12 tipi colorati di aceri e come identificarli

 12 tipi colorati di aceri e come identificarli

Timothy Walker

Grandi o piccoli che siano, gli aceri, con la loro impareggiabile eleganza e l'incomparabile splendore dei loro colori autunnali, attirano irresistibilmente lo sguardo e tutti si lasciano incantare.

Noto per il suo originale fogliame deciduo palmato, spesso rosso o che cambia colore nel corso dell'anno, per l'aspetto orientale di alcune specie, per gli originali frutti alati che si contorcono al vento, l'acero si presenta come uno degli alberi più belli dell'autunno.

Dal piccolo arbusto in filigrana al grande albero, le dimensioni degli aceri variano da 45 metri di altezza a meno di 3 metri, tutti con una personalità molto forte, a volte addirittura statuaria.

E anche voi potrete avere il loro aspetto orientale o temperato nel vostro giardino, scegliendo tra le numerose specie nordamericane europee o asiatiche, o le ancor più numerose cultivar dalle qualità sorprendenti!

L'acero è una pianta del genere Acer, che comprende 132 specie dell'emisfero settentrionale e più di 1.000 cultivar, è uno degli alberi da giardino più diffusi in tutto il mondo e si riconosce dalle foglie palmate, dagli splendidi colori autunnali e talvolta dalla corteccia.

Di aspetto vario, gli aceri possono essere utilizzati come frangivento o siepe libera, in ciuffi, come soggetti isolati o anche in vaso, o ancora come bonsai.

Immergetevi in una selezione selezionata dei più bei tipi di acero e di come distinguerli.

Alla fine di questo articolo sarete in grado di identificare ogni singolo esemplare; ma forse dovremmo iniziare a distinguere un acero da un altro genere di albero, come un platano o un tiglio?

Come identificare un albero del genere acero

Vediamo come si fa a capire che quello che abbiamo davanti è un membro del genere Acer e non un'altra pianta che ne condivide alcuni tratti. E bisogna osservare due o tre caratteristiche insieme. Mi spiego...

Ho già parlato di platani di proposito, perché le foglie possono essere confuse con quelle di un albero chiaro da un occhio inesperto.

Ma poi si osserva il tronco e si vede che la corteccia delle piante è scagliosa, liscia e "grigia" (di molti colori in realtà) e si capisce che non può essere un acero...

Allo stesso modo anche i tigli hanno frutti alati, anche se non esattamente come le samare, ma le foglie sono a forma di cuore, quindi... Capite cosa intendo?

Quindi, esaminiamo tutti i segni "rivelatori" di cui abbiamo bisogno...

Aceri e dimensioni

Gli aceri hanno un'ampia gamma di dimensioni: alcune varietà da giardino sono molto corte, mentre altre sono enormi.

Ma questo da solo può escludere alcuni alberi, come i platani appunto, che sono colossali, ma è migliore come strumento di identificazione tra le diverse specie e varietà di Acer che con altri alberi.

Riconoscere le foglie di un acero

Il fogliame è il primo elemento da osservare con gli aceri. Le foglie sono chiaramente palmate. Ciò significa che hanno la "forma di una mano", con 5 o 3 parti principali unite al centro. I bordi hanno delle punte e i lobi possono variare in profondità.

Se si osserva da vicino, si notano chiaramente le nervature dritte che vanno dal centro alla punta delle "dita", e anche quelle secondarie, che mantengono la foglia robusta e in forma contro il vento e le intemperie. I margini possono essere lisci o dentellati.

Le foglie filigranate degli aceri sono molto variabili nella forma e nel colore, virano dal giallo-arancio brillante al cremisi in autunno e spesso si adornano di particolari sfumature di colore in primavera, quando stanno germogliando.

Le foglie non sono mai sfocate e sono sottili, in alcuni casi è possibile vederci attraverso. Ma forse il modo più semplice per riconoscere una foglia d'acero è guardare la bandiera canadese, perché è il simbolo del Canada.

Riconoscere l'acero dai suoi fiori

Gli aceri sono alberi da fiore, ma... I fiori sono piccoli e poco appariscenti. Si presentano in grappoli con lunghi piccioli e piccoli fiori che possono essere gialli, verdi o rossi. Di solito compaiono sui rami in primavera, quando le nuove foglie sono appena spuntate.

