Perché le foglie della mia orchidea diventano gialle e come risolvere il problema

 Perché le foglie della mia orchidea diventano gialle e come risolvere il problema

Timothy Walker

Le orchidee sono una pianta d'appartamento molto apprezzata perché sono facili da coltivare e sono di grande impatto visivo se collocate correttamente in casa. Possono sopravvivere a una varietà di condizioni e sono disponibili in diversi colori.

Anche se le orchidee sono note per la loro facilità di coltivazione, potreste notare che le foglie delle vostre orchidee ingialliscono. È uno dei problemi più comuni che i giardinieri indoor devono affrontare quando coltivano orchidee in casa, e può essere frustrante.

Nella maggior parte dei casi, l'ingiallimento delle foglie fa parte del ciclo di vita naturale delle orchidee e non indica che le piante abbiano qualcosa che non va.

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Alla fine le foglie gialle cadranno e appariranno nuove foglie o una nuova spiga di fiori. Se la vostra pianta non sta perdendo il vecchio fogliame, potrebbe essere uno di questi altri motivi comuni di ingiallimento delle foglie delle orchidee.

Vi state chiedendo perché le foglie delle vostre orchidee ingialliscono?

L'irrigazione eccessiva è la causa più comune dell'ingiallimento delle foglie delle orchidee. Le radici allagate sono tagliate fuori dall'aria, per cui non ricevono più acqua e sostanze nutritive. Di conseguenza, le foglie dell'orchidea ingialliscono, perdono elasticità e l'apparato radicale si riduce. È necessario trapiantare l'orchidea in un substrato fresco e annaffiare al massimo 1 volta a settimana.

Le foglie ingiallite e raggrinzite di un'orchidea possono essere un segno di malattia, una conseguenza di errori commessi durante il processo di abbandono in casa o un processo del tutto naturale.

I 9 motivi per cui le foglie delle orchidee diventano gialle

Ci sono nove motivi per cui la vostra orchidea potrebbe avere le foglie gialle. Fortunatamente, è possibile risolvere ognuno di questi motivi con un po' di attenzione. Ecco cosa c'è da sapere.

1: La morte naturale del fogliame vecchio sulla pianta

Nella maggior parte dei casi, le orchidee con foglie ingiallite fanno parte del ciclo di vita naturale di questa particolare pianta.

Quando la pianta deve sviluppare nuove foglie o un nuovo fiore, le foglie più basse iniziano a ingiallire e, col tempo, muoiono e cadono dalla pianta.

Il motivo per cui le orchidee si comportano in questo modo è che le orchidee danno la priorità alla nuova crescita, quindi la pianta ritiene che le foglie inferiori non siano necessarie.

Il sistema interrompe l'apporto di acqua alle foglie che, col tempo, cadranno dalla pianta.

Come faccio a sapere se l'ingiallimento è normale?

Naturalmente, non si vuole dare per scontato che l'ingiallimento sia normale per poi rendersi conto di aver trascurato un problema significativo.

Se una o due foglie alla base della vostra pianta di orchidea ingialliscono, lasciate che continuino a farlo: si tratta di un classico segno di deperimento naturale.

Con il passare del tempo, le foglie diventano sempre più gialle e poi si staccano dalla pianta. La pianta sigilla queste foglie dal resto della pianta e le fa cadere naturalmente.

Non rimuoveteli dalla pianta!

Alcuni li rimuovono perché l'aspetto delle foglie gialle è sgradevole. Rimuovere manualmente le foglie dalla pianta aumenta il rischio di malattie.

È come creare una ferita aperta sulla pianta.

Aspettate invece che le foglie appaiano avvizzite e gialle, segno che la pianta ha iniziato il processo di sfoltimento, quindi utilizzate un coltello affilato e sterile per rimuovere la foglia alla base.

Troppa luce solare diretta

In natura, le orchidee sono piante tropicali che crescono tipicamente alla luce indiretta del sole sotto le chiome degli alberi.

Non sono abituate alla luce diretta del sole, quindi se vengono collocate in un luogo che riceve troppa luce diretta, le foglie possono ingiallire.

Tutte le piante hanno bisogno di luce, ma per le orchidee è preferibile la luce solare indiretta.

Se il problema è l'eccessiva esposizione alla luce solare diretta, le foglie ingialliscono e si scoloriscono, ma si possono trovare anche bruciature, crepe nelle foglie e punte di foglie bruciate.

È necessario prendere in considerazione questo aspetto quando si sceglie una posizione per la pianta di orchidea.

Come risolvere il problema della troppa luce solare

In casa, ciò significa tenere le piante vicino alle finestre esposte a nord o a est durante l'estate, quando la luce del sole è più intensa.

In inverno potete provare le finestre esposte a sud o a est, perché la luce del sole è meno intensa, ma in estate assicuratevi di avere una finestra esposta a sud: sarebbe troppo forte per le vostre orchidee!

Tuttavia, non possiamo controllare con precisione la posizione delle nostre finestre.

