Come eliminare le formiche dalle piante in vaso in modo naturale

 Come eliminare le formiche dalle piante in vaso in modo naturale

Timothy Walker

Conosco la sensazione: guardate le vostre bellissime bromelie e, all'improvviso, notate delle piccole creature che strisciano su tutto il vaso... formiche! "Perché sono lì? Come faccio a liberarmene?" Questi sono, ovviamente, i primi pensieri che vi vengono in mente. Non preoccupatevi, c'è una soluzione a tutto.

Le formiche che strisciano nei vasi e persino sulle piante d'appartamento non sono un pericolo per le piante, ma sono un fastidio.

È possibile risolvere il problema con soluzioni naturali e persino non violente, senza utilizzare prodotti chimici e insetticidi.

Il metodo più semplice e comodo per eliminare le formiche dalle piante in vaso consiste nell'utilizzare oli essenziali (timo, achillea, lavanda o agrumi), versandone alcune gocce in un flacone spray pieno d'acqua e spruzzando poi la pianta, il terreno e il vaso.

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Se vi chiedete perché le vostre piante attirano le formiche, se sono parassiti pericolosi e cosa potete fare per farle allontanare dai vostri vasi, continuate a leggere...

Perché le formiche sono nelle mie piante, nei vasi e nel terreno?

Se le formiche strisciano intorno alle vostre piante d'appartamento, i motivi possono essere diversi: alcuni sono naturali, altri sono dovuti a voi, alla vostra casa e al luogo in cui vivete. Tuttavia, capire perché vengono a "visitare" le vostre piante può spiegarvi come liberarvene.

  • Le formiche sono golose di dolci; Sì, a questi minuscoli animali piace il cibo zuccherato; infatti, forse il modo migliore per attirare le formiche è mettere un cucchiaino con una goccia di miele e in pochi minuti si riempirà di formiche. Riescono a "sentire" (il loro olfatto è diverso dal nostro) la dolcezza a distanza. Questo perché lo zucchero dà loro molta energia.
  • Le piante producono sostanze zuccherine; lo fanno quando fioriscono; ma c'è di più, ci sono piccoli insetti (parassiti, se volete) come gli afidi che producono escrezioni dolci; le formiche vanno pazze per queste gocce dolci che raccolgono letteralmente dal dorso degli afidi. Quindi, se le vostre piante hanno altri "ospiti" che producono sostanze dolci, le formiche le seguiranno a ruota.
  • Le formiche sono spazzini naturali; raccolgono la materia organica dal terreno e la portano nei loro nidi. Sono così specializzate nel farlo che hanno un'intera struttura logistica per cercarla, inviare i "raccoglitori" e portarla a casa. Ma c'è di più, alcune formiche sono in realtà agricoltori e coltivano letteralmente il loro cibo. Usano persino la materia organica per far crescere funghi che poi mangiano.
  • Le formiche sono grandi esploratrici; Anche se nei vostri vasi non c'è molto da portare a casa, potreste trovare qualche formica che si aggira nei paraggi; questo perché l'animaletto è alla ricerca di cibo ed esplora nuovi luoghi dove potrebbe trovarlo.
  • È possibile che abbiate lasciato del "cibo per formiche" dentro o vicino al vaso; se ci sono briciole sul pavimento, o anche se il vaso è vicino a una fonte di cibo maleodorante, le formiche saranno attratte da queste e, durante il tragitto, potrebbero scoprire che anche il vaso è un luogo interessante per trovare cibo.
  • Le formiche bevono acqua; Se fuori è molto freddo e secco e voi innaffiate le vostre piante, non potete biasimarli se vengono a bere un sorso dal vostro vaso...

Naturalmente, è più facile che le formiche entrino nei vasi se si abita al piano terra o se ci sono formiche nei muri.

Questi insetti a sei zampe possono trovarsi negli armadi se vi lasciano farina o briciole, quindi non stupitevi se fanno una capatina anche nelle vostre pentole.

Il legame tra formiche, parassiti e malattie

Partiamo da un punto chiaro: le formiche non sono infestanti, anzi, sono talmente utili all'ambiente che è difficile capire come il mondo intero esisterebbe senza di loro.

Se avete un giardino, un giardino all'aperto, vorreste accogliere le formiche, in effetti.

Hanno infatti una funzione fondamentale per la manutenzione e il miglioramento del suolo: possono arieggiarlo scavando nel terreno; questo permette l'insediamento di molti piccoli organismi che, a loro volta, rendono il suolo fertile. In effetti, la fertilità del suolo dipende tanto dai microrganismi quanto dai nutrienti.

