Cura della felce volpina: consigli per la coltivazione delle felci Asparagus Densiflorus in casa

 Cura della felce volpina: consigli per la coltivazione delle felci Asparagus Densiflorus in casa

Timothy Walker

Asparagus densiflorus, comunemente chiamata felce asparago o f La felce coda di bue è una pianta perenne sempreverde nota per i suoi pennacchi di fogliame piumoso di colore verde chiaro che ricordano la forma di una coda di volpe. Originaria dell'Africa meridionale, in molte zone è considerata un'erbaccia invasiva, ma è ampiamente coltivata come pianta ornamentale.

La popolare pianta d'appartamento denominata felce a coda di volpe ( Asparago denso 'Myersi' ) prende il nome dalle sue foglie simili a felci, ma in realtà non è affatto imparentata con le felci: si tratta invece di una pianta parente stretta dell'ortaggio asparago e può essere coltivata all'aperto nelle zone USDA da 9 a 11.

Guida rapida alla cura della felce volpina: Le felci a coda di volpe devono essere coltivate in un terreno ricco di sostanze organiche e ben drenante, da innaffiare quando la parte superiore del terreno si è asciugata. Possono crescere in ombra parziale o in piena luce indiretta, ma non tollerano la luce diretta del sole. La temperatura ideale per le felci a coda di volpe è compresa tra 65°F e 75°F (18°C - 24°C).

Le felci a coda di volpe sono una pianta interessante per la copertura del terreno, ma possono essere coltivate anche in casa in contenitori o cesti appesi. I loro bellissimi steli verdi arcuati sono molto apprezzati dai fioristi per aggiungere fogliame verde alle composizioni floreali. Continuate a leggere per maggiori informazioni sulla cura delle felci a coda di volpe.

Panoramica sulla felce a coda di volpe

Conosciuta anche come felce asparago o felce smeraldina, la felce coda di volpe non è in realtà una felce. Il suo nome deriva dai suoi pennacchi di fogliame piumoso che ricordano fortemente la famiglia delle felci. La felce coda di volpe è tuttavia strettamente imparentata con il comune ortaggio asparago.

A differenza delle felci vere e proprie, la felce a coda di volpe si riproduce con i semi e non con le spore. In primavera e in estate è in grado di produrre piccoli grappoli di fiori bianchi profumati che, una volta terminata la fioritura, vengono sostituiti da piccole bacche rosse.

Dal punto di vista botanico, le foglie della coda di volpe non sono vere e proprie foglie, ma sono una specie di cladodo Per semplicità, in questo articolo ci riferiremo ai cladodi della felce come a foglie.

Le felci a coda di volpe, alte fino a 2 metri e larghe fino a 4, sono una pianta ornamentale perfetta per giardini, fioriere e cesti appesi, sia all'interno che all'esterno. Le loro lunghe foglie arcuate si sviluppano in modo tortuoso con un fogliame sempreverde dall'aspetto soffice e morbido, che conferisce loro un alto valore ornamentale.

Ricordate che la coda di volpe è una pianta in grado di crescere vigorosamente, soprattutto nei climi tropicali. Le sue radici simili a bulbi sono in grado di diffondersi rapidamente, a meno che non siano controllate da un contenitore. Quando si coltiva la coda di volpe all'aperto, può diventare rapidamente invasiva e occupare uno spazio.

In Australia e in alcune zone degli Stati Uniti, tra cui la Florida, il Texas, la California meridionale e le Hawaii, la felce a coda di volpe è considerata una specie invasiva. Oltre a diffondere le radici, gli uccelli spesso mangiano le bacche che aiutano la dispersione dei semi. Controllate sempre le normative locali prima di decidere di aggiungere questa pianta al vostro giardino esterno.

Profilo della pianta di Asparagus Densiflorus

Nome botanico: Asparago denso 'Myersi'

Nome(i) comune(i): Felce della coda di volpe, felce dell'asparago, felce della coda di volpe dell'asparago, felce smeraldina

Tipo di pianta: Pianta perenne sempreverde.