I fiori non sono un buon modo per identificare il genere e le varietà al suo interno per molte ragioni: sono stagionali, non permanenti e molto facili da confondere. Lasciamo il compito ai botanici.

Come identificare i frutti dell'acero (Samaras)

I fiori lasciano il posto a frutti molto originali, che vengono chiamati "frutti alati", "elicotteri", "chiavi d'acero", "uccelli vorticosi", "polinosi" o tecnicamente "samare", e sono molto facili da identificare...

Si presentano a coppie, ogni coppia è attaccata al ramo con un picciolo. La parte centrale assomiglia a un piccolo seme, è ovale e rigonfia. Poi c'è un'ala con una consistenza cerosa quando sono freschi, una per ogni frutto. Se li si spezza, si rompono al centro.

I colori possono variare: sono comuni il verde, l'arancione, il marrone e il rosso, ma quando il frutto matura ed è pronto per essere consumato, le samare perdono umidità e si seccano; di solito diventano marrone chiaro e le ali diventano sottili e cartacee.

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E... se li lanciate in aria, si attorcigliano mentre cadono, come le ali di un elicottero! Mi divertivo molto con loro da bambina, e sono sicura che lo faranno anche i vostri se ne coltivate uno nel vostro giardino!

Come identificare la corteccia d'acero

Gli aceri hanno una corteccia screpolata, con linee orizzontali complessive; si può strappare facilmente. Il colore può cambiare: da grigio marrone a grigio rossastro.

Ci sono però alcune eccezioni, come l'acero d'argento (Acer saccharinum), che ha una corteccia grigio chiaro e sottilmente screpolata, quasi scagliosa, e l'acero rosso (Acer rubrum) con una corteccia marrone scuro.

Come identificare l'habitat di un acero

Gli aceri hanno abitudini diverse, ma di solito sono piuttosto leggeri e leggermente aperti, meno densi e fitti di altri alberi.

Alcune sono erette e a forma di uovo o ovale, altre piramidali, altre ancora hanno un portamento più diffuso e persino arcuato, soprattutto le varietà orientali. Il portamento è un buon segno di riconoscimento per distinguere gli aceri, più che per distinguere un acero da un altro genere.

Quali sono gli elementi da utilizzare per identificare un acero o per distinguerlo?

"Tutte" sarebbe la risposta più immediata, ma in realtà vi suggerirei di concentrarvi sulla forma delle foglie e dei frutti, e di utilizzare l'aspetto e la consistenza della corteccia nel caso foste ancora indecisi.

Naturalmente, per distinguere le varietà è necessario utilizzare più caratteristiche, come le dimensioni e il portamento, il colore delle foglie, ecc.

Ora che avete un "kit completo di strumenti" per l'identificazione, spendiamo qualche parola sugli usi degli aceri.

Gli usi degli aceri

Gli aceri sono molto utili agli umani... Li coltiviamo per molti motivi, non solo per il giardinaggio. Per esempio, tutti conosciamo lo sciroppo d'acero, che si produce facendo bollire la linfa dell'acero da zucchero (Acer saccharum) ed è davvero delizioso, oltre che un prodotto tradizionale e popolare del Canada.

Gli aceri più grandi vengono coltivati anche per il legname, in particolare l'acero da zucchero (Acer saccharum) in Nord America e l'acero platano (Acer pseudoplatanum) in Europa.

Ma è anche utilizzato come legno da tavola, cioè per gli strumenti musicali: infatti, i manici della maggior parte degli archi come violini, viole, violoncelli e contrabbassi, nonché delle chitarre elettriche, sono fatti di legno di acer!

Ma quello che ci interessa veramente è come utilizzare gli aceri nel giardinaggio...

L'uso degli aceri nel giardinaggio

Gli aceri sono molto importanti nel giardinaggio; la loro eleganza è uno dei fattori, ma non l'unico.

Le foglie sono decorative, originali e interessanti, ma hanno anche una gamma di colori, da specie a specie ma spesso durante tutto l'anno. Infatti, molti aceri diventano gialli e poi rossi in autunno.

Ma ci sono anche molte varietà con fogliame rosso brillante o addirittura viola per tutto l'anno, come si può immaginare per dare un tocco accattivante alle piante di fondazione o al "verde" di un giardino in generale.