Le formiche fanno parte del processo di decomposizione, e ne sono una parte fondamentale: decompongono le carcasse di animali morti (anche di grandi dimensioni), il che rappresenta una delle prime fasi della decomposizione e quindi della fecondazione naturale.

Le formiche si nutrono di parassiti, come larve, termiti e piccoli insetti: sono infatti grandi predatori e tengono a bada le popolazioni di parassiti.

Per questo motivo non si può dire che le formiche siano infestanti. Inoltre, non danneggiano direttamente le piante; possono masticare materiale in decomposizione, ma non sono una minaccia diretta per le piante, come ad esempio alcuni bruchi.

Quindi, possiamo definire le formiche come un fastidio; possono essere fastidiose in casa, non si vuole vederle strisciare, ma in natura, o in un giardino all'aperto, le formiche sono in realtà un segno di un buon ecosistema.

D'altra parte, le formiche non sono solo agricoltori, ma anche allevatori... Sì, allevano letteralmente altri insetti, come gli afidi, e lo fanno per quella dolcissima escrezione che raccolgono.

In questo modo, però, le formiche difendono gli afidi dai predatori.

Gli afidi non sono una minaccia mortale per le piante, ma ne succhiano la linfa. Quando sono pochi, non è un problema, ma se la colonia di afidi (o "stormo", come lo chiamano le formiche) diventa numerosa, possono indebolire la pianta, che poi può essere attaccata da altre malattie, come funghi, muffe, fuliggine ecc.

Esiste quindi un equilibrio naturale che dobbiamo comprendere: le formiche sono brave a contrastare alcuni parassiti, ma hanno imparato ad allevare altri insetti che, soprattutto sulle piante deboli, possono creare le condizioni perché le piante si ammalino indebolendosi.

È tutta una questione di processi e di conseguenze, come potete vedere.

Formiche all'aperto e formiche in casa

All'aperto le formiche dovrebbero essere sempre le benvenute - forse non volete una colonia di formiche assassine nel vostro giardino, ma stiamo parlando di formiche "normali"...

Dicevamo, mentre all'aperto sono una parte fondamentale dell'ecosistema, all'interno le cose sono diverse.

Il problema, per essere corretti, non è in realtà la colonia di formiche; il problema è che le piante da interno non traggono vantaggio da un intero ecosistema interconnesso. Ve lo spiego.

Mentre in un campo le formiche hanno un'ampia scelta di piante, e anche gli afidi, per essere precisi, le piante del vostro salotto sono in parte isolate dal mondo naturale esterno, il che significa che il loro piccolo ecosistema può essere messo in crisi molto facilmente.

Naturalmente, le formiche in casa non hanno lo stesso ruolo di quelle all'aperto; e se le formiche circondano le piante, presto si dirigeranno anche verso la credenza.

Quindi, cosa si può fare per liberarsene?

Le due prospettive sulla risoluzione dei problemi delle formiche

Ci sono quasi due visioni del mondo diverse quando si tratta di sbarazzarsi delle formiche: una è piuttosto violenta e drastica, ed è quella di ucciderle.

L'altra è più gentile e "umana" e si basa sul principio che sono esseri viventi molto utili e non c'è motivo di ucciderli, perché si può semplicemente mandarli via.

Non c'è bisogno di dire che si tratta di una scelta morale ed etica: per molte persone il primo approccio è semplicemente inaccettabile. Ma non c'è solo una ragione morale per cui uccidere le formiche è, a dir poco, controverso...

Una soluzione inorganica e una organica

In termini di difficoltà (o meno) le due soluzioni non differiscono.

Vediamone prima uno inorganico.

  • Prendete un cucchiaio di repellente chimico per insetti, ce ne sono molti che potete usare, come i prodotti a base di N-Dietil-meta-toluamide.
  • Mescolare una piccola dose (di solito circa un cucchiaio, a seconda del prodotto) come indicato in un flacone spray pieno d'acqua.
  • Agitare bene.
  • Mantenendo una distanza di almeno 30 cm dalla pianta, spruzzatela.
  • Ventilare la stanza.

Tuttavia, è leggermente tossico e può provocare vomito e nausea. Naturalmente, è improbabile che lo si ingerisca in dosi massicce, ma i bambini e gli animali domestici possono comunque risentirne.

Inoltre, la maggior parte dei repellenti chimici danneggia le micorrize, piccoli funghi che vivono in simbiosi con le radici e permettono loro di assorbire le sostanze nutritive. In parole povere, farete del male alle vostre piante.