Dimensione matura: Alta 2 piedi e larga 4 a maturità.

Esposizione al sole: Da ombra parziale a luce indiretta e luminosa. Non tollera molto la luce diretta del sole.

Tipo di terreno: Terreno ricco di sostanze organiche e ben drenante.

pH del suolo: Leggermente acido; da 6,5 a 6,8

Tempo di fioritura: Piccoli grappoli di fiori in estate, sostituiti da bacche rosse al termine della fioritura.

Colore del fiore: Bianco

Zone di resistenza: Da 9 a 11

Area nativa: Africa meridionale

Guida alla cura della felce volpina

Le piante di felce volpina sono relativamente facili da coltivare, una volta soddisfatte le poche esigenze di base per la loro cura. Un'ottima scelta sia per i principianti che per i più esperti, il loro fogliame verde smeraldo aggiungerà un tocco di piacevole eleganza ovunque si trovino.

Perfetta per la coltivazione in casa o all'aperto, approfondiamo i dettagli della cura della felce a coda di volpe.

1. Il giusto terriccio

Per crescere in modo ideale, le piante di felce volpina richiedono un terreno ricco di sostanze organiche, leggermente acido e ben drenante. Anche se sopravvivono in molti tipi di terreno, il fattore più importante è che le radici non rimangano intrappolate in un terreno inzuppato e sovrasaturo.

Un terreno ricco di materia organica fornirà le sostanze nutritive necessarie alla felce volpina per prosperare, favorendo al contempo il drenaggio.

Quando si coltiva una felce a coda di volpe in casa in contenitori, utilizzare un terriccio sciolto e ben drenante.

Il terriccio della maggior parte delle miscele per vasi da interno, con una combinazione di muschio di torba e perlite, è ottimo per la felce a coda di volpe, soprattutto se integrato con un fertilizzante liquido per piante d'appartamento.

Il muschio di torba è leggermente acido e trattiene un po' di umidità, mentre la perlite facilita il drenaggio e assicura che l'ossigeno circoli in abbondanza attraverso il terriccio.

Quando si coltiva all'aperto, assicurarsi di piantare la felce a coda di volpe in un luogo con un terreno ricco e sano. Se il terreno della vostra zona non è ideale, il modo più semplice per creare un terreno ricco di sostanze organiche è incorporare un po' di compost finito nell'area circostante.

2. Requisiti di luce della felce volpina

Le piante di felce volpina si adattano meglio a una posizione con ombra parziale o luce solare indiretta intensa. Come copertura del terreno nel loro habitat naturale, richiedono protezione dalla luce solare diretta.

Se coltivata in casa, è meglio posizionare la felce a coda di volpe in un luogo luminoso, come una finestra esposta a est o a ovest, dove non riceva troppa luce solare durante il giorno. Se necessario, proteggete la felce a coda di volpe dalla luce diretta del sole utilizzando una tenda velata per filtrare i raggi solari.

Se coltivata all'aperto, la posizione migliore per piantare la felce a coda di volpe è un'area in cui riceva il leggero sole del mattino, ma sia ombreggiata per il resto della giornata. Troppa luce solare diretta causerà la bruciatura e l'ingiallimento delle delicate strutture fogliari.

Anche se le felci a coda di volpe possono crescere all'ombra, hanno bisogno di un po' di luce per prosperare. Anche l'ingiallimento delle foglie può essere un segno di luce insufficiente.

3. Come innaffiare una felce volpina

Le felci a coda di volpe sono piante che tollerano la siccità, poiché la loro radice a fittone (tubero) è in grado di immagazzinare acqua in più, come le foglie carnose di una succulenta. Ciò significa che le felci a coda di volpe potrebbero non aver bisogno di essere annaffiate con la stessa frequenza delle altre piante.