Quindi, se vi sembra che le vostre piante ricevano troppa luce solare diretta, provate ad aggiungere una tenda trasparente o a spostarle più lontano dalla finestra, appoggiandole su un supporto.

Esposizione a basse o alte temperature

Le orchidee devono essere tenute a temperature ragionevoli, comprese tra 60 e 80℉.

Per la maggior parte dei proprietari di casa, si tratta della temperatura media all'interno dell'abitazione, quindi funziona bene.

Ora, se le piante sono soggette a temperature inferiori a 60℉ o superiori a 80℉, la pianta è vittima di uno stress eccessivo.

Si può notare un progressivo ingiallimento delle foglie e la loro caduta. Anche lo stress termico può causare l'imbrunimento o l'annerimento delle foglie o addirittura la morte della pianta.

Come risolvere lo stress da temperatura

Tra tutti i problemi che la vostra pianta può incontrare, l'esposizione a temperature sbagliate è uno dei più facili da risolvere.

Procuratevi un termometro e ricontrollate che il luogo prescelto rientri nell'intervallo accettabile.

In alcuni casi, le finestre possono essere soggette a forti oscillazioni di temperatura: in estate, con la luce diretta del sole, il davanzale potrebbe essere come seduto in un forno, mentre se le temperature esterne sono rigide, la finestra potrebbe diventare fredda.

Innaffiatura eccessiva della pianta

Troppa acqua fa ingiallire le foglie dell'orchidea e può addirittura essere la causa del marciume radicale, che porta alla morte delle radici. Se si mette troppa acqua nel contenitore, si impedisce alla pianta di assorbire l'acqua e le sostanze nutritive presenti nel terreno. Come si può immaginare, questo può diventare un grave problema.

Come risolvere il problema dell'irrigazione eccessiva

Per prima cosa, non sentitevi in colpa: chi ha piante d'appartamento tende ad annaffiare troppo. Volete prendervi cura delle vostre piante e l'annaffiatura è il compito più importante.

Hai solo esagerato un po', va bene così!

Nonostante ciò che avete letto, le orchidee hanno bisogno di una piccola quantità d'acqua. Prima di innaffiare la vostra pianta, mettete le dita nel terriccio.

È secco?

Se la risposta è negativa, aspettate un altro giorno (o due) prima di annaffiare la pianta; se invece la risposta è affermativa, date alla pianta un po' d'acqua, non troppa.

Nonostante il vostro istinto di coltivatori di piante vi dica che è sempre meglio stare dalla parte della sott'acqua piuttosto che della sovra-irrigazione: le orchidee tollerano meglio queste condizioni che l'eccesso d'acqua.

Un cambiamento improvviso nell'ambiente

Quando si cambia la posizione o l'ambiente di una pianta, questa può sentirsi stressata, con conseguente caduta delle foglie o delle fioriture.

L'ingiallimento delle foglie è un segno più grave di stress per le piante, che può verificarsi quando si porta a casa la pianta dal negozio o se la si sposta da una stanza all'altra, oppure se si deve cambiare casa o altro.

Come risolvere il problema

Se avete appena portato a casa la vostra orchidea dal negozio, non preoccupatevi se le foglie iniziano a ingiallire: non potete fare molto.

Assicuratevi di scegliere un'ottima posizione per la vostra nuova pianta e la situazione si risolverà gradualmente.

Può essere difficile prevenire questo tipo di problemi e l'unica cosa che si può fare è fornire il clima giusto.

Si spera che i negozi si preoccupino di ridurre lo stress delle piante, ma sappiamo che non è sempre così.

Troppo fertilizzante

Come per l'irrigazione eccessiva, è facile aggiungere troppo fertilizzante. Quando si aggiunge un eccesso di fertilizzante, si ottiene un aumento delle sostanze nutritive nel terreno, come calcio, manganese, rame o zinco.

Sebbene le piante abbiano bisogno di accedere a sostanze nutritive supplementari, i livelli possono diventare eccessivi, impedendo alle orchidee di assumere ferro.

Un segno di carenza di ferro nelle orchidee è l'ingiallimento delle foglie, una condizione chiamata clorosi.

Volete che la vostra pianta sia sana e probabilmente non vi rendete conto che aggiungere troppo può essere altrettanto problematico, se non di più, che non aggiungerne abbastanza.

Come risolvere l'eccesso di fertilizzante

Una volta che avete dato alle vostre piante troppo fertilizzante, non potete più tornare indietro. Dedicate invece un po' di tempo a conoscere il modo corretto di nutrire le vostre piante.

Le orchidee si nutrono poco, quindi l'ideale è somministrarle di rado, ma è necessario diluire.

Si consiglia di ridurre la forza di ¼ a ½ Un'altra opzione è quella di trovare un fertilizzante specifico per orchidee e seguire attentamente le indicazioni.

È inoltre opportuno assicurarsi di non annaffiare sempre con un fertilizzante idrosolubile: è meglio alternare, per dare il tempo di drenare i sali nutritivi presenti nel terriccio.

Quando acquistate le vostre orchidee, è probabile che siano già in piena fioritura, il che significa che non è necessario concimare.