Liberarsi delle formiche nelle piante in contenitore in modo naturale

  • Scegliete uno dei seguenti oli essenziali, a seconda dei vostri gusti: lavanda, timo o achillea.
  • Riempire un flacone spray con acqua.
  • Mettete qualche goccia nella bottiglia (a piacere, ma circa 5 saranno sufficienti).
  • Spruzzare le piante da una distanza di circa 30 cm.
  • Spruzzare sul terreno.
  • Spruzzare anche all'esterno del vaso.
  • Potete lasciare la finestra chiusa se volete mantenere l'aroma nella stanza.

Nessun danno alle piante, nessun rischio per i bambini e gli animali e un gradevole profumo in tutta la stanza.

Il caso contro i pesticidi chimici

Può essere facile pensare: "Beh, lo risolvo con un pesticida", ma questa scelta ha gravi conseguenze:

  • Uccide le formiche, che sono animali molto utili, anzi indispensabili per l'intero ecosistema.
  • Utilizza sostanze chimiche che, ovviamente, hanno un impatto sull'ambiente, a partire dalla loro produzione.
  • L'uso di pesticidi è una delle cause principali del degrado del suolo, che non è solo inquinato, ma diventa anche meno fertile.
  • Indeboliscono le piante; i pesticidi sono davvero dannosi per il sistema immunitario delle piante.
  • Significa avere del veleno in casa; pensateci un attimo... siete sicuri di volere del veleno in un vaso o su una pianta nella stessa stanza dove ci sono i vostri animali domestici, i bambini e l'aria che respirate?

6 modi naturali per eliminare le formiche dalle piante in vaso

Le formiche amano il cibo dolce e la materia organica? Allora non attirarle! Tieni pulita la tua dispensa, non lasciare briciole sul pavimento e cibo in giro dopo i pasti. Se hai un bel po' di formiche, potrebbe significare che stanno facendo le pulizie di primavera che hai tenuto in sospeso per troppo tempo...

Il giardinaggio, l'agricoltura e la maggior parte delle persone si stanno allontanando da questi metodi, a dir poco antiquati. Per fortuna esistono metodi naturali per eliminare le formiche.

Guarda anche: Muschio di sfagno contro muschio di torba: qual è la differenza (& come usarli)

1: Rinvaso della pianta Per scacciare le formiche

Se notate che le formiche si addentrano nel terreno delle piante d'appartamento, significa che all'interno c'è qualcosa che a loro piace. Potrebbe trattarsi di piccoli parassiti, che potrebbero addirittura rosicchiare le radici delle piante.

In questo modo, possiamo considerare le formiche come indicatori che la vostra pianta non sta troppo bene... Le formiche non dovrebbero, a meno che non abbiano un motivo, scavare nel terreno dei vostri vasi.

In questo caso, rinvasate le piante e mettetele in un vaso sterile e pulito: è probabile che si tratti di un'infezione fungina.

Se durante questa operazione notate la presenza di parassiti nel terreno, cambiate il più possibile il terreno e potete anche sterilizzarlo in modo naturale se sospettate che ci sia un'infezione fungina al suo interno; tutto ciò che vi serve è del carbone attivo organico; basta cospargerne un sottile strato nel vostro vaso per risolvere il problema.

Inoltre, si tratta di una soluzione a lungo termine, in quanto tiene lontani funghi e muffe per molto tempo.

2: Succo di limone nel piattino o sulla pentola

Le formiche non vivono nel vostro vaso, vero? Seguite le tracce e vedete da dove vengono, poi bloccate la loro strada. Come potete fare? Beh, vi svelo un segreto: se le formiche amano il dolce, odiano le sostanze fortemente acide.

Queste sostanze le confondono letteralmente; le formiche percepiscono le sostanze chimiche e sono molto sensibili ad esse. Una sostanza molto semplice, economica e assolutamente efficace per tenere lontane le formiche è il succo di limone. Non troverete mai una formica vicino a loro. In alternativa, potete anche usare l'aceto.

Quindi, lasciate cadere un po' di succo di limone sul percorso che seguono per entrare in casa, e si terranno alla larga.

Fatelo al mattino prima che si sveglino, in modo da non bloccare le formiche all'interno, altrimenti quelle intrappolate continueranno a fare avanti e indietro per trovare una via d'uscita.

Potete usare il succo di limone per proteggere i vostri vasi dalle formiche.

  • Spremere un limone.
  • Mettetelo in un piccolo flacone spray.
  • Basta spruzzarlo sulla pentola.
  • Fatelo al mattino prima che si sveglino e ripetetelo se necessario.

L'odore terrà le formiche a distanza.

In alternativa, si possono mettere alcune gocce nel sottovaso; questo va bene purché la pianta sia un'acidofila (come azalee, caladi e iris giapponesi; inoltre, la maggior parte delle piante grasse gradisce condizioni leggermente acide).