È importante evitare di annaffiare eccessivamente le felci di coda di volpe, perché le loro radici sono soggette a marciume radicale. È consigliabile annaffiare le felci di coda di volpe solo quando la parte superiore di 2-3″ del terreno è asciutta. È considerata una buona pratica annaffiare abbondantemente fino a quando l'acqua inizia a scolare dal fondo del vaso.

Le piante di felce da interno avranno probabilmente bisogno di acqua circa una volta alla settimana durante la stagione di crescita, ma la frequenza diminuirà durante i mesi invernali. Ricordate che dovreste sempre farvi guidare dall'umidità del terreno, piuttosto che da un rigido programma di irrigazione.

Essendo una pianta da esterno, in estate potrebbe essere necessario annaffiare la felce a coda di volpe una volta alla settimana se non piove abbastanza spesso. Idealmente il terreno intorno alle radici della pianta dovrebbe essere umido, ma mai zuppo.

4. Concimazione delle piante di felce volpina

Nell'orto, l'aggiunta di compost e la pacciamatura delle aree intorno alle piante favoriscono una crescita sana. Il compost fornisce alle piante sostanze nutritive ricche di sostanze organiche, mentre la pacciamatura impedisce all'umidità di evaporare al sole.

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Quando si coltiva la felce a coda di volpe in contenitore, sia all'interno che all'esterno, è necessaria una concimazione regolare per nutrire la pianta. È possibile utilizzare un fertilizzante liquido per piante d'appartamento a mezza forza circa una volta al mese durante la stagione di crescita.

Un'altra opzione è quella di utilizzare un fertilizzante a lento rilascio in primavera, estate e autunno per fornire alle piante un apporto nutritivo costante. Tenete presente che i migliori fertilizzanti per piante d'appartamento sono quelli più naturali e organici. L'uso di fertilizzanti idrosolubili a base di sali minerali può spesso causare un accumulo di sale nel terreno e bruciare le radici delle piante.

Alcuni ingredienti chiave dei fertilizzanti naturali da ricercare sono: alghe, getti di vermi, emulsione di pesce, estratti di piante, kelp liquido o tè di compost.

5. Requisiti di temperatura per le felci volpine

Le felci a coda di volpe sono originarie delle zone meridionali dell'Africa, quindi naturalmente prosperano nei climi caldi tropicali. Possono essere coltivate all'aperto nelle zone USDA 9-11, oppure in casa come piante da appartamento, poiché il clima della maggior parte delle abitazioni è perfettamente adatto alla loro crescita.

La temperatura ideale per le felci a coda di volpe è compresa tra i 65°F e i 75°F (18°C - 24°C). Sono in grado di sopravvivere con temperature fino a 24°F (-4°C), ma qualsiasi temperatura inferiore a 50°F (10°) rallenta la crescita e rischia di danneggiare la pianta.

Nei climi tropicali le felci a coda di volpe possono essere coltivate in giardino tutto l'anno, ma se vivete in un clima più freddo possono essere coltivate all'esterno durante i mesi estivi. Assicuratevi di portare la vostra pianta all'interno non appena la temperatura scende a circa 50°F (10°C).

6. Requisiti di umidità della felce volpina

Le felci a coda di volpe preferiscono livelli di umidità medio-alti rispetto ad altre piante. Come nel loro habitat naturale, l'umidità non è di solito un problema per le felci a coda di volpe coltivate all'aperto in climi semi-tropicali o tropicali.

Tuttavia, i livelli medi di umidità domestica sono generalmente troppo bassi per consentire alle felci a coda di volpe di prosperare, per cui è necessario integrare l'umidità con una nebulizzazione giornaliera delle foglie per fornire maggiore umidità.

Se la nebulizzazione quotidiana sembra troppo impegnativa, ci sono altri modi per integrare l'umidità.