Le samare sono interessanti e giocose; questo è un elemento che aggiunge un punto di interesse ai nostri alberi.

Alcuni aceri sono molto piccoli, il famoso acero giapponese (Acer palmatum) ne è un esempio primario. Inutile dire che un albero piccolo è una grande risorsa per un giardino di piccole dimensioni! Così, hanno trovato spazio in piccoli giardini suburbani e urbani, e persino su terrazze e in contenitori!

Alcuni aceri hanno un portamento molto elegante, in particolare le varietà asiatiche, che possono avere un portamento espanso, aperto e persino arcuato; conferiscono l'aspetto e l'atmosfera dei giardini cinesi o giapponesi come pochi altri alberi possono fare!

Infine, ma non per questo meno importante, gli aceri sono utilizzati per i bonsai: ciò deriva soprattutto dalle loro dimensioni e dal loro portamento, o almeno da alcuni di essi...

Sono sicuro che troverete un uso per un acero grande o piccolo per il vostro spazio verde, ed è per questo che voglio suggerirvene alcuni; per allenarvi a identificarli, ma anche per sceglierne uno...

12 tipi di aceri per dare un tocco di colore al paesaggio

Gli aceri sono alberi da giardino estremamente decorativi e popolari per la loro varietà: oltre alla splendida colorazione autunnale, il pittoresco portamento della crescita e i bei segni della corteccia di alcune varianti sono molto ornamentali, a seconda della specie.

Abbiamo raccolto i migliori aceri per l'identificazione di specie grandi e naturali e le più belle cultivar per il vostro giardino.

Ecco i 12 tipi di acero più belli identificati per voi!

1. Acero da zucchero (Acer saccharum)

Il famoso acero da zucchero, specie originaria del Nord America e simbolo del Canada, ha un portamento eretto, con una chioma ovale o rotonda e rami che partono lateralmente e spesso si incurvano come gomiti e puntano verso l'alto.

Le foglie sono a cinque lobi, di colore verde scuro in estate, ma poi gialle, arancioni e rosse in autunno, di dimensioni comprese tra i 7,5 e i 15 cm. Ha una corteccia grigio-marrone ed è un albero di grandi dimensioni. Questa è la varietà che usiamo per fare lo sciroppo, ma ci vogliono 40 litri di linfa per fare un solo litro di sciroppo.

L'acero da zucchero è longevo e ideale per la coltivazione di esemplari e fondazioni; si adatta bene alle regioni temperate con inverni freddi ed è interessante tutto l'anno, ma richiede un grande giardino.

  • Difficoltà di adattamento: Zona USDA da 3 a 8.
  • Esposizione alla luce: pieno sole o ombra parziale.
  • Dimensioni: Alta da 12 a 24 metri e larga da 9 a 18 metri.
  • Requisiti del terreno: terreno molto fertile, regolarmente umido e ben drenato a base di terriccio, argilla o sabbia con pH acido o neutro.

2. Acero di Norvegia (Acer platanoides)

L'acero norvegese ha un tronco sottile con corteccia grigia e finemente screpolata e rami che tendono al cielo. La chioma è rotonda e densa, a differenza di altre varietà.

Le foglie sono grandi, fino a 18 cm di diametro, con cinque lobi e molto appuntite. Iniziano con una tonalità verde chiaro e rame, che mantengono fino alla fine dell'estate, poi esplodono in una gamma di colori caldi, dal giallo al viola scuro.

L'acero norvegese è un albero spettacolare per le piantagioni specimen e di fondazione nei giardini temperati; più lungo è l'autunno, più esteso è lo spettacolo di fine anno di questo albero, che è di grandi dimensioni, e vuole un giardino spazioso.

  • Difficoltà di adattamento: Zona USDA da 3 a 7.
  • Esposizione alla luce: pieno sole o ombra parziale.
  • Dimensioni: Alta da 12 a 15 metri e larga da 9,0 a 15 metri.
  • Requisiti del terreno: terreni mediamente fertili e ben drenati a base di terriccio, argilla, gesso o sabbia con pH da leggermente alcalino a leggermente acido. Tollera la siccità.