Se la vostra pianta ama un terreno piuttosto alcalino (ad esempio, giacinti e crochi), spruzzatelo solo sulla parte esterna del vaso.

Se non avete il limone, qualsiasi odore di agrumi li scoraggerà (ad esempio il bergamotto), ma non l'arancia (che adorano).

Se volete ottenere un effetto più duraturo, utilizzate oli essenziali di agrumi: poche gocce dureranno per giorni.

3: Usare i bastoncini di cannella (o la cannella in polvere) per eliminare le formiche nelle piante

Ci sono molti odori che le formiche amano e molti che non sopportano. Fortunatamente, quelli che disprezzano sono molto gradevoli per noi! Così, potete "prendere due piccioni con una fava" (non mi piace "uccidere") e rinfrescare la vostra stanza con una bella fragranza e allo stesso tempo togliere di mezzo le formiche.

E indovinate un po'? Le formiche detestano la cannella; quello che per noi è un odore rinvigorente, per loro è un "terribile pong". Come si può fare?

  • Comprate qualche stecca di cannella se non ne avete in cucina.
  • Basta mettere un bastoncino di cannella sul terreno del vaso e lasciarlo lì.

Le formiche se ne terranno il più lontano possibile. In questo modo, potrete godere anche di un po' di aromaterapia per voi e per la vostra casa.

Si può usare anche la cannella in polvere, ma l'aroma non dura quanto quello dei bastoncini.

4: Acqua nel piattino

Si tratta di una soluzione molto semplice: le formiche non amano nuotare e se mettete dell'acqua nel piattino, creerete un "fossato" un po' come si faceva con i castelli medievali...

Questa soluzione è molto semplice e diretta, tuttavia è necessario fare attenzione perché non è priva di rischi.

Innanzitutto, non tutte le piante amano avere l'acqua nel sottovaso; con le piante grasse, ad esempio, si rischia il marciume delle radici. Con altre piante, invece, soprattutto se amano il terreno asciutto, si possono avere due soluzioni:

  • Mettete sotto il sottovaso della pianta un piattino più largo, formando un anello che potrete riempire d'acqua: in questo modo manterrete la pianta asciutta e terrete lontane le formiche.
  • Appoggiate il vaso su pietre, mattoni o qualsiasi altra piattaforma corta; anche questa manterrà le radici asciutte e vi permetterà di riempire il sottovaso d'acqua.

Si noti che le piante grasse non amano nemmeno l'umidità proveniente dai sottovasi, anche se non sono direttamente a contatto con l'acqua. Queste soluzioni vanno bene per altre piante che amano l'asciutto, come il timo, le orchidee e le palme sago.

5: Allontanare le formiche con la menta Olio essenziale

Utilizzando l'olio essenziale di menta le terrete a distanza; mettetene qualche goccia nel piattino (o sul vaso) e rinfrescherete la vostra stanza, allontanando anche le formiche (e i topi)!

6: Pianta di calendula per le formiche

Ci sono piante che alcuni insetti non sopportano: i gerani sono famosi per tenere lontani gli insetti e questo potrebbe essere uno dei motivi per cui li troviamo nelle cassette delle finestre dei cottage alpini. Ma se volete una pianta che le formiche proprio non sopportano, allora piantate dei bellissimi tageti!

A dire il vero, i tageti sono insopportabili per molti insetti, comprese le formiche. Potete piantarli intorno alla vostra casa (ed è per questo che sono comuni nelle bordure intorno agli edifici) o semplicemente tenere un vaso di tageti tra le altre piante.

Quale modo migliore per allontanare le formiche dai vostri vasi con bellissimi fiori?

Una fine naturale del problema

Ricordiamoci che le formiche sono solo un fastidio e che sono molto più utili al mondo di quanto lo siamo o forse lo saremo mai noi umani.

Usare prodotti chimici per ucciderli è, per usare una triste metafora, "ucciderli troppo". È inutile e pericoloso, per l'ambiente, per la vostra salute e per quella della vostra famiglia o del vostro nucleo familiare, compresi gli animali domestici.

Esistono metodi naturali più sicuri, più economici, più umani e altrettanto efficaci. Inoltre, sono divertenti e presentano molti vantaggi.

Si può usare semplicemente l'acqua, o magari aggiungere una bella fragranza alla stanza mentre si tengono lontane le formiche, e si può scegliere tra agrumi, menta, lavanda, achillea o persino cannella...

Il modo più semplice e comodo è quello di utilizzare oli essenziali diluiti in acqua e un flacone spray. In alternativa, si possono anche coltivare fiori per far impacchettare le formiche...

Siamo onesti, la via naturale non è solo la migliore, ma anche la più (l'unica) soluzione creativa a un problema davvero molto piccolo.

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.