo può introdurre malattie o parassiti dannosi nel terreno di coltura.

I semi coltivati in un terreno povero possono o meno germogliare e la pianta inizierà la sua vita in uno stato già indebolito.

Come evitare di utilizzare un terreno scadente

Il modo migliore per creare un terreno eccellente è costruirlo da soli, in modo da garantire che contenga tutti i componenti essenziali per la germinazione dei semi e la crescita delle piantine.

Il terriccio per la semina deve essere leggero e aerato, piuttosto che denso e pesante, in modo che la pianta germogliata possa muoversi facilmente e mettere radici senza troppa resistenza.

È possibile acquistare un sacchetto di questo tipo di terriccio per la semina presso un centro di giardinaggio. Anche se il muschio di torba è spesso consigliato, non è una risorsa sostenibile e si consiglia di utilizzare altre miscele di terriccio più ecologiche per la semina.

Il terreno deve avere un ottimo drenaggio che si può creare aggiungendo alla miscela fibra di cocco, perlite o pomice, ma assicurandosi che siano in piccoli pezzi.

Almeno 1/3 della miscela dovrebbe essere costituita da compost o da una fonte di materia organica altrettanto ricca, con un buon equilibrio di azoto, fosforo e potassio.

Mescolate tutti gli ingredienti in un grande contenitore prima di riempire le vaschette e i vostri semi saranno pronti per il successo.

5: Irrigazione troppo scarsa o eccessiva

L'innaffiatura eccessiva dei semi è un errore più comune rispetto all'innaffiatura insufficiente, ma in entrambi i casi si ottiene un basso tasso di germinazione e un ambiente di crescita inospitale.

L'irrigazione eccessiva può dilavare i semi appena piantati o creare un terreno inzuppato che fa marcire le radici dei semi appena germogliati, il che quasi sempre li uccide. Può anche creare un ambiente per la propagazione di malattie fungine e causare il "damping off" (spiegato poco più avanti in questo elenco).

D'altra parte, i semi hanno bisogno di acqua per germogliare e le giovani piante hanno naturalmente bisogno di umidità per sopravvivere, e troppo poca acqua causerà l'appassimento o la mancata germinazione. Chi ha detto che è facile?!

Come evitare problemi di irrigazione

In genere è più facile risolvere i problemi dovuti alla sott'acqua che quelli dovuti alla sovra-irrigazione, quindi è sempre meglio essere prudenti e annaffiare meno di quanto si possa pensare, per poi aggiustare il tiro.

Per evitare di allagare i vassoi di semina appena piantati, bagnate il terreno di coltura prima di piantare, in modo che i semi vengano seminati in un ambiente umido in modo ottimale.

Una volta che i semi sono germogliati, mantenete un programma di irrigazione costante che permetta allo strato superiore del terreno di asciugarsi un po' tra un'annaffiatura e l'altra.

La nebulizzazione con un flacone spray è un buon modo per applicare un leggero strato di umidità in modo uniforme oppure, se avete l'infrastruttura per farlo, utilizzate un tavolo per l'irrigazione in cui potete collocare i vassoi di semi in modo che assorbano l'umidità dal basso e direttamente dalle radici.

6: Scelta di un contenitore di dimensioni sbagliate o mancato rinvaso

Scegliere un vassoio, un contenitore o un vaso di dimensioni sbagliate per la coltura che si sta coltivando, o non riuscire a "rinvasare" le piantine più grandi, può portare a piante infelici e con problemi alle radici.

Le piante si legano alle radici quando queste non hanno più spazio nello spazio limitato di un contenitore e iniziano ad avvolgersi su se stesse.

Questo rende difficile l'adattamento al nuovo ambiente quando vengono trapiantate in un contenitore più grande o nel terreno, poiché le radici sono tutte legate in un grosso nodo.

Se avete mai acquistato piantine mature in un vivaio, avrete probabilmente visto questo effetto al momento del rinvaso, e dovrete allentare le radici - cosa che può danneggiarle - per farle uscire dal loro groviglio.

Come evitare le piante con problemi alle radici

Scegliete dei contenitori di dimensioni adeguate per le vostre colture e passate a un contenitore più grande di circa 5 cm quando iniziano a superare i loro contenitori.

Ad esempio, se si semina una piccola varietà di lattuga, non è necessario piantarla in vasi grandi da 6 pollici, ma è necessario scegliere un vassoio standard da 1020 con fori.

Al contrario, quando si coltivano ortaggi più grandi, come zucche o pomodori, è necessario che le radici abbiano spazio sufficiente per espandersi e un vaso da 4 pollici è un'opzione più appropriata.

Se la pianta sembra diventare troppo alta o larga per il suo contenitore, riempite un contenitore più grande di cinque centimetri con la stessa miscela di terriccio e rinvasatela per dare più spazio alle radici. Continuate a rinvasare secondo le necessità fino alla data del trapianto.

7: Piantare i semi alla profondità sbagliata

Se i semi vengono piantati troppo in profondità, la loro germinazione può fallire, ma anche se vengono piantati troppo in profondità.

Come già sapete, i semi dei diversi tipi di frutta e verdura variano enormemente in termini di dimensioni e forma, e hanno tutti specifiche diverse per quanto riguarda la profondità e la spaziatura di impianto.