3. Acero rosso (Acer rubrum)

L'acero rosso è così facile da identificare: le sue foglie sono rosse in primavera, poi diventano verde scuro con la parte inferiore bianca in estate e poi di nuovo gialle e infine di nuovo rosse prima di cadere. Sono seghettate e in contrasto con la corteccia grigia del tronco eretto e dei rami rivolti verso l'alto.

La forma complessiva della chioma è piramidale, a differenza delle varietà che abbiamo visto finora, ma solo quando è giovane... Invecchiando, diventa rotonda. Avete capito bene, questo acero cambia continuamente...

L'acero rosso è ideale per le piantagioni di esemplari e per le fondamenta di giardini di grandi dimensioni; la sua colorazione è unica e dinamica e fa bella mostra di sé in contrasto con il verde di un prato ben curato o con il fogliame verde e blu di altri alberi.

  • Difficoltà di adattamento: Zona USDA da 3 a 9.
  • Esposizione alla luce: pieno sole o ombra parziale.
  • Dimensioni: Alta da 12 a 21 metri e larga da 12 a 15 metri.
  • Requisiti del terreno: terreno mediamente fertile e umido, ma ben drenato, a base di terriccio, argilla o sabbia, con pH da neutro ad acido.

4. Acero palmato (Acer griseum)

L'acero cartilagineo è un albero straordinario per i giardini, come si può immaginare. Il nome deriva dalla sua corteccia liscia e scrostata, unica nel suo genere, di colore dal marrone al rosso.

Il tronco è corto con rami che si allargano verso l'esterno e che presentano nuvole di fogliame verde brillante sulla parte superiore. In realtà questo è l'effetto complessivo, perché ogni foglia a tre lobi è verde scuro sulla parte superiore e verde-blu sulla parte inferiore! E diventano gialle e rosse in autunno.

Si tratta di un albero molto elegante dall'aspetto orientale, piuttosto piccolo e dalla crescita lenta, come una statua vivente, vincitore dell'Award of Garden Merit della Royal Horticultural Society.

L'acero di carta deve essere esposto in bella vista nei giardini; è troppo bello per nasconderlo in mezzo ad altri alberi, sta benissimo nei giardini giapponesi ma anche in ambienti dall'aspetto naturale e persino nei progetti formali!

  • Difficoltà di adattamento: Zona USDA da 4 a 8.
  • Esposizione alla luce: pieno sole o ombra parziale.
  • Dimensioni: Da 20 a 30 piedi di altezza (da 6,0 a 9,0 metri) e da 15 a 25 piedi di larghezza (da 4,5 a 7,5 metri).
  • Requisiti del terreno: terreni umidi ma ben drenati a base di terriccio, argilla, gesso o sabbia con pH da leggermente alcalino a leggermente acido. Tollera molto l'argilla.

5. Acero della Florida (Acer floridanum)

L'acero della Florida si distingue per il tronco grigio chiaro sottile ed eretto e per i rami regolari che formano una chioma piramidale.

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Le foglie hanno da 3 a 5 lobi, un po' arrotondati, e sono piuttosto piccole, da 5 a 10 cm. Sono di colore verde scuro sopra e verde più chiaro sotto, ma in autunno diventano gialle, arancioni e rosse. È un albero forte ed elegante, di dimensioni medio-grandi.

L'acero della Florida si adatta a qualsiasi giardino informale o urbano, compresi i parchi pubblici e le strade, e può essere utilizzato come pianta di fondazione nella maggior parte degli ambienti. È più adatto alle regioni più calde, non a quelle fredde.

  • Difficoltà di adattamento: Zona USDA da 6 a 9.
  • Esposizione alla luce: pieno sole o ombra parziale.
  • Dimensioni: Da 20 a 60 piedi di altezza (da 6,0 a 12 metri) e da 25 a 40 piedi di larghezza (da 7,5 a 12 metri).
  • Requisiti del terreno: terreno fertile e ben drenato a base di terriccio, argilla o sabbia con pH da neutro ad acido. Tollera la siccità.

6. Acero rampicante (Acer circinatum)

L'acero rampicante è facile da riconoscere: non è un albero, ma un arbusto. È vero che si può formare un albero, ma in natura rimarrà un cespuglio, con rami scuri bassi ma eretti e tronchi multipli. Il fogliame è ampio, palmate ma con lobi poco profondi, e può averne da 7 a 9.