Potete posizionare la pianta su un vassoio di ciottoli con un po' d'acqua, raggruppare le piante tropicali per creare un microclima umido attraverso la traspirazione o acquistare un umidificatore per ambienti.

7. Rinvasare le piante di felce volpina

Poiché le felci a coda di volpe possono aumentare di dimensioni ogni anno, potrebbero aver bisogno di essere rinvasate ogni primavera. Rinvasando questa pianta sempreverde a crescita rapida in un contenitore più grande, si lascia più spazio alle radici per espandersi. Questa è anche l'occasione perfetta per dividere il fittone per propagare nuove piante.

Dovreste scegliere un nuovo vaso che sia solo di 1-2″ più grande di quello attuale. Spostando la pianta in un vaso troppo grande, le radici lasceranno scoperte alcune aree del terreno, che manterranno l'umidità per lunghi periodi di tempo e renderanno la pianta più suscettibile alle malattie e ai parassiti.

È utile rinvasare la felce a coda di volpe per rinfrescare il terriccio ed evitare una forte compattazione, che col tempo influisce negativamente sul drenaggio. È anche un buon momento per osservare le radici della pianta e verificare la presenza di segni di malattia.

Ecco i passaggi per il rinvaso di una felce volpina:

  • Rimuovete delicatamente la pianta dal suo contenitore e cercate di scrollare via il più possibile il vecchio terriccio.
  • Questo è un buon momento per potare le radici che potrebbero essere morte o malsane.
  • In genere le radici sane dovrebbero essere di colore bianco e talvolta appaiono ricoperte di piccoli peli. Se le radici sono di colore marrone scuro, nero o viscide, è necessario eliminarle.
  • Una volta curate le radici, trasferite con cura la pianta nel nuovo contenitore preparato e coprite le radici con il terriccio.
  • Assicuratevi di compattare delicatamente il terreno per dare sostegno alla pianta, ma senza compattarlo troppo.
  • Infine, innaffiare profondamente la pianta per darle un buon inizio nella sua nuova casa.

8. Come potare una felce volpina

La potatura delle piante di coda di volpe non è necessaria per controllare le loro abitudini di crescita, ma si tratta soprattutto di eliminare gli steli morti o morenti per favorire la nuova crescita e mantenere la salute della pianta.

Eliminando i rami marroni o morenti si permette alla pianta di concentrare le proprie energie verso una nuova crescita, migliorando al contempo l'aspetto generale. Queste piante sono piuttosto resistenti e dure, quindi possono sopportare potature pesanti.

Le felci a coda di volpe presentano alcune piccole spine sul fusto e la linfa all'interno del fusto può causare irritazioni cutanee, pertanto si consiglia di indossare guanti per proteggere le mani.

Con cesoie sterili affilate, tagliate i vecchi fusti legnosi fino alla base della pianta e rimuovete il fogliame danneggiato.

9. Propagazione di nuove piante di felce volpina

Il modo migliore per propagare le piante di felce volpina è la divisione delle radici. Fortunatamente, questo processo è abbastanza semplice ed è meglio farlo durante il rinvaso in primavera.//www.youtube-nocookie.com/embed/HFJKUwgxcIQ?rel=1&modestbranding=1&controls=1&showinfo=1&fs=0&wmode=transparent

Ecco i passaggi per la propagazione di una felce volpina in vaso:

  • Iniziate togliendo la pianta dal suo contenitore e scuotendo delicatamente il terriccio in eccesso sulle radici.
  • Stendete la pianta su un fianco e tagliate il fittone principale (tubero) in due o tre sezioni con un coltello affilato e sterile.
  • Invasare le sezioni di radici appena divise nei loro contenitori individuali con il terriccio appropriato e innaffiare a fondo.

I passaggi per la propagazione delle felci volpine in giardino:

  • Lasciando la pianta nel terreno, con una vanga affilata tagliate il centro della pianta.
  • Scavare delicatamente la sezione della pianta che si desidera spostare.
  • Scegliete un luogo appropriato con ombra parziale per ripiantare la felce a coda di volpe appena separata e annaffiate a fondo.