Alcuni semi di fiori, come il raperonzolo o la camomilla, hanno bisogno di luce per germogliare e in realtà non dovrebbero essere interrati affatto.

Come evitare di piantare alla profondità sbagliata

Anche se avete già coltivato l'ortaggio in questione, scansionate la confezione per verificare i requisiti di semina. Non c'è niente di più triste che spendere soldi per i semi e non vederne spuntare nessuno!

Se un amico vi ha regalato dei semi a caso o se avete perso la confezione originale, una buona regola è quella di piantarli a una profondità circa due volte superiore al diametro del seme stesso. Come per l'annaffiatura, è meglio peccare di prudenza e piantarli troppo superficiali piuttosto che troppo profondi.

8: Non fornire alle piantine una circolazione d'aria sufficiente

Una scarsa circolazione dell'aria tra le piantine, unita a un ambiente troppo umido, può creare un ambiente ottimale per l'inumidimento.

Il disseccamento è una malattia fungina trasmessa dal terreno e causata da alcuni agenti patogeni diversi, che provoca la debolezza e la flaccidità delle giovani piante alla base del fusto.

Di solito uccide le piantine, si diffonde a macchia d'olio ed è difficile da trattare una volta che le piante sono infette.

Come evitare lo smorzamento

Sebbene l'inumidimento sia legato anche a un'eccessiva irrigazione, la causa più comune è la mancanza di circolazione dell'aria tra le piantine affollate o perché sono coltivate in un ambiente stagnante e umido.

Per evitare che questa malattia infetti le vostre piantine, posizionare un ventilatore nella stanza dove le coltivate (non troppo vicino, in modo che soffi costantemente su di loro), in modo che si trovino in uno spazio con un flusso d'aria e una circolazione di ossigeno costanti.

Inoltre, seguite i consigli per gli errori 3 & 5, diradando le piantine e annaffiando con cautela.

9: Mancato indurimento delle piantine prima del trapianto

Dimenticare o semplicemente scegliere di non temprare le piantine può portare a gravi delusioni, poiché dopo tutto il duro lavoro di semina le piante potrebbero morire o diventare stentate subito dopo il trapianto.

Le piantine hanno bisogno di tempo per adattarsi al vento, alla pioggia e alla luce solare diretta dell'esterno dopo essere state allevate in un ambiente interno riparato e controllato.

Poiché il trapianto è già uno shock per il loro sistema, è bene agevolare questo processo lasciando che le piante si adattino lentamente alle condizioni esterne.

Come evitare piantine trapiantate male

È sempre consigliabile temprare le piantine introducendole gradualmente nel mondo esterno nelle settimane precedenti la semina.

Assicuratevi di programmare la data del trapianto in modo da sapere quando iniziare il processo di indurimento (di solito 8-12 giorni prima).

Il primo giorno, portate fuori i vassoi di semi o i vasi per un'ora e posizionateli vicino a un muro o a una barriera antivento simile, in modo che non vengano troppo sbattuti.

Ogni giorno aggiungete un'ora in più al tempo che trascorrono all'aperto, in modo che, quando li piantate, abbiano già vissuto un'intera giornata all'aperto!

10: Applicazione di fertilizzanti chimici ai semi

L'applicazione di fertilizzanti ai semi non germogliati può causare gravi danni e persino sterilizzarli, anche nel caso di fertilizzanti organici, ma soprattutto nel caso di fertilizzanti chimici sintetici a base di glifosato.

Guarda anche: 14 splendide piante alte da interno per ravvivare il vostro spazio interno

I semi germogliano ogni giorno nel nostro grande mondo senza l'aiuto di fertilizzanti, perché sono piccoli pacchetti di DNA ed energia che hanno solo bisogno del terreno e dell'umidità giusti per crescere.

Anche l'uso di fertilizzanti forti su piantine germogliate e mature può bruciare le loro radici e fare molto più male che bene.

Come evitare di sterilizzare o bruciare semi e piantine:

Lasciate che i vostri semi facciano il loro dovere: se avete un terreno di alta qualità, umidità, spazio e luce, non avete bisogno di fertilizzare i vostri semi.

Una volta che le piantine sono più grandi, non molto prima del trapianto, si può dare loro una spinta con un fertilizzante organico a base di alghe o kelp, o con del buon vecchio compost invecchiato, ma non raccomandiamo mai l'uso di fertilizzanti chimici sintetici sulle piantine in nessuna fase.

Gli errori di giardinaggio sono le lezioni migliori

Ogni giardiniere deve commettere i propri errori e imparare da essi, è un rito di passaggio! Evitare questi errori comuni può farvi risparmiare tempo, denaro e dolore, ma ci saranno sempre cose che andranno storte.

Un ottimo modo per imparare dagli errori di ogni stagione è quello di tenere un diario di giardinaggio dove annotare ciò che funziona e ciò che non funziona, in modo che l'anno prossimo possiate basarvi su ciò che già conoscete.

Se è la prima volta che coltivate da seme, ricordate di leggere e seguire sempre le istruzioni della confezione per le informazioni specifiche sulla semina e di dare loro molto amore e attenzione!

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.