Iniziano verdi e poi danno il solito spettacolo di colori caldi nella tarda stagione. È molto comune nel Pacifico nord-occidentale, una delle piante più popolari.

Si adatta perfettamente alle siepi o alle fondamenta; ha un aspetto selvatico, quindi è ottima per un'esposizione colorata in un giardino tradizionale e informale.

  • Difficoltà di adattamento: Zona USDA da 6 a 9.
  • Esposizione alla luce: pieno sole o ombra parziale.
  • Dimensioni: fino a 7,5 metri di altezza e 6,0 metri di larghezza.
  • Requisiti del terreno: terreno fertile e ricco di humus, costantemente umido ma ben drenato, a base di terriccio o argilla, con pH da leggermente alcalino a leggermente acido.

7. Acero palmato 'Green Cascade' (Acer japonicum 'Green Cascade')

Immagine: @barayama.maples/Instagram

La piccola 'Green Cascade' ha un portamento piangente, o pendulo se si vuole, quindi è un'ottima varietà di acero per i giardini. Il fogliame è sottile, molto decorativo e finemente strutturato con 9-11 lobi. Sono verdi, ma poi diventano dorati e persino cremisi quando la stagione volge al termine.

L'effetto complessivo è molto elegante, con un forte "tocco orientale", e ha vinto l'Award of Garden Merit della Royal Horticultural Society.

L'acero plurisecolare 'Green Cascade' è ideale per i giardini urbani e suburbani, soprattutto se si desidera eleganza ed esotismo insieme; si troverà a suo agio in qualsiasi ambiente informale, ma soprattutto nei giardini tradizionali, rustici e giapponesi.

  • Difficoltà di adattamento: Zona USDA da 5 a 9.
  • Esposizione alla luce: pieno sole o ombra parziale.
  • Dimensioni: Alta da 7 a 8 piedi (da 2,1 a 2,4 metri) e larga da 8 a 10 piedi (da 2,4 a 3,0 metri).
  • Requisiti del terreno: terreni organicamente ricchi e ben drenati, ma costantemente umidi, a base di terriccio, argilla o sabbia, con pH leggermente acido o neutro.

8. Acero giapponese 'Beni- Maiko' ( Acer palmatum 'Beni-Maiko' )

Il Beni-Maiko è una varietà molto piccola di acero giapponese con un tema rosso che attraversa tutta la sua vita. Le foglie mantengono sempre un po' di questo colore, ma cambiano anch'esse nel corso delle stagioni... Iniziano rosso fuoco in primavera e assumono alcune tonalità verdi lontano dalle venature in estate.

Quando arriva l'autunno, diventano arancioni e poi della tonalità di rosso più brillante in assoluto... Le sfumature che attraversano sono forti e delicate allo stesso tempo, e mantengono il giardino vivo tutto l'anno. Ogni foglia ha cinque punte chiare con lobi molto profondi. Anch'essa ha vinto l'Award of Garden Merit della Royal Horticultural Society.

Grazie alle sue dimensioni ridotte, l'acero giapponese 'Beni-Maiko' è adatto a piccoli giardini e persino a grandi contenitori su terrazze. Si adatta a tutti gli ambienti informali, dai giardini rustici a quelli urbani, a quelli con ghiaia e, naturalmente, ai progetti giapponesi.

  • Difficoltà di adattamento: Zona USDA da 5 a 8.
  • Esposizione alla luce: pieno sole o ombra parziale.
  • Dimensioni: Da 4 a 6 piedi di altezza e diffusione (da 1,2 a 1,8 metri).
  • Requisiti del terreno: terreno ricco di sostanze organiche, umido e ben drenato, a base di terriccio, argilla o sabbia, con pH da leggermente acido a neutro.

9. Acero giapponese "Butterfly" (Acer palmatum "Butterfly")

Immagine: @horticulturisnt/Instagram

'Buttefly' è una cultivar medio piccola di acero giapponese con caratteristiche molto particolari; non si può sbagliare... Le foglie hanno da 5 a 7 lobi profondi e a volte si attorcigliano...

Ma il segno distintivo è che sono variegate: verde chiaro con bordi color crema, e talvolta alcune sfumature rosa ai margini, soprattutto in primavera.