Ricordate di non somministrare il nutrimento quando è in piena fioritura. Quando i fiori cadono, iniziate a concimare per favorire la crescita della pianta e lo sviluppo di nuovi fiori.

Una carenza di nutrienti

Se non si somministrano fertilizzanti alle piante, anche una carenza di nutrienti potrebbe causare l'ingiallimento.

Potreste non accorgervi della necessità di concimare le vostre piante, supponendo che il terriccio abbia abbastanza sostanze nutritive per la vostra pianta.

Anche se è così, non ce n'è abbastanza per durare per sempre.

Quando le riserve di sostanze nutritive si esauriscono, la pianta inizia a manifestare una carenza di sostanze nutritive, a meno che non si applichi un fertilizzante.

Più comunemente, le orchidee presentano carenze di manganese, zinco, ferro e azoto, tutti elementi necessari per una crescita corretta e che richiedono un fertilizzante.

Come risolvere una carenza di nutrienti

Questo problema è facile da risolvere: basta iniziare ad applicare un fertilizzante a settimane alterne o secondo le indicazioni del fertilizzante acquistato.

Esposizione ad acqua dura o a sostanze chimiche

Un problema che queste piante non sempre gestiscono bene è il tipo di acqua del rubinetto che si usa per innaffiare e nutrire le piante.

Alcune zone hanno acqua dura o eccessivamente trattata con cloro: in questi casi, le piante di orchidea potrebbero faticare a elaborare queste sostanze chimiche, causando l'ingiallimento delle punte.

L'acqua dura presenta alti livelli di calcio e magnesio, che possono danneggiare la capacità della pianta di assorbire i micronutrienti essenziali, causando carenze nutritive e problemi fogliari.

Come risolvere i problemi di acqua

Se non riuscite a capire perché le foglie delle vostre orchidee stanno ingiallendo, potete chiamare l'ispettorato idrico locale e chiedere una copia dei risultati dei test dell'acqua.

In questo modo è possibile conoscere tutte le sostanze chimiche rilevate nel test più recente.

Se questo indica che c'è un problema, avete tre opzioni: usare l'acqua piovana, acquistare un sistema di filtraggio domestico o comprare acqua filtrata per le piante. L'uso dell'acqua piovana è la scelta più economica, ma è illegale in alcuni stati, quindi controllate prima le leggi del vostro stato.

Un'infezione

Infine, ma non meno importante, le piante potrebbero essere affette da un'infezione o da una malattia che causa l'ingiallimento. In genere, è più probabile che le malattie causino macchie e chiazze gialle sulle foglie piuttosto che l'ingiallimento generale di un'intera foglia.

Ecco tre malattie e infezioni comuni che le orchidee incontrano.

Marciume radicale

Se si riscontrano malattie, è probabile che si tratti di marciume radicale, perché è il più comune.

Il marciume radicale è un'infezione fungina delle radici, che si verifica in genere se si annaffia troppo, se si usa un vaso senza fori di drenaggio o un terreno poco drenante.

Il problema principale del marciume radicale è che si diffonde rapidamente e uccide la pianta. Quindi, se notate foglie ingiallite, controllate le radici.

Saprete che la vostra pianta è affetta da marciume radicale se le radici sono marroni o nere, molli e fragili.

Se la pianta ha alcune radici sane, è possibile salvarla, ma è necessario usare forbici affilate e sterili per rimuovere tutte le radici marce.

Macchia fogliare fungina

Questa infezione è nota per causare aree gialle che iniziano nella parte inferiore e inferiore delle foglie.

Se non trattata, la maculatura fogliare fungina provoca l'ingrandimento delle macchie, che diventano marroni o nere.

Per le infezioni lievi, è possibile spruzzare o strofinare le foglie con un fungicida. In genere si consiglia di rimuovere tutte le foglie infette e poi trattare quelle sane.

Macchia bruna batterica

Se notate macchie gialle o marroni dall'aspetto umido sulle foglie, è probabile che abbiate la macchia marrone batterica.

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Se l'orchidea si trova in una zona calda e umida, questo fenomeno è più comune e, peggiorando, porta all'ingiallimento generalizzato delle foglie, segno dello stress a cui è sottoposta la pianta.

Il miglior piano di trattamento consiste nel rimuovere tutte le parti infette delle foglie o le foglie intere. Utilizzare sempre forbici sterili!

Dopo la rimozione, si può provare con uno spray batterico o un fungicida ad ampio spettro per evitare che le spore del fungo infettino altre parti della pianta.

Trovare la causa dell'ingiallimento

Quando notate che le foglie della vostra orchidea stanno ingiallendo, il primo passo è quello di esaminare tutti questi nove motivi e determinare quale sia il problema.

Potrebbe essere il naturale ciclo di vita, oppure la vostra pianta potrebbe essere sotto stress.

Dopo aver determinato la causa dell'ingiallimento, è possibile adottare misure e provvedimenti adeguati per risolvere il problema e fare in modo che non si ripresenti in futuro.

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.