10. Parassiti e malattie che possono influenzare la crescita della felce volpina

Le felci a coda di volpe sono considerate relativamente resistenti alla maggior parte dei parassiti e delle malattie, ma ci sono ancora alcuni problemi comuni da tenere presenti.

Malattie

Come accennato in precedenza, le felci a coda di volpe sono simili alle piante grasse per la loro capacità di immagazzinare acqua in più per i periodi di siccità. Di conseguenza, sono altrettanto suscettibili alle malattie fungine o batteriche che sono una conseguenza dell'eccessiva irrigazione.

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Queste malattie finiscono per portare al decadimento delle radici e alla morte della pianta. I primi segni comuni di marciume radicale sono l'appassimento o l'ingiallimento delle foglie.

Per evitare che il marciume radicale danneggi la felce volpina è sufficiente seguire la corretta procedura di irrigazione.

Ricordate di annaffiare la vostra felce di volpe guidati più dal livello di umidità del terreno, piuttosto che da un rigido programma di irrigazione. Per mantenere una felce di volpe in salute, dovreste annaffiare solo quando la parte superiore di 2-3″ del terreno si è asciugata.

Se sospettate che la vostra felce volpina stia mostrando segni di marciume radicale, dovreste iniziare immediatamente a rinvasare la pianta in un nuovo contenitore con un nuovo lotto di terriccio.

Durante il rinvaso, ispezionate le radici per individuare eventuali punti mollicci e rimuovete le aree che presentano segni di decadimento. Non annaffiate la pianta finché non avrà iniziato a riprendersi e il terreno non si sarà asciugato del tutto.

Parassiti

Fortunatamente le felci a coda di volpe non sono soggette a molti parassiti, ma le cocciniglie e gli insetti sono ancora alcuni parassiti comuni da tenere d'occhio.

Le cocciniglie sono insetti minuscoli, bianchi e senza ali, che bevono la linfa dai fusti delle piante e si presentano sotto forma di masse cotonose e sfocate sui fusti o sulla parte inferiore delle foglie.

Le cocciniglie possono essere difficili da individuare, ma appaiono come una crescita supplementare irregolare sulla superficie dei fusti legnosi.

All'inizio i danni causati da cocciniglie e insetti non sono significativi, ma se le popolazioni aumentano, causano ingiallimento e arricciamento delle foglie con l'indebolimento della pianta.

Sia le cocciniglie che le cocciniglie possono essere tenute sotto controllo utilizzando un sapone insetticida reperibile presso il vostro centro di giardinaggio, oppure potete prepararne una versione casalinga utilizzando olio di neem e sapone per piatti.

Per preparare uno spray insetticida all'olio di neem, riempite un flacone spray con acqua e aggiungete una miscela di 1-2 cucchiai di olio di neem biologico e 1 cucchiaio di sapone per piatti delicato.

Spruzzate questa soluzione in modo abbondante sul fogliame della coda di volpe e lasciatela asciugare. Ripetete questo procedimento una volta alla settimana fino a quando non avrete debellato i parassiti.

FAQ sulla felce a coda di volpe

Le piante di felce sono tossiche?

Le piante di felce contengono alcune tossine che possono essere leggermente velenose per cani e gatti. L'esposizione ripetuta al fogliame delle piante di felce può causare irritazioni cutanee o dermatiti negli animali domestici a causa delle tossine contenute nella linfa.

L'ingestione delle bacche è un'altra fonte di preoccupazione per gli animali domestici che hanno a che fare con la coda di volpe: i cani o i gatti che ingeriscono le bacche possono accusare dolori addominali, diarrea o vomito.

È sicuro coltivare le felci volpine anche se sono considerate invasive?

Le felci a coda di volpe sono invasive solo se coltivate all'aperto, mentre è possibile coltivare una pianta di coda di volpe in casa praticamente ovunque.