Alcune foglie possono essere completamente verdi, ma il fitto fogliame è un vero spettacolo cromatico: in autunno diventa magenta e scarlatto, come un fuoco ardente! Anche la consistenza è eccezionale, e si aggiunge alla ramificazione molto elegante e alle sue proporzioni aggraziate.

'Butterfly' è l'acero che desiderate per colore e consistenza allo stesso tempo; adatto a qualsiasi giardino informale, compresi quelli urbani e quelli a tema orientale, è anche abbastanza piccolo da poter essere inserito in un contenitore; in effetti, sta benissimo in un bel vaso.

  • Difficoltà di adattamento: Zona USDA da 5 a 8.
  • Esposizione alla luce: ombra parziale.
  • Dimensioni: Alta da 2,1 a 3,6 metri e larga da 1,2 a 2,4 metri.
  • Requisiti del terreno: terreno fertile e ricco di sostanze organiche, umido ma ben drenato, a base di terriccio, argilla o sabbia, con pH da leggermente acido a neutro.

10. Acero giapponese a foglia larga 'Garnet' (Acer palmatum 'Garnet)

Questo arbusto o piccolo albero ha un fogliame molto sottile. Le foglie sono grandi nel complesso, ma hanno tagli molto profondi e ogni segmento è sottile e seghettato, con 7 lobi. La consistenza è delicata e ventilata, come un merletto. Anche il colore è sorprendente: inizia con un rosso arancione e diventa sempre più scuro con il passare dei mesi, fino ad arrivare ad una tonalità di rosso scuro.in autunno si tinge di granata intenso.

I rami sono penduli, ideali per giardini molto eleganti e artistici di ispirazione orientale. Ha vinto l'Award of Garden Merit della Royal Horticultural Society.

L'acero palmato 'Garnet' ha bisogno solo di uno spazio verde modesto per adattarsi e di un ambiente ordinato ma informale per apparire al meglio; giardini tradizionali, giapponesi, di ghiaia, cortili, urbani e suburbani vanno tutti bene!

  • Difficoltà di adattamento: Zona USDA da 5 a 9.
  • Esposizione alla luce: pieno sole o ombra parziale.
  • Dimensioni: Alta da 6 a 8 piedi (da 1,8 a 2,4 metri) e larga da 8 a 12 piedi (da 2,4 a 3,6 metri).
  • Requisiti del terreno: terreno fertile e ricco di sostanze organiche, umido ma ben drenato, a base di terriccio, argilla o sabbia, con pH da leggermente acido a neutro.

11. Acero di Corallo 'Sango-Kaku' (Acer palmatum 'Sango-Kaku')

'Sango-Kaku' è uno di quegli aceri di medie dimensioni o grandi arbusti che si adattano a piccoli giardini. Ma quando arriverà, farà la differenza. Le foglie sono 5 amate e abbastanza "canoniche" per il genere Acer, ma... Sono giallo-rosa in primavera, poi maturano in verde chiaro durante i mesi estivi e, infine, diventano giallo brillante in autunno. Ma lo spettacolo di colori non finisce qui... IlAnche quando l'albero o l'arbusto è spoglio, i suoi rami sono di colore rosso corallo, e sono di grande effetto per il contrasto con il fogliame.

Questo è un altro destinatario del prestigioso Award of Garden Merit della Royal Horticultural Society!

Coltivato come albero o come arbusto, 'Sango-Kaku' è un acero che può dare un tocco di drammaticità a qualsiasi giardino con le sue tinte forti, calde e luminose ma mutevoli. Quelli informali sono migliori in tutta la gamma, dai giardini orientali a quelli rustici!

  • Difficoltà di adattamento: Zona USDA da 5 a 8.
  • Esposizione alla luce: pieno sole o ombra parziale.
  • Dimensioni: Alta da 20 a 25 piedi (da 6,0 a 7,5 metri) e con un'estensione da 15 a 20 piedi (da 4,5 a 6,0 metri).
  • Requisiti del terreno: terreno regolarmente umido, fertile, ricco di sostanze organiche e ben drenato, a base di terriccio, argilla o sabbia, con pH leggermente acido o neutro.

12. Acero giapponese dalle nuvole fluttuanti (Acer palmatum 'Ukigumo')

L'acero giapponese a nuvole fluttuanti 'Ukigumo' è insolito, quindi facile da identificare.... Si tratta di una varietà di piccolo albero o arbusto con fogliame variegato; sono di colore verde chiaro con sfumature rosa e trattini bianchi, hanno punte chiare alle punte e sono molto profondamente lobate.

Hanno un aspetto molto leggero, in effetti sembrano ali o nuvole sui rami arcuati di colore marrone scuro di questa cultivar. Anche i rametti sono quasi orizzontali. Come di consueto, il fogliame cambierà tonalità in autunno, diventando arancione brillante.

Come arbusto, potete usare l'acero giapponese dalle nuvole fluttuanti 'Ukigumo' in grandi bordure e siepi, ma come piccolo albero è ideale contro un prato verde in un giardino dall'aspetto naturale, come quello tradizionale. Ma ricordate che potete averlo anche su terrazze e patii: basta scegliere un contenitore grande e bello per lui!

  • Difficoltà di adattamento: Zona USDA da 6 a 9.
  • Esposizione alla luce: ombra parziale.
  • Dimensioni: Alta da 2,1 a 3,6 metri e larga da 1,2 a 2,4 metri.
  • Requisiti del terreno: terreno ricco di sostanze organiche, costantemente umido e ben drenato, a base di terriccio, argilla o sabbia, con pH da leggermente acido a neutro.

Ora è possibile identificare gli aceri... basta sceglierne uno!

È vero, ci sono molte altre specie e cultivar di aceri e non possiamo vederle tutte qui.

Ma abbiamo incontrato gli Acer naturali più diffusi in tutto il mondo e anche alcune delle cultivar più originali, suggestive e decorate. Noterete che le cultivar giapponesi e quelle a luna piena sono di piccole o medie dimensioni, adatte a giardini eleganti, dove l'acero può davvero catturare e compiacere l'immaginazione...

Le varietà più grandi sono più adatte ai grandi parchi, o alle fattorie... Comunque i colori e le forme degli aceri sono una meraviglia della natura, e ora li avete conosciuti, se posso chiedere...

quale è il vostro preferito?

Timothy Walker

Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e appassionato di natura che proviene dalla pittoresca campagna. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda passione per le piante, Jeremy ha intrapreso un viaggio per tutta la vita per esplorare il mondo del giardinaggio e condividere le sue conoscenze con gli altri attraverso il suo blog, Gardening Guide And Horticulture Advice By Experts.Il fascino di Jeremy per il giardinaggio è iniziato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore insieme ai suoi genitori a prendersi cura dell'orto di famiglia. Questa educazione non solo ha favorito l'amore per la vita vegetale, ma ha anche instillato una forte etica del lavoro e un impegno per pratiche di giardinaggio organico e sostenibile.Dopo aver conseguito una laurea in orticoltura presso una rinomata università, Jeremy ha affinato le sue capacità lavorando in vari prestigiosi giardini botanici e vivai. La sua esperienza pratica, unita alla sua insaziabile curiosità, gli ha permesso di immergersi in profondità nelle complessità di diverse specie di piante, progettazione di giardini e tecniche di coltivazione.Spinto dal desiderio di educare e ispirare altri appassionati di giardinaggio, Jeremy ha deciso di condividere la sua esperienza sul suo blog. Copre meticolosamente una vasta gamma di argomenti, tra cui la selezione delle piante, la preparazione del terreno, il controllo dei parassiti e consigli per il giardinaggio stagionale. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e accessibile, rendendo concetti complessi facilmente digeribili sia per i principianti che per i giardinieri esperti.Oltre il suoblog, Jeremy partecipa attivamente a progetti di giardinaggio di comunità e conduce seminari per fornire alle persone le conoscenze e le competenze necessarie per creare i propri giardini. Crede fermamente che entrare in contatto con la natura attraverso il giardinaggio non sia solo terapeutico ma anche essenziale per il benessere delle persone e dell'ambiente.Con il suo entusiasmo contagioso e la sua profonda competenza, Jeremy Cruz è diventato un'autorità fidata nella comunità del giardinaggio. Che si tratti di risolvere i problemi di una pianta malata o di offrire ispirazione per il design perfetto del giardino, il blog di Jeremy funge da risorsa di riferimento per i consigli orticoli di un vero esperto di giardinaggio.