Queste piante tropicali, che tollerano il sale, possono essere coltivate all'aperto nella zona di rusticità USDA da 9 a 11. Tuttavia queste piante sono originarie solo dell'Africa meridionale, quindi sono considerate invasive in molte altre aree subtropicali o tropicali perché possono diffondersi e prendere il sopravvento abbastanza facilmente.

Prima di decidere di piantare una felce a coda di volpe nel vostro giardino, controllate sempre le normative locali. Alcuni luoghi in cui queste piante sono considerate invasive sono: alcune zone dell'Australia, della Florida, del Texas, della California meridionale e delle Hawaii.

Perché le foglie della mia felce volpina diventano gialle?

L'ingiallimento delle foglie è il segno più comune di sofferenza per una felce a coda di volpe. Ci sono tre ragioni principali per cui questo potrebbe accadere: troppa luce solare diretta, troppa poca luce solare o un'eccessiva irrigazione che porta al marciume delle radici.

Iniziate a risolvere il problema valutando la posizione della vostra felce a coda di volpe. Troppa luce solare diretta provoca un eccesso di calore sulle delicate strutture fogliari, causando bruciature e ustioni. Assicuratevi che la luce solare che la vostra pianta riceve sia filtrata da qualcosa come una tenda a teli o che la pianta sia parzialmente ombreggiata durante le parti più calde della giornata.

A differenza delle felci vere e proprie, le felci a coda di volpe non possono sopravvivere in un luogo privo di luce solare, ma necessitano di una luce luminosa e indiretta per prosperare. Pertanto, se la vostra pianta si trova in un luogo completamente ombreggiato, dovreste spostarla in una stanza più luminosa o in un luogo più luminoso del vostro giardino, se all'esterno.

L'eccesso di acqua è la causa più frequente dell'ingiallimento delle foglie della felce. L'eccessiva umidità del terreno impedisce all'ossigeno di raggiungere le radici e rende più difficile l'assorbimento di sostanze nutritive, favorendo inoltre la crescita di malattie batteriche o fungine che portano al decadimento delle radici.

Se si sospetta che la causa dell'ingiallimento delle foglie sia l'eccessiva irrigazione, è necessario rinvasare immediatamente la felce volpina, seguendo i passaggi elencati in precedenza in questo articolo.

Perché le foglie della mia felce volpina diventano marroni?

Quando un ramo di una felce è troppo vecchio, è normale che diventi marrone e muoia: è una parte naturale della crescita di una felce, e non è nulla di cui preoccuparsi.

È necessario seguire i passaggi indicati in precedenza in questo articolo per potare questi rami morenti, in modo da consentire la crescita di nuovi fusti freschi e sani al loro posto.

Tuttavia, se molti rami della felce cominciano a diventare marroni nello stesso momento, questo può essere un segnale che le condizioni sono troppo calde per la pianta. Le temperature ideali per la felce sono comprese tra 65°F e 75°F (18°C - 24°C).

È improbabile che la temperatura all'interno di un'abitazione superi i 90°F (32°C), tuttavia ciò può accadere spesso all'esterno. Quando le temperature si avvicinano ai 90°F (32°C), possono causare bruciature alle foglie. Assicuratevi di fornire ombra alla vostra pianta e acqua in abbondanza in queste condizioni.

Conclusione

Le felci a coda di volpe sono apprezzate per il loro bel fogliame sempreverde e rigoglioso, i cui ciuffi di foglie piumose costituiscono una bella decorazione sia in interni che in esterni, a patto che si viva in una zona in cui la coltivazione all'esterno sia sicura.

Facili da curare e con esigenze di irrigazione simili a quelle delle piante grasse, queste piante a crescita rapida sono anche resistenti alla maggior parte dei parassiti e delle malattie. Per questo motivo sono un'ottima aggiunta alla collezione di piante di chiunque.